corsa y mucho mas

dell'acqua e del cloro


Le batterie si susseguono senza sosta. File di otto atleti seguono i giudici fino ai blocchi. Cicalini, salite ai blocchi e tuffi.Acque rotte dall'avanzare dei nuotatori, a forza di bracciate e gambate.La finalità è semplice, intuitiva: bisogna arrivare dall'altro lato della vasca, prima possibile.Ora sei tu a seguire il giudice, vai al tuo blocco di partenza, cicalini, tocca a te salire sul blocco. Il tempo si ferma per un attimo, un cicalino singolo, salti, arrivi in acqua. Silenzio, il corpo scorre in acqua e riemerge. Via! Si nuota, a tutta, tutte le prove, tutti gli allenamenti, sono una fila di piastrelle blu che scorrono sotto il tuo corpo.Più veloce, più efficace, più forza. I muscoli iniziano a stancarsi, ma la fine della vasca è lì, respiri, prendi l'acqua e ti spingi più avanti. Allunghi il braccio e tocchi, la tua inerzia si infrange sul sensore del cronometro. Alzi lo sguardo al tabellone, il numero della tua corsia è il primo in lista. Non importa che sia una delle batterie in mezzo, per una volta hai vinto una piccola incruenta lotta.#duegiornidicloro