corsa y mucho mas

4*100 da record


L'impianto Cappuccini di Messina sorge sul fianco in una piccola valle che si affaccia sullo Stretto. A monte della pista di atletica ci sono le piscine del nuoto e i trampolini dei tuffi, due piloni svettano altissimi e consentono alla autostrada di scavalcare la valle, le case e gli impianti sportivi.Già nel primo pomeriggio la pista di atletica era un fermento di giovani atleti, tecnici e giudici di gara e genitori, impegnati in una manifestazione dove ragazze e ragazzi raggruppati per provincia si confrontano in lanci salti e corse.Tra le gare anche alcune prove della categoria cadetti: gli 80 metri piani e poi la staffetta 4*100.Il confronto tra le compagini provinciali era serrato, il sibilo del vortex, il soffio del materasso del salto in alto, il tonfo del peso sul prato, gli incitamenti ai corridori, e gli annunci dell'organizzatore accompagnavano le gare. Il riscaldamento di gruppi di 4 atleti annuncia l'approssimarsi delle staffette. In queste categorie di età ci sono atleti piccoli ed atleti altissimi, alcuni che sembrano uomini e donne ed altri che sono ancora bambini, ma si passano il testimone correndo piano. I tecnici li osservano con attenzione, gli danno le ultime indicazioni per apporre i segnali nella zona del cambio. Tra questi atleti anche un quartetto che spiccava per sincronismo e statura, sono cadetti. Provano i cambi lanciati e poi attendono che venga annunciata la loro gara. Dario si posiziona con calma sui blocchi, allo sparo dello starter parte velocissimo e sfruttando la sua rapidità percorre la curva. Appena attraversa il segnale apposto al suolo, Riccardo parte a tutta, mette in moto le lunghe leve, "hop" forte distinto, il suo braccio sinistro si stende all'indietro e prende in consegna il testimone. La fase lanciata è poderosa. Altro segnale altra partenza il testimone passa da Riccardo a Raffaele. Lo stadio è silenzioso, in molti sono in piedi. Raffaele percorre la curva come descrivesse un arco con un compasso. Bruno parte a sua volta "hop" e prende il testimone. Raffaele lo incita urlando forte e Bruno sembra ancora più veloce del solito su quel rettilineo fino al traguardo. Gli allenatori Francesco e Orazio corrono ad abbracciare i loro atleti. È record!!! è record italiano!!!43"80 record italiano staffetta 4*100 categoria cadetti, infranto il muro dei 44" il 22 ottobre 2016 a Messina