corsa y mucho mas

Acchianata!


A Palermo non c’è da aggiungere altro, quando si dice “acchianata” si intende la ascesa al Santuario di Santa Rosalia. E grazie alla volontà “Ferrea” degli organizzatori c’è anche la versione di corsa. Non è che corrano tutti, ed infatti non è obbligatorio correre, ma c’è chi ci riesce. Poco importa delle basole levigare e diseguali, poco importa della pendenza iniziale proibitiva, poco importa dei tornanti stretti, dei gradini quando si attraversa la carrabile, o dei gradini alla porta del Santuario, l’acchianata si fa a tutta. Fino a quando c’è aria nei polmoni, fino a quando i muscoli non urlano, e poi basta un tratto in discesa e si attacca ancora. Non importa chi hai dietro (condizione riservata solo a chi è in testa) guardi solo quelli che sono avanti per cogliere un accenno di fatica. E si gioca a rincorrersi nell’ultimo tratto asfaltato fino ad una striscia a terra che indica l’arrivo, con in premio una medaglia. Qualcuno approfitta alla grande del ristoro, una specie di riscaldamento per il pranzo della domenica.
ph. Massimo Parisi