CORSARI D'ITALIA

O bella ciao....


Cari amici vicini e lontani ( Nunzio Filogamo), nessuna citazione ha il pregio di esser quanto mai più veritiera e utile in questo momento. Pensavo di poter sotterrare l'ascia di guerra e fumare finalmente il calumet della pace con una sinistra battuta e sconfitta da un’Italia stanca di ipocrisie e avventori della politica dell'ultima ora.... sbagliato; non me lo consentono e ora più che mai l'inciso del mio blog torna a ruggire.... "tutto quello che non riesco a digerire".Mi sono illuso per un momento che, questa sinistra, avesse fatto tesoro dei suoi sbagli, imparato dai suoi errori, rivista la sua politica e risorta come la Fenice...... nulla di più errato.Ecco che i cannoni tornano a tuonare, l'Unita " Siamo un Paese in libertà vigilata", incalza Liberazione " C'è il rischio fascismo", Veltroni dall'alto della sua potente forza d'opposizione tuona " Se il comportamento rimane quello delle ultime settimane il clima della legislazione cambierà" senza poi parlare di chi vede nell'ausilio dei soldati a difesa del cittadino uno stato di guerra.Il nemico è sempre lui, Belusconi, unico nuovo Duce che di Mussolini emula, tuona e rivendica albori passati, Lui che ha messo in crisi un’Italia e che l'ha denudata agli occhi di un’Europa sempre più a favore, secondo loro, di una sinistra dal made in Prodi. Senza nulla levare a Marco Travaglio che sogna il martirio per santificare la sua anima.Mentre la sinistra tuona a suon di cannonate i siciliani rispondono con coscienza e ragione, mandando a casa quel che rimaneva della sinistra e consegnando tutto quello rimasto, “made in Pd” al Popolo delle Libertà.Ennesimo scacco ad un Veltronismo dalla faccia pulita figlio di una politica dal faccione buono e disarmante di Prodi che ci han portati ad uno stato di indigenza pericoloso e duro da superare.Oggi tuonano contro l’esercito nelle città, Di Pietro parla di “biscotto processuale” sempre creato ad arte per il Premier, ancora si parla di rottura, di strappo con l’opposizione; ma esiste??? Abbiamo davvero un’opposizione in Parlamento??Se non erro la sinistra aveva gridato a gran voce che si doveva smettere con la politica della demonizzazione dell’avversario politico, doveva finire l’attacco ingiustificato e terroristico atto solo a spaventare la gente su basi infondate e retrograde, si doveva avere un dialogo o meglio l’opposizione doveva esser fatta in maniera positiva e utile al paese ma, come sempre, quando le poltrone vacillano ed i risultati alle urne fanno strage di quella sinistra lontana dal popolo, il famoso detto della “volpe e l’uva” è sempre azzeccato, in fin dei conti, la sinistra è come il lupo; perde il pelo ma non il vizietto.Da un’Italia che non crede più nelle chiacchiere e vuole arrivare alla fine del mese, da una Sicilia stanca di parole e parole si è sentito davvero cantare “O bella ciao”… solo che al posto “dell’invasore”, gli italiani, ci han messo  “le valige”. Adesso un Governo c’è e non è un governo ombra…. Abituiamoci all’idea e ritorniamo a vivere! Ci aggiorniamo amici… ci aggiorniamo!!!