Cosa vuoi che sia

Buon Natale.


Non sono capace di amarli.Non riesco a non essere arrabbiata. A non desiderare che siano persone diverse da quelle che sono oggi, e che sono state in tutti questi anni. Non sono a mio agio, non ho argomenti di cui mi piace parlare con loro, mi sento un groviglio costante di nervosismo mentre il tempo scorre e non va mai come vorrei che andasse.Provo ad impegnarmi, a sforzarmi di circondarli e circondarmi di serenità, ma non sono in grado. Al massimo riesco a curare il contorno, ma non la sostanza. Li guardo e vedo due persone a cui voglio bene, ma che non ammiro, per niente. Non mi piacciono le scelte (o meglio, non-scelte) che hanno fatto, i loro caratteri, i loro atteggiamenti. La loro debolezza, la loro codardia. Non mi piace quello che (non) mi hanno insegnato. Non ho le spalle forti grazie a loro, non so come affrontare la vita, ho dovuto improvvisare.. perchè loro non me l'hanno mai spiegato, dato che per primi non l'hanno mai saputo fare. Per anni li ho giustificati, ricorrendo alle attenuanti della vita difficile che, per vari motivi, hanno avuto. Ma non ci credo più. Non è solo quello che hanno avuto intorno, sono anche loro. Incapaci di reagire, di darsi da fare, di crescere, di capire. Si sono lasciati vivere, trascinare da milioni di paure più o meno reali.E grazie a loro siamo una non-famiglia inaridita dalle radici, e non c'è possibilità di cambiamento.