CORSARI D'ITALIA

ITALIANI RESISTETE RESISTETE RESISTETE


Notizia del 2 agosto 2006 - 19:58 Revoca degli arresti per Fitto All'ex presidente Regione Puglia dissequestrati anche i beni (ANSA) - BARI, 2 AGO - Sono stati revocati gli arresti nei confronti dell'ex presidente della Regione Puglia Raffaele Fitto, oggi deputato di Fi. Il gip di Bari ha deciso anche il dissequestro dei suoi beni personali. La richiesta di domiciliari era stata fatta dalla procura barese e accolta dal gip nell'ambito di un'indagine su un finanziamento elettorale che era stato ricevuto da Fitto e registrato, ma che dai magistrati era ritenuto una tangente per un appalto assegnato al Consorzio S.RaffaeleIn intervista L'On.Fitto dichiara:''Per il momento - prosegue Fitto - non mi resta che prendere atto che dopo 43 giorni non sono più considerato un criminale, non possiedo più quella 'elevata capacita' di delinquere' di cui mi si accusava, e, pur non avendo cambiato di una virgola il mio modo di fare politica e di rapportarmi con la gente, sempre miracolosamente non ci sono piu' le condizioni affinche' io possa reiterare il reato di cui mi si accusava . Anzi, le tesi 'sul merito' dei miei difensori vengono ritenute degne di considerazione''Chiaro e lampante esempio di come si faccia politica in Italia, usando parte della magistratura per eliminare le persone oneste che hanno sempre condotto una vita esemplare e pulita, mentre chi invece ha vinto le elezioni sta rovinando la nostra terra, la Puglia.Ogni promessa regolarmente disattesa,, tutto quello che era stato prodotto in campagna elettorale è stato usato solo per pubblicità, quando si leggeva sui manifesti elettorali dell'On Vendola che era pericoloso (vedi manifesti elettorali del PCI) altro non era che la verità. Ma ancora una volta la Giustizia trionfa, ancora una volta uomini d'onore gente veramente pulita e stata infangata per meri interessi di politica.ITALIANI RESISTETE RESISTETE RESISTETE questo governo fantoccio che legifera solo tramite la fiducia (sette in un solo mese) è oramai alla fine, già vedo chi prepara le valige e arraffa quello che può nella attesa di esser mandato a casa.