Ma quale libertà!

Ciao Contegno, scusa le tempistiche allungate causa lavoro intenso!La libertà è un post un po' troppo impegnativo per essere nelle prime nostre pagine.. Ma effettivamente tocchiamo subito il problema della sincerità, ognuno di noi ha un'Isteria o un Vichingo in casa che aspetta, questo mina terribilmente la nostra libertà, già di per se. Quindi noi due, mio caro Conte non possiamo dirci veramente liberi, come l'uccello in volo della tua foto ( sia metaforicamente che no!!).Tu dici che la sincerità è un modo per sentirsi liberi, sono d'accordo, ma in questo caso creeresti un precedente di vita "solo tua e condivisa con un'altra donna (uhhhh che affronto!!!)" che potrebbe dar fastidio ad Isteria oppure peggio, solleticheresti la sua curiosità e gelosia e la tua libertà verrebbe di conseguenza limitata da filo spinato e paletti. Anche per me potrebbe essere lo stesso.Esistono sempre le mezze verità, più semplici da gestire fino a quando non devi esporre la metà che avevi detto sette anni prima e non ti ricordi più quale pezzo avevi raccontato... Ma questo è un altro discorso.E poi qui siamo in due, oh... E' peggio di un rapporto di coppia... Dobbiamo trovare un compromesso! Ovviamente io ho già pensato: "se vuoi dirlo allora lasciamo stare", in quanto Costanza di nome e di fatto... Ma se ci pensiamo bene possiamo dire la famosa mezza verità insieme ( che poi detta in due crea l'intero ), io dico che ho un blog  mio... solo mio... e tu che ne hai uno tuo... solo tuo... Niente gelosie, niente paturnie. E soprattutto niente nome del blog!!!!Conte? Ci stai? O fai il bacchettone? Tua Duchessa Costanza!!!