8 maggio

SUONI

Oggi,finalmente,sono stata sulla diga del Vajont.Era da tanto che ci volevo andare,da quando ero bambina:Quella tragedia,quello scandalo tutto italiano,mi han sempre attratta.Quel luogo è ammantato di un'aurea strana,il peso di quello che è successo è vivissimo,c'è in ogni centimetro di cemento,in ogni grammo di monte franato.E alla fine della visita fa molto male sentire qual'è stata la pena inflitta ai responsabili.E mi sono vergognata,di esere una cittadina,mio malgrado,di questo paese.

Eppure lei è lì,e impedisce a chiunque di dimenticare,nnostante i tentativi fatti dall'omertà di questo squallido paese di irresponsabili.

Poi son passata da una zia,ho parenti in zona,ed è stata una visita davvero paicevole.La vedevo più speso da bambina,ma da adulta,alla pari,è tutt'altra cosa.

Tutto sommato è stata una giornata piacevole,amarezza e gioia sono andate di apri passo.

Ora ho un gran mal di testa e una discreta dose di stanchezza,infatti leggerò qualche pagina,poi birretta e poi nanna,che domani inizia l'ultima settimana di lavoro prima delle ferie.