Io non so cosa possa trovarci da ridere in situazioni tragiche come quelle in cui la sua regione
vive in questo momento, sta di fatto che il ministro dell'Ambiente, al secolo Alfonso Pecoraro Scanio, continua a mostrare i suoi 32 denti in beffa d’ogni situazione.
Nella foto che lo ritrae (qui a sinistra), sorridente assieme ad Errani, presidente della regione Toscana, era in Chiesa per i funerali dei ragazzi caduti a Nassyria, una risata scomoda, inopportuna e maleducata oltre ad essere insensibile ma, per il nostro Ministro, quel momento non rappresentava di certo un'occasione tragica e ..... dolorosa!Questa mente eccelsa del mondo dei verdi si è guadagnato sul campo il grado di Signor Niet perché, capace solo della negazione più piena ed estremista d’ogni tecnologia moderna, avente, il compito di aiutare l'uomo ad evitare le catastrofi ambientali, tipo quella che la Campania sta vivendo.La maggiore espressione di "competenza" dell'attuale Ministro risale al settembre scorso, quando alla Conferenza nazionale sul clima, sfoderando sempre i 32 denti (ora capisco il perché dell'emblema del Sole che Ride), dichiara tranquillamente che in Italia il clima è aumentato di 4 gradi in più a differenza che nel resto del mondo. Affermazione ripetuta 4 volte di fronte a scienziati allibiti.Sconvolgente rivelazione smentita da tutto il mondo scientifico che, assieme a Franco Prodi, fratello del Premier, accusano Pecoraro di manipolare la scienza a suo uso e consumo.Questo tipo d’allarmismo ha una motivazione che si concreta nel consolidare la richiesta di 7 miliardi d’euro per finanziare le "politiche ambientali", vero è che, dal Kenya all'attuale gestione dei 344 consulenti, quasi tutti verdi, il Ministro non tiene, di certo, i cordoni della borsa chiusi. E pensare che all'epoca di De Castro erano solo 8 i consulenti........! Ciliegina sulla torta è il controllo effettuato su queste spese, infatti, l'Agenzia per l'ambiente è commissariata e .... guarda caso, il Commissario è il capo del Gabinetto di Pecoraio Scanio, quindi, effettivamente controllano, tra loro, che ogni disposizione del Ministro sia applicata e confermata dal Capo di Gabinetto, attuale commissario. Heheheh vero esempio di trasparenza e controllo accurato dell'esecuzione dei loro stessi ordini.Resosi conto della gestione assurda del suo mandato ha dichiarato: " la colpa? Dei cammoristi ( con due emme così scritto nel suo sito), " I colpevoli? Cesare Romiti e la sua Imprengilio che, dovevano realizzare gli inceneritori, non aveva alcun interesse alla raccolta differenziata".La dichiarazione più bella: " In materia di rifiuti il ministro non è competente".Sulla competenza di questo ministro lascio a voi giudicare!!!!Dallo stesso schieramento di maggioranza, l’Onorevole Realacci, voce di un "tipo meno sinistro", consapevole del danno che questa politica dell'ambiente ha arrecato, afferma: " In questa crisi ci sono responsabilità di tutti - e lo dichiara a Montecitorio -, ma è innegabile che siano prevalenti nel centro sinistra che ha governato più a lungo nella Campania".Una politica ambientale seria prevede l'uso delle tecnologie più moderne per eliminare i problemi, esige un controllo concreto e non disfattista, obbliga i suoi controllori non all'uso del NIET ma a trovare e suggerire nuove soluzioni concrete e attuabili, evitando di fare come in America dove, Al Gore, ha ricavato milioni di dollari in un documentario sull’ambiente e non si è preoccupato minimamente delle nuove elezioni a Presidente degli States.In Italia abbiamo invece la politica del “Niet” che porta partitini e leader dei medesimi a tenere sotto ostaggio il Governo e nello stesso tempo riempiono il sud d’oasi, aere protette, consulenti e quant’altro in nome dell'ambiente e, alla fine, occorre un uomo con le palle di ferro, De Gennaro, con carta bianca, per risolvere i problemi che hanno distrutto l'economia di una regione, fatto scappare turisti da Napoli e messo in serio pericolo con malattie tremende i napoletani... questa è la politica dell'ambiente che abbiamo e che ci meritiamo!Ci aggiorniamo amici... ci aggiorniamo!!!