CORRIERE DELLA NOTTE

CORRIERE DELLA NOTTE ONLINE


All'1,30 nella zona industriale di Pomigliano d'ARcoUccisi due giovani di notte in tentativo rapina coppietta appartata in autoLe due vittime avevano 20 e 22 anni. In mattinata si è costituita una guardia giurata di 28 anni
Carabinieri 2009 sul luogo della tentata rapina a Pomigliano d'Arco (Ansa)NAPOLI - Sebastiano De Falco, 22 anni, pregiudicato, e Pietro Tramontano 20 anni, incensurato, sono stati uccisi verso l'1,30 di notte nella zona industriale di Pomigliano d'Arco mentre si trovavano a bordo di un motorino. In mattinata si è costituita una guardia giurata di 28 anni che si era appartata in auto con la fidanzata. Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri, De Falco e Tramontano a bordo di uno scooter si sono avvicinati all'auto ferma per rapinare la coppietta, ma dopo aver rotto il vetro la guardia ha reagito e li ha uccisi. Tramontano è stato trovato morto al posto di guida dello scooter, colpito vicino al cuore; poco distante è stato ritrovato De Falco colpito quattro volte. La targa dello scooter era coperta con una passamontagna bianco. I carabinieri hanno rivenuto un revolver senza matricola caricato a salve, probabilmente dei rapinatori, e quattro proiettili di grosso calibro.APPARTATI - Viale Impero si trova in una zona isolata nell'area industriale di Pomigliano D'Arco, spesso utilizzata dalle coppiette per appartarsi. In un primo momento sembrava che chi ha sparato si trovasse a piedi e fosse stato avvicinato dallo scooter con a bordo i rapinatori. La guardia giurata ha raccontato che i due rapinatori si sono avvicinati all'auto dove si era appartato con la fidanzata, hanno rotto entrambi i finestrini e gli hanno puntato contro la pistola, poi risultata caricata a salve. Di fronte all'aggressione, la guardia giurata ha reagito. Ai carabinieri di Castello di Cisterna, ai quali si è costituito, è apparso molto turbato. Con questo duplice omicidio sale a 48 il numero delle persone uccise dall'inizio del 2009. Negli ultimi dieci giorni ben sette persone sono rimaste vittime nel Napoletano, otto nel mese di luglio.25 luglio 2009