corsa y mucho mas

Il muro delle due ore in maratona


 È crollato un altro muro, un limite che ormai vacillava da qualche anno.Per riuscirci ci sono volute le prestazioni di un atleta di levatura assoluta (Eliud Kipchoge) la compagnia di altri atleti di altissimo livello che si sono alternati lungo il tragitto, la poderosa macchina organizzativa del marchio del famoso swoosh.La corsa elegante ed efficiente faceva sembrare tutto facile, ma ogni parziale aveva dello straordinario, molti runner amatoriali riescono appena a correre qualche centinaio di metri a quella velocità.Chilometro dopo chilometro si è sbriciolato il muro, il primo uomo a correre la maratona in meno di due ore.Prima di oggi tutti coloro i quali avevano corso la maratona sotto le 3 ore si sentivano in un club, quelli con le 2 ore avanti.Adesso c’è un club tutto nuovo in maratona: quello dell’ora e ... che conta un solo iscritto.Un po’ più di duemila anni fa Filippide giunse ad Atene dalla piana di Maratona con appena le energie per annunciare la vittoria (e non sappiamo quanto ci abbia messo*), oggi un altro uomo è giunto in un’ora e cinquantanove minuti con un gran sorriso come se non avesse fatto fatica. #felipe*in tutti e due i casi non si è trattato di una gara omologata