CORSARI D'ITALIA

Squalo mangia squalo!!!


Cari amici buon giorno, mi trovo a leggere i commenti di tanti utenti sulla stampa web di tutte le testate giornalistiche importanti. Commenti che spaziano dal razzismo nord/sud ormai atavico e parte integrale del nostro dna, alla rabbia, all'ignoranza dell'italiano che quando non sa una cosa la insegna, allo stupore e a una piccola parte, che intimorita dalle vicende del momento, spera in un pietoso buonismo.Un nucleo familiare è generalmente composto da un padre, una madre e figli, tutti a modo loro e nelle loro possibilità hanno un apporto che va ad integrare la consistenza stessa del nucleo oltre all'immediata sussistenza del debole colpito da un problema momentaneo.Quando Romano Prodi (mi da anche fastidio parlare di questo personaggio) obtorto collo, costrinse l'Italia ad entrare nell'euro, tutti i gretini (leggetelo come meglio vi pare) sostenitori del tutti assieme "volemose bene", applaudirono certi e convinti della bontà del cambiamento. Il giorno dopo le nostre belle mille lire erano ormai valutate meno di nulla e con la scusa del cambio il costo della vita è aumentato a dismisura.Così come dicono i "mangia crauti": italiani brava gente, abbiamo abbassato il capo e pensato che avremmo superato anche questo. Chiacchiere.Tutti auspicavamo un'economia basata sull'aiuto reciproco, sul "ti do una mano ", "siamo ormai tutti fratelli". Cazzate.Prima o poi, e auguro a tutti il poi più lontano possibile, tutti lasceremo questa vita terrena per un qualcosa che forse c'è o forse no, si può morire in innumerevoli modi, ma quello che al momento più mi fa rabbia e il morire a causa di un qualcosa che o naturale o indotto artificialmente sia condizionato da fattori che vanno dalla stupidità all'egoismo.Il mio professore di diritto penale diceva sempre una cosa: se un uomo si lancia da un grattacielo su un tappeto di lance a causa delle stesse e dell'altezza ha morte certa, se tu dal primo piano dal suolo spari e ammazzi questa persona sei colpevole di omicidio. Lascio a voi paragonare il tutto a chi è morto essendo colpito da varie patologie e il coronavirus l'ha preso un attimo prima di morire.Tralasciamo per un attimo il discorso coronavirus, ne parleremo dopo, quello che più mi fa rabbia, è il famoso "siam tutti fratelli dell'Europa unita".  Fratelli de che?Ogni stato appartenete a questa Europa "apezzottata"ha pensato prima ai "cazzi suoi" (sic) e nel frangente anche economicamente solo ai fatti suoi. Spieghiamoci.I grandi mastini dell'Europa hanno bloccato economicamente la possibilità di aiutare gli stati membri in serissime difficoltà, i fratelli del nord Europa addirittura ponendo il veto o facendo discorsi da veri razzisti. Come se ciò non bastasse, mettono "il carico da tre... " illustri menti politiche nazionali, volendo vendere, ipotecare o usare a modo di scambio i nostri gioielli nazionali. Grazie PD.Quando si dice: non tutti i mali vengono per nuocere.          I truffatori, i doppiogiochisti, i ladri, gli approfittatori, gli stolti e altri inqualificabili non sono solo presenti tra i politici ma anche negli autoctoni italiani, l'esempio è stato il gioco al rialzo esponenziale dei dispositivi di protezione, una sanità ridotta ad un colabrodo che solo con sforzi epici sta rappezzando qualche buco e in certe parti la toppa è peggiore del buco. Anni di scellerata politica sinistrata hanno fatto si che al sud la sanità fosse quasi tutta commissariata impossibilitando il rinnovamento delle strutture, chiudendo ospedali appena costruiti, riducendo le assunzioni e creando file d'attesa assurde. Ora si trema al sol pensiero dello scoppio nel sud della pandemia.Nel momento del bisogno ci siamo trovati con le mutande calate, si è verissimo un'epidemia del genere non capita spesso e, meno male.Ora facciamo un gioco... fantapolitica... : in Europa ci sono stati che navigano in cattivissime acque, magari questi stati hanno gioielli che, ad altri stati appartenenti all'Europa, piacerebbe avere. Anni fa siamo entrati in una crisi economica paurosa che ha messo in ginocchio alcuni di questi stati, uno in particolare è arrivato a svendersi per pochi marchi.Ci sono poi grosse realtà esterne all'Europa che guardano, aspettano e muovono fili affinché si raggiunga quel momento critico di collasso che permetta a stati squalo di mangiarsi senza alcuna fatica la preda esausta.Giusto così al volo... il nostro bibitaro, mente eccelsa, a differenza di altri stati europei è l'unico a firmare il famoso trattato della Via della Seta. Siamo eccellenti nel farci del male.Sempre continuando il nostro gioco immaginiamo che una realtà esterna all'Europa per dolo o per sfortuna, in un governatorato si perda un'arma batteriologica o per mera sfortuna questo virus nasca da un posto igienicamente negativo.Immaginando, questo virus arrivi a contagiare l'Europa e in particolare il nostro paese e, come se non bastasse, anche il suo peggior nemico stellato.Questa realtà lascia che gli squaletti europei inizino a sbranarsi tra loro per poi con tutta calma mangiarseli.L'Italia in fin dei conti cosa ha da perdere? Gioielli dello Stato italiano valgono quasi 283 miliardi di euro (valutando solo i beni superiori al milione di euro), a fronte di un debito pubblico pari a circa 2.443 miliardi di euro rispondiamo con un patrimonio immobiliare personale pari a 3,8 volte il PIL e cioè 6.227 milioni di euro (fotografia scattata dall'Agenzia delle Entrate).Coste, poste italiane, aeroporti e scali, ferrovie dello stato e tanti altri gioielli sono oggetto d'interesse di squaletti e squali.Ora siamo in una situazione economica prossima al collasso, con rivolte popolari per fame e una sanità impoverita, ma... abbiamo le spalle coperte, abbiamo Giuseppi, i penta sellati, i comici, i sinistri e per non farci mancare nulla anche le sardine e non parlo di quelle buone sotto sale.A pensar male si fa peccato... però spesso ci si azzecca. Ci aggiorniamo amici... ci aggiorniamo!!!