Dall'analisi che l'ISTAT ha elaborato mediante lo studio delle informazioni ottenute sul campo da Polizia, Carabinieri ecc., è risultato che il 91,1% degli incidenti stradali è stato causato dal comportamento scorretto del conducente alla guida del veicolo.In particolare, le principali cause sono risultate essere le seguenti:15,1% del totale è rappresentato dalla guida distratta o andamento indeciso il 12,2% dall’eccesso di velocità;l’11,4% dal mancato rispetto della distanza di sicurezza.Lo stato delle infrastrutture ha pesato per il 4% dei casi. , pur non rappresentando una percentuale elevata del totale dei casi (2%), è caratterizzato da tre cause fondamentali: l’ebbrezza da alcool (4.140 casi pari al 72% della categoria), il malore improvviso ed il sonno che con 1.095 casi pesano per il 19%. Soltanto in 726 casi, che pesano per lo 0,3 % sul totale, sono stati difetti o avarie del veicolo ad avercausato gli incidenti.Lo stato psico-fisico alteratoDa quest’elaborato si evince che solo 12 incidenti su 100 sono causati dall'alta velocità, mentre il rimanente ha come causa scatenante ben altri fattori.Questo Governo nel suo "esimio" Ministro dei Trasporti, On. Bianchi, ha elaborato
un’idea brillante aumentare le contravvenzioni, togliere più punti sulla patente e magari arrivare alla sospensione a vita della patente stessa.Solo una persona che non segue le vicende delle strade, poteva partorire un idea cosi assurda e inutile, a cosa servono i limiti di velocità differenziati per i neopatentati (limiti difficili da rispettare e da far rispettare) poiché delle 54 marche presenti sul mercato italiano ben 46, pari all’85,1%, producono modelli che eguagliano o superano la velocità massima di 200 Km/h?Il business che esiste il sabato sera tra i locali e le discoteche fa drizzare i capelli, un qualunque locale, in cui bere i primi bicchieri, chiude attorno alla mezza e caso strano le discoteche aprono giusto subito dopo la mezza, da qui è facile capire un'intesa latente tra locali e discoteche.Il Ministro Bianchi, ritenendo le categorie più a rischio quelle dei giovani nella fascia tra 18 e 24 anni, ha pensato di varare da subito una serie di provvedimenti come l’introduzione di un limite di potenza per i neopatentati e un successivo test per poter guidare le auto di grossa cilindrata e....... per tutti quelli già patentati che si fa??? Li rimandiamo sotto esame??? Le autoscuole esultano il business è in arrivo.Per chi viene trovato positivo al controllo dell’etilometro è previsto l'arresto o un'ammenda che potrà toccare i 12.000 euro. Quindi, cari amici automobilisti, se d'estate volete farvi una semplice birra... occhio, potreste dover esser costretti a fare un mutuo per rimpinguare le tasche di questo Governo. Altra proposta, più punti tagliati per passaggio col rosso, guida col cellulare, inversione di marcia.... ma chi li controlla????"Entro il 2007 - ha assicurato il ministro dei Trasporti - prepareremo il Piano Generale della Mobilità, un piano con il quale vorremmo disegnare uno scenario organico della mobilità per tutti i settori per i prossimi dieci anni. Anche per questo progetto - ha ricordato il ministro - la Finanziaria ci ha messo a disposizione una serie di risorse: tre milioni per ognuno dei prossimi tre anni per l'elaborazione del Piano e altri cinque milioni l’anno (sempre per i prossimi tre anni) per il sistema informativo che deve accompagnare il piano". E per l'elaborazione del Piano, l'ex rettore dell'Università Mediterranea di Reggio Calabria pensa ad "una serie di convenzioni con enti di ricerca e dipartimenti universitari per acquisire tutto il sapere che c'è in giro". Piccola addizione matematica 3 milioni d’euro per tre anni sono pari a 9 milioni d'euro, 5 milioni d'euro per tre anni sono pari a 15 milioni d'euro per un totale complessivo di 24 milioni d’euro..... che invece di essere usati per pagare le Forze dell'ordine sulle strade si spendono per fare studi su cose che si sa bene........... prevenire con il controllo del territorio.... ma gli enti e i dipartimenti ringraziano!!! Gli automobilisti sono le galline dalle uova d'oro, basti pensare all'utilizzo dell'autovelox da parte di comuni che spremono i propri concittadini, oltre che con irpef, ici e altro, con le multe salatissime, in 23 città le entrate delle contravvenzioni da autovelox superano le imposte erariali, oltre a creare contenziosi numerosissimi perché si usa l'autovelox, il più delle volte, in maniera illegale.... si rammenta che prima di un impianto autovelox deve esserci la segnaletica apposita a segnalare l'esistenza del famigerato attrezzo, in mancanza ogni multa va contestata.La cosa più scandalosa e che sono sempre più privilegiate le autostrade alle strade nazionali, tant'è che il più degli incidenti sono sulle strade nazionali, provinciali e comunali, mentre sulle autostrade abbiamo i Tutor, famosi cartelli luminosi, volanti della stradale che con i lampeggianti accessi fanno un eccellente lavoro di prevenzione.Caro ministro se le servono più soldi dai cittadini almeno li faccia a favore della tutela degli stessi, e non per finanziare studi e chiacchiere varie, occorre più Polizia sulle strade e più controllo fuori delle discoteche..... altrimenti la morte cambierà solo il colore dei capelli da neri a bianchi e i ragazzi, in mancanza di quelle luci azzurre lampeggianti che fanno alzare il piedino dall'acceleratore, continueranno a morire sulle strade e chi capiterà, malauguratamente, sotto le grinfie delle multe dovrà vendersi la casa per pagarle rimpiangendo la birra bevuta per il caldo torrido delle nostre estati.... e vedendo sfilare le auto blu a tutta velocità. Ci aggiorniamo amici... ci aggiorniamo!!!
