A Ficuzza c’è il bosco, in verità ci sono molti tipi di bosco. A Ficuzza ci sono due laghi, in verità sono molti di più e non sono laghi, ci sono stagni temporanei e bacini artificiali. Alcuni stagni sono spesso permanenti (cioè non si asciugano completamente in estate). A Ficuzza pascolano molti bovini, veramente ci sono anche daini, cinghiali, lepri, conigli, martore, donnole, l’aquila reale, poiane, istrici, rane, rospi, tartarughe, farfalle, scolopendre, e molto molto altro ancora. A Ficuzza ci sono molte specie di alberi, in verità a Ficuzza sono rappresentati più o meno 2/3 delle specie vegetali presenti in Sicilia, ci sono alberi enormi e felci minuscole, orchidee appariscenti e minuscole piantine che crescono solo tra gli anfratti delle rocce irragiungibili. A Ficuzza puoi correre il trail per cercare di fare il tuo personal best, oppure per provare quanto fiato hai facendo a tutta la prima salita, quanto coraggio hai a lanciarti in discesa quando una decina di centimetri di fango liquido rende tutto molto più scivoloso della tua più pessimistica previsione. Oppure puoi correre ed ogni tanto rallentare e guardarti intorno e scoprire come mai piaceva così tanto anche ad un re venuto da Napoli.
A Ficuzza c’è il bosco
A Ficuzza c’è il bosco, in verità ci sono molti tipi di bosco. A Ficuzza ci sono due laghi, in verità sono molti di più e non sono laghi, ci sono stagni temporanei e bacini artificiali. Alcuni stagni sono spesso permanenti (cioè non si asciugano completamente in estate). A Ficuzza pascolano molti bovini, veramente ci sono anche daini, cinghiali, lepri, conigli, martore, donnole, l’aquila reale, poiane, istrici, rane, rospi, tartarughe, farfalle, scolopendre, e molto molto altro ancora. A Ficuzza ci sono molte specie di alberi, in verità a Ficuzza sono rappresentati più o meno 2/3 delle specie vegetali presenti in Sicilia, ci sono alberi enormi e felci minuscole, orchidee appariscenti e minuscole piantine che crescono solo tra gli anfratti delle rocce irragiungibili. A Ficuzza puoi correre il trail per cercare di fare il tuo personal best, oppure per provare quanto fiato hai facendo a tutta la prima salita, quanto coraggio hai a lanciarti in discesa quando una decina di centimetri di fango liquido rende tutto molto più scivoloso della tua più pessimistica previsione. Oppure puoi correre ed ogni tanto rallentare e guardarti intorno e scoprire come mai piaceva così tanto anche ad un re venuto da Napoli.