corsa y mucho mas

La nebbia e la corsa


La nebbiaLa nebbia era fitta a quell'ora del mattino. Il cielo accennava appena di diventare meno scuro. L'illuminazione pubblica mostrava i confini della ciclabile.Iniziava così una corsa in un luogo raggiunto la sera prima senza la possibilità di orientarsi. La mappa aveva mostrato a pochi km un luogo interessante, un colle fitto di vegetazione.Ne affrontammo il periplo, ma era troppo buio ancora per individuare da dove si potesse entrare in quella massa scura.Sulla via del ritorno una intuizione: una interruzione tra gli edifici del Santuario, ecco il sentiero. Ripido e pieno di foglie di castagno arancioni, profumo di bosco fino in cima. Ed era ora di scendere, c'era da pensare anche agli altri.