2013

Cari amici, aspettando i festeggiamenti (che non amo ma che servono a distrarmi) Vi auguro, oltre ad un felice anno nuovo... tutto ciò che c'è stato negato quest'anno:ovvero la capacità di sperare...L'augurio più grande che possa farvi è" aprire gli occhi". che gli inutili sacrifici fatti da tanti, da troppi... che sono martiri da una vita, spingano molti di noi che non hanno ancora capito di essere stati tratti in inganno a riflettere, mettendo da parte lo spauracchio greco dell'assurdità di questa crisi creata a a tavolino.Spero in una rivolta popolare perché sono una romantica, che non sia uno coso di nume spread a fermare la rinascita di un paese mai morto, ma solo ingannato, svilito  e sporcato. Spero inoltre che i nostri soldi, rapinati con il ricatto del sacrificio (sempre vano) non vadano ancora ad ingrassare banche e politici inutili. Inoltre il pensiero più grande va' alla mia cara emilia, mia patria oramai fantasma...ma che non si arrende, nonostante le promesse fasulle e le bugie dette dalla prima scossa fino a queste ultime....dal menefreghismo delle autorità fino all'opportunismo della protezione civile...Che già prima di questi infausti eventi ha cancellato una delle più importanti risorse emiliane ed italiane: le onlus e il volontariato a titolo gratuito...Che possa essere un anno diverso, pieno di nuova consapevolezza. un bacio a tutti, anche a chi non condivide il mio pensiero...Claudia