CORSARI D'ITALIA

Caronte accompagna anche Veltroni!!!


"Egli, vegliardo, ma dio di cruda e verde vecchiezza, spinge la zattera con una pertica e governa le vele e trasporta i corpi sulla barca di colore ferrigno."Nell’Eneide, Caronte, è cosi descritto dal poeta, nel nostro paese potremmo paragonarlo al popolo e, l’Acheronte, il fiume che separa il regno dei vivi da quello dei morti, l’Ade, alla democrazia.Scomodare la mitologia greca per descrivere il trapasso della sinistra è superfluo ma, onore alle armi o guai ai vinti!In un paese democratico, con un sistema bipolare, occorre un’opposizione concreta e valida che sappia anche con fermezza  far valere quel diritto di democraticità su cui si basa l’intera società.In Italia, paese strano, fatto di mille sfaccettature, anche la sinistra che ha fondato le sue origini su un dopoguerra basato sulla vittoria scritta dai vincitori, è stata incapace di costruirsi e fondare la sua politica su valori concreti e reali ma soprattutto vicini al popolo.Bandiere rosse contro il capitalismo, sindacati esagitati che hanno inscenato e continuano ancora, teatri di guerra pur di mantenere il loro status anche a discapito dei suoi stessi difesi, accozzaglia di frange estremiste capaci solo a promuovere la politica del NIET pur di salvaguardare un ambiente che poi vive nel degrado più assoluto. Infine la mancanza assoluta sia di un leader carismatico capace di una coesione non pragmatica ma vicina al popolo, sia, di una politica concreta e realizzabile su tutto il territorio nazionale.Tutto è mancato.Veltroni, altro non è che l’ultima vittima, immediata, di una rovinosa caduta della sinistra, Franceschini non sarà di certo a lui secondo, perché, mettere in opera un’accozzaglia disomogenea di correnti politiche aventi l’unico scopo di demonizzare l’avversario, Berlusconi, con accuse e offese, prima o poi non paga. Si dice che quando il saggio indica la luna col dito lo sciocco guarda solo il dito.Il popolo ha imparato, a sue spese, a discernere le fandonie da comizio elettorale dai fatti, quei fatti che ogni giorno deve affrontare, ha imparato che in una società liberista si hanno più possibilità, almeno, di tentare di sopravvivere, in uno stato statalista fondato solo sulle tasse che  “anche i ricchi piangono” non corrisponde alla realtà ed invece dimostra il colpire sempre è solamente il basso ceto e la media borghesia.Le lacrime di Veltroni sono lacrime da coccodrillo, come il seguire “con il cuore” da parte di Prodi, questa ennesima dipartita è una chiacchiera bella e buona.Si parla di Bersani come il futuro leader del Pd, ennesimo errore.Bersani ha una politica retrograda basata su una vecchia “lotta di popolo” che non ha riscontri oggettivi e significativi con la realtà.Alla sinistra, al Pd oggi non serve un congresso vero o falso che sia, non deve interessare nemmeno le Europee che alla fine saranno l’ennesimo flop, devono fare un mea culpa serio e senza agevolazioni, ripulire l’interno della loro casa da pseudo santoni e strilloni di piazza, smetterla con una politica che demonizza l’avversario e costruire una realtà basata non più sulla tanta paventata e poi irreale correttezza morale, ma su principi più vicini a quel popolo che oggi vota Berlusconi perché tra i due mali sceglie il minore.Ci aggiorniamo amici… ci aggiorniamo!!!