corsa y mucho mas

Prima che sorga il sole


Non amava correre al mattino troppo presto, il suo corpo si svegliava lentamente. E così le volte che gli capitava, di solito invogliato da amici runner particolarmente mattinieri, affrontava quella fatica con qualche esitazione.Dopotutto anche gli altri iniziavano piano e poi poco a poco il corpo si svegliava, e trovava il suo passo, i suoi ritmi.Chissà forse anche la luce che aumentava, il sorgere del sole, il fatto di considerarsi un po' matti a correre così presto, i profumi della campagna (le erbe ed i fiori) e della città (i forni e le pasticcerie), i suoni attenuati, le rare automobili, le ombre allungate del mattino, e l'idea di iniziare la giornata correndo, dopotutto ogni tanto correre prima che sorga il sole toglie un pochino di sonno ma regala molto altro.(Per tutti quelli, un po' matti, che volessero cimentarsi nell'esperienza a Palermo il 15 maggio alle 5.30 del mattino si corre in compagnia)