corsa y mucho mas

mentre una sonda viaggia su una cometa...


Una navicella spaziale era da poco giunta sulla Cometa 67P eppure un popoloso drappello di podisti sembrava più sorpreso da un drone che svolazzava sulle loro teste fissandoli con una minuscola videocamera. Ma si sa la tecnologia più vicina è quella che affascina di più.Le adrenaliniche note dei film di Sylvestre Stallone rimbombavano nelle orecchie dei podisti abbigliati nei modi più diversi ed indipentemente dalla temperatura: tutini da triatleti pluritraspiranti, parrucche in resina epossidica, canottiere iperestrusive, gilet antivento solare, maglie termicolunari, calze a compressione stellare, gps astroconnessi e cuffie loboirroranti.Alcuni non avevano fatto tempo ad avvedersi che sembrava primavera e che si trattava di maratona o di mezza porzione (ma sempre 21km) che scattarono come indemoniati, forse per via dell'odor di campione di mezzo fondo che emanava la storica pista del punteruolo.La sudante e sbuffante fiumana occupò la strada e si allungò coprendo contemporaneamente tutto il percorso dalla Favorita al Palazzo Reale.A vedere le loro strade invase gli automobilisti insorsero! Stringendo ai fianchi la fiumana negli incroci e suonando orrendamente il loro urlo di guerra clacsofonico. In più di uno ebbe l'ardire di trapassare la fiumana una volta rada.E fu allora che gli automobilisti, compreso lo scampato pericolo cessarono ogni indugio grazie alla alleanza con i numerosi pedoni asportivi.Questi ultimi, lontani dagli incroci (territorio di appartenenza automobilistica), occuparono ogni altro luogo con abbracci, saluti, cambi di direzione, passeggini, cani, bandierine, appuntamenti per cene pranzi caffè, proposte di matrimonio, lanci di mozziconi, scivolamenti di gelati.I residui maratoneti ebbero modo di far valere le loro capacità acrobatiche fino a quando nel Parco della Favorita i lecci del Borbone gli dettero di nuovo un po' di solitudine.Il Drone svolazzava contento per il cielo di Palermo, i maratoneti guardavano dentro se stessi e Rosetta prelevava campioni dalla cometa 67P.
foto A.Ponari (www.ultramaratonemaratonedintorni.com)