corsa y mucho mas

C'è sempre una prima volta - e non si scorda mai


Undici anni fa avevo corso solo due mezze maratone, una a novembre a Palermo ed una a febbraio a Roma, la Roma-Ostia. Appena un mese dopo ero in fondo al gruppo dei partenti della Maratona di Roma, ero allenato ed avevo già corso i lunghissimi in numero sufficiente, ma non sapevo a cosa andavassi incontro... Avevo una conoscenza approssimativa del percorso, un orologio con cronometro, calzavo mizuno strada e vestivo pantaloncini e canottiera con uno swosh, ma senza scritte atleta libero non tesserato. Corsi leggero e spensierato, arrivai al traguardo senza incontrare il famoso muro del maratoneta, o forse lo avevo scavalcato quasi senza accorgermene. Ai fori imperiali udii gli incitamenti di un amico fraterno e tagliai il traguardo, un gioco da ragazzi e le emozioni della maratona mi avevano stregato. Scrissi subito quello che avevo provato, come avevo fatto in occasione delle precedenti gare, altra abitudine o vizio preso insieme alla corsa come i fumatori che abbinano il caffè alla sigaretta, ma molto più impegnativo, ed in qualche modo più salutare.Undici anni fa si corse domenica 23 marzo, anche il prossimo 23 marzo sarà domenica e si correrà la maratona...