Corto Maltese

PER COLORO CHE HANNO LA CODA DI PAGLIA!!,,,,


"IL V E L E N O   DE I   S E R P E N T I ""E SOTTO LE LORO LABBRA"La calunnia non è il "venticello" di rossiniana  memoria. E' bensì un ciclone devastatore che abbatte ed uccide prima colui che ne è l'autore, poi i suoi destinatari diretti o indiretti. E' soprattutto -- la calunnia - un peccato così obbrobrioso che non ci sono parole per definirlo ed esecrarlo a sufficienza. E', inoltre, peccato così diffuso non solo nell'ambiente sociale ma anche in quello ecclesiale, che rischia di perdere, data la  sua sempre più allargata consistenza, quella abominevole malizia che ne fa il peccato satanico per eccellenza, frutto, inoltre, dell'odio edi una gratuita volontà distruttiva. Per questo mi sono sentito in dovere di metterne in guardia i miei fedeli. Cosa che faccio con questa lettera pastorale. Certo è difficile pensare che quanto verrò scrivendo possa toccare cuori duri come roccia e impedire a questi malefici devastatori di continuare a compiere i loro nefandi PENSIERI MALEFICI ma almeno sapranno, una volta di più, quanto male fanno e a quale abisso di iniquità vanno incontro, condannati se non da una coscienza cauteriata e corrotta, almeno dal giustogiudizio di Dio... Ripeto subito al loro indirizzo le severe parole del santo Libro: "Salvami Signore, dal malvagio, proteggimi dall'uomo violento, da quelli che tramano sventure nel mare e  ogni giorno scatenano guerre. Aguzzano la lingua come serpenti, veleno d'aspide è sotto le loro labbra (...) La malizia delle loro labbra li sommerge. Fa piovere su di loro carboni ardenti, gettali nel baratro e più non si rialzino. Il maldicente non duri sulla terra, il male spinga il violento alla rovina.