corsa y mucho mas

l'importante è esagerare


Agosto: aria di vacanze, di viaggi, di mete turistiche. L'abitudine italica di concentrare le vacanze ad agosto è valida anche per i podisti.Di solito gli italiani che non sono podisti (sempre di meno in verità) durante l'estate iniziano a praticare qualche sport, e rivolgono l'attenzione a tutto quello chi capita sotto tiro: partite di calcio in spiaggia, racchettoni e tamburelli, corrono, nuotano, immersioni con bombole o in apnea, wind surf, sci nautico, bungee jumping, alpinismo, free climbing, mountain bike, pattinaggio, qualcuno si avventura sui ghiacciai alpini o dell' emisfero pur di sciare. Insomma esagera, con le solite conseguenze, in primis si rifocilla per 10 volte le energie spese oppure si massacra.Per il podista è diverso, la vacanza è ideale per allenarsi massicciamente! Occasione favolosa per bigiornalieri (due allenamenti, uno di mattina e uno di pomeriggio) oppure per esibirsi in combinati dei quali uno è rigorosamente di corsa (seguendo il programma di allenamento con fede assoluta) e poi ci attacca tutto il resto praticato dall'italiano medio appena sopra rapidamente elencato.Addirittura per alcuni l'allenamento è centrale della vacanza, in bici vengono affrontate imprese mitologiche da Lisbona a Pechino, a piedi da Cape Town a Tangeri, in materassino da Gibilterra alle Azzorre (peccato in questo caso non si poteva correre, ma almeno si facevano i misti delle battute di gambe del nuoto). Pare che quest'anno vada alla grande il giro della Corsica trail ma in infradito!Per non parlare di chi frequenta gli stage proposti da allenatori professionisti. Spesso tornano delusi perché non li ha fatti allenare abbastanza duramente! Infatti in estate L'importante è esagerare!