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VERSO ROMA '09Mondiali di nuoto presentate le divise, i ruoli e la squadra degli azzurriRosolino portabandiera alla cerimonia di apertura, Magnini per quella di chiusura. Pellegrini consegna il tricolore al presidente della Repubblica Napolitano 
Le divise ufficiali (Fotogramma)Mancano due giorni alla cerimonia inaugurale dei Mondiali di Nuoto di Roma del 18 luglio allo Stadio dei Marmi (già da venerdì 17 iniziano le prime gare di tuffi) quando sono presentate le divise ufficiali degli atleti. La nazionale azzurra dopo il via libera della Fina anche ai costumi body ultratecnologici in poliuretano, sarà ai blocchi con il Jaked 01 e per l'abbigliamento fuori vasca si affiderà comunque alla linea disegnata dall'azienda sponsor tecnico e fornitore ufficiale della Fin.LA SQUADRA - Mentre i veri protagonisti dell'evento, gli atleti del nuoto, si allenano ma rilasciano anche dichiarazioni e interviste come delle vere e proprie star, nella squadra azzurra si definiscono i ruoli: Massimiliano Rosolino sarà il portabandiera alla cerimonia di apertura mentre Filippo Magnini lo sarà per quella di chiusura. Federica Pellegrini invece, consegnerà la bandiera al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano la sera dell'apertura della manifestazione. E' stato il presidente della Federazione Nuoto, Paolo Barelli, che ha presentato le scelte giovedì mattina, sottolineando la difficoltà delle decisioni. «Avremmo voluto affidarci a tutti quanti, ma bisogna fare delle scelte». Per quanto riguarda il giuramento degli atleti sarà tenuto dalla pallanuotista del setterosa Tania Di Mario, mentre quello dei giudici di gara da Renato Manzoni, giudice internazionale dei tuffi.
Federica Pellegrini giovedì all'Acqua Acetosa (Insidefoto)FEDERICA PELLEGRINI - La due volte primatista mondiale (400 e 200 stile libero) che ha rilasciato interviste e acceso anche qualche polemica con la frase «Se perdo qualcuno festeggerà», sarà protagonista della scena il 26 luglio nei 400 stile libero e il 28 con i 200. Giovanni Malagò presidente del Comitato Organizzatore ha commentato la sua frase così: «Federica ha una personalità molto forte, che rispetto e apprezzo. Non vuole sentirsi prevaricata nelle scelte, poi è la prima a dare segnali di lealtà a correttezza. Io la difenderò in ogni momento». Ma la polemica con la Federazione potrebbe nascere a causa dei costumi dal momento che la Pellegrini non utilizza quello dello sponsor federale. «Di questo, adesso, non vorrei parlare - dice la campionessa - mettiamo da parte le polemiche perché sapete io da che parte sto. C’è la Federazione del presidente Barelli da un lato e io nuoto per l’Aniene di Giovanni Malagò». Per le gare invece, Federica ha ammesso: «Sono impaziente di cominciare. Tra l'altro il primo giorno con la bestia dei 400, avrei preferito iniziare con una gara meno intesa per sentire le sensazione ma va bene così, via il dente subito, via il dolore».ALESSIA FILIPPI - «Non ho paura di nessuno, non voglio essere presuntuosa, ma temo solo me stessa». Così asserisce l'azzurra del nuoto Alessia Filippi, fiera di gareggiare nella città di appartenenza. «È una sensazione indescrivibile per me che sono nata qui. Farò tante gare e il mio obiettivo è andare a medaglia in ogni gara, ma quello che voglio è l'oro». La nuotatrice che punta agli 800 stile libero e ai 200 misti, si è detta entusiasta degli impianti approntati per il mondiale: «L'importante è restare tranquilli. La nazionale femminile è fortissima, ma anche i ragazzi sono forti, faremo parlare di noi. Farà effetto entrare in quella piscina, il tunnel prima di entrare è da brivido», ha concluso.
Alessia Filippi con Filippo Magnini (Foto Tedeschi)FILIPPO MAGNINI - «Non sono qui per arrivare secondo e i miei avversari lo sanno bene. Phelps? Sono proprio contento che non faccia i 100 stile libero, sarebbe stato un avversario in più». Filippo Magnini è pronto a dare tutto per difendere i suoi due titoli mondiali sui 100 stile libero, ma è cosciente della forza dei suoi avversari, uno su tutti il francese Bernard. «È sicuramente l'uomo da battere - ha spiegato Magnini a margine della presentazione della nazionale azzurra per i mondiali di nuoto - ma quest'anno l'ho messo già in difficoltà due volte. Sono sicuro che sente la mia pressione, a casa mia tutti sanno che non sarò lì per arrivare secondo». Il pesarese non nasconde un pizzico di soddisfazione per l'assenza dell'americano Phelps nella sua gara: «Certo che non mi dispiace - aggiunge - Era uno dei più forti anche sui 100, ma non quest'anno. Secondo me ha capito che non avrebbe vinto e il torcicollo è stato solo una scusa». Per vincere bisognerà andare forse anche sotto i 47: «È probabile - conclude Magnini - spero non di troppo. Sicuramente dovrò andare in recupero, è una costante delle mie gare. Immagino una finale, cercando di stare vicino ai miei avversari nei primi 50 metri, e poi se faccio il ritorno che ho fatto alle olimpiadi, il più veloce della storia, me la gioco fino in fondo».CASTAGNETTI (NUOTO) - «Le gare sono complicate, gli avversari molto qualificati. I nostri dovranno sudarsi tutto -ha detto Castagnetti, allenatore della squadra di nuoto. «Abbiamo due ottime staffette 4x200 sia maschile che femminile. Ora aspettiamo il responso delle piscine. Gli impianti sono da brividi, mai i Mondiali si sono svolti in un contesto del genere», ha poi aggiunto.CAMPAGNA (PALLANUOTO MASCHILE) - «Il girone che affronteremo è difficile, molto equilibrato - dice Sandro Campagna allenatore del Settebello -. Alla World League siamo arrivati 5°, ma ai Giochi del Mediterraneo ce la siamo giocata alla pari. Usa, medaglia d'argento a Pechino, la Romania, in crescita, e la Macedonia formata da ottimi giocatori in più la strada davanti a noi è piena di insidie con Ungheria, Croazia o Montenegro che potremmo incontrare. Non mi interessa la squadra più forte, mi interessa partita per partita. Obiettivo minimo i quarti di finale cercando di arrivare primi per cercare di evitare Spagna, Australia o Serbia. Ai quarti giocarcela in modo intelligente perchè da li si possono aprire le porte del paradiso».FIORI (PALLANUOTO FEMMINILE) - «Squadra giovane e rinnovata - ha spiegato Roberto Fiori tecnico del Setterosa - abbiamo cercato di tamponare alcune situazioni negative che si sono create. Dobbiamo affrontare come si deve la prima fase, il primo girone poi vedremo cosa ci aspetterà. Noi comunque puntiamo al massimo delle nostre possibilità».DE RENZIS (NUOTO SINCRONIZZATO) - Altre protagoniste saranno le ragazze del sincronizzato, vincitrici della Coppa Europa nella classifica per Nazioni: «Il Mondiale in casa è emozionante - ha dichiarato Laura De Renzis tecnico azzurro dal 2000 - cercheremo di dare il meglio grazie al gruppo solido che siamo riusciti a costruire. Faremo il programma completo con una sorpresa dedicata all'Italia ed al carattere italiano in due programmi totalmente nuovi.GIULIANI (ACQUE LIBERE) - Soddisfatto per il campo di gara, dove già si stanno allenando da tre settimane, il tecnico del nuoto in acque libere, Massimo Giuliani: «Abbiamo una squadra che si è rinnovata negli ultimi tre anni grazie al buono stato di salute del nuoto italiano alle risorse a nostra disposizione e al lavoro svolto. Una tra le squadre più giovani del mondo. Finalmente torniamo a nuotare in vere acque libere con diverse correnti marine, senza percorsi obbligatori, insomma un mare vero. Ai ragazzi dico solo di credere in loro stessi perchè possono arrivare ovunque».16 luglio 2009(ultima modifica: 17 luglio 2009)