"Cari concittadini Ventimigliesi, dal 1986 quando sono stato catapultato in questo bello scorcio d’Italia, ho iniziato ad amare queste terre che mi ricordano nel clima e nel paesaggio i luoghi in cui sono nato. Nel corso di questi venti anni con affetto e tenerezza nei confronti dei vostri figli e nipoti ho lavorato per garantire loro una scuola formativa ancorché culturale. I risultati ottenuti (per esempio azzeramento della dispersione scolastica nella scuola media che toccava il 33% nel 1996), la mia esperienza di amministratore di una scuola fra la più complesse della Provincia per numero di alunni, personale docente e non docente, consulenti esterni, e il confrontarmi quotidianamente con tutti loro e con le tante mamme e papà mi hanno convinto che solo il lavoro in équipe permette di raggiungere dei risultati. Rivolgo quindi la mia richiesta di collaborazione per prima ai dipendenti comunali, che a pieno titolo devono essere i primi collaboratori dell’Amministrazione. Alle associazioni culturali, sportive, ambientaliste, del volontariato e del tempo libero va la mia seconda richiesta di partecipazione per il grande potenziale umano di ciascuna di essa, che unito in sinergia potrà valorizzare maggiormente le risorse ambientali, monumentali e culturali di cui è ricchissimo il nostro territorio. Il mio invito va, infine, ai giovani che devono riappropriarsi dall’Amministrazione Pubblica dalla quale sono stati emarginati, alle donne che hanno devono assumere sempre maggior ruolo nella società,ed infine a tutti gli sfiduciati che non credono più nella politica. Dobbiamo porci tutti obiettivi alti, anzi altissimi, per migliorare l’aspetto della nostra città, i servizi, i trasporti, e in tal modo raggiungere mete ambiziose, come l’ottenimento della bandiera blu, della bandiera arancione per il centro storico, il riconoscimento della città come patrimonio dell’umanità. Tutto ciò potrebbe dare un forte impulso allo sviluppo turistico di cui tutti parlano, pochi operano e con risultati pressoché nulli. Quindi: Balzi Rossi, giardini Hanbury, piana di Latte, Museo Girolamo Rossi (con eventuale ampliamento all’arte contemporanea), ingressi alla città, il parco archeologico e a quello naturale del Nervia, uniti da un filo ideale da potenziare e valorizzare. Come penso di poterlo fare? Scegliendo di candidarmi come Sindaco ho bisogno del vostro aiuto, nel darmi delle priorità prima, e della vostra collaborazione attiva dopo per poter realizzare quanto insieme concordato. Non intendo sottoporvi un programma elettorale preconfezionato. Ho pensato invece di ascoltare tutti voi in modo diretto, con un questionario in forma anonima, che arriverà direttamente nelle vostre case. Le vostre risposte saranno il mio punto di partenza per costruire il 'nostro' programma. I ragazzi delle seconde medie dell’anno scolastico 2005/2006, realizzando un’esposizione fotografica, si erano posti questa semplice domanda: 'Ventimiglia, come è e come vorrei che fosse'. E’ questo l’interrogativo che io stesso mi pongo e vi rivolgo attraverso il questionario con lo scopo di ascoltarvi, coinvolgervi nella compilazione del programma prima,e nella sua attuazione dopo. Ricordandovi, ancora una volta, che lavorando insieme si ottengono risultati, vi ringrazio e vi saluto tutti".
Lettera aperta ai cittadini
"Cari concittadini Ventimigliesi, dal 1986 quando sono stato catapultato in questo bello scorcio d’Italia, ho iniziato ad amare queste terre che mi ricordano nel clima e nel paesaggio i luoghi in cui sono nato. Nel corso di questi venti anni con affetto e tenerezza nei confronti dei vostri figli e nipoti ho lavorato per garantire loro una scuola formativa ancorché culturale. I risultati ottenuti (per esempio azzeramento della dispersione scolastica nella scuola media che toccava il 33% nel 1996), la mia esperienza di amministratore di una scuola fra la più complesse della Provincia per numero di alunni, personale docente e non docente, consulenti esterni, e il confrontarmi quotidianamente con tutti loro e con le tante mamme e papà mi hanno convinto che solo il lavoro in équipe permette di raggiungere dei risultati. Rivolgo quindi la mia richiesta di collaborazione per prima ai dipendenti comunali, che a pieno titolo devono essere i primi collaboratori dell’Amministrazione. Alle associazioni culturali, sportive, ambientaliste, del volontariato e del tempo libero va la mia seconda richiesta di partecipazione per il grande potenziale umano di ciascuna di essa, che unito in sinergia potrà valorizzare maggiormente le risorse ambientali, monumentali e culturali di cui è ricchissimo il nostro territorio. Il mio invito va, infine, ai giovani che devono riappropriarsi dall’Amministrazione Pubblica dalla quale sono stati emarginati, alle donne che hanno devono assumere sempre maggior ruolo nella società,ed infine a tutti gli sfiduciati che non credono più nella politica. Dobbiamo porci tutti obiettivi alti, anzi altissimi, per migliorare l’aspetto della nostra città, i servizi, i trasporti, e in tal modo raggiungere mete ambiziose, come l’ottenimento della bandiera blu, della bandiera arancione per il centro storico, il riconoscimento della città come patrimonio dell’umanità. Tutto ciò potrebbe dare un forte impulso allo sviluppo turistico di cui tutti parlano, pochi operano e con risultati pressoché nulli. Quindi: Balzi Rossi, giardini Hanbury, piana di Latte, Museo Girolamo Rossi (con eventuale ampliamento all’arte contemporanea), ingressi alla città, il parco archeologico e a quello naturale del Nervia, uniti da un filo ideale da potenziare e valorizzare. Come penso di poterlo fare? Scegliendo di candidarmi come Sindaco ho bisogno del vostro aiuto, nel darmi delle priorità prima, e della vostra collaborazione attiva dopo per poter realizzare quanto insieme concordato. Non intendo sottoporvi un programma elettorale preconfezionato. Ho pensato invece di ascoltare tutti voi in modo diretto, con un questionario in forma anonima, che arriverà direttamente nelle vostre case. Le vostre risposte saranno il mio punto di partenza per costruire il 'nostro' programma. I ragazzi delle seconde medie dell’anno scolastico 2005/2006, realizzando un’esposizione fotografica, si erano posti questa semplice domanda: 'Ventimiglia, come è e come vorrei che fosse'. E’ questo l’interrogativo che io stesso mi pongo e vi rivolgo attraverso il questionario con lo scopo di ascoltarvi, coinvolgervi nella compilazione del programma prima,e nella sua attuazione dopo. Ricordandovi, ancora una volta, che lavorando insieme si ottengono risultati, vi ringrazio e vi saluto tutti".