Costanza e Contegno

Passato

E poi saltano fuori le paure. I ricordi riaffiorano e ci sentiamo delicati come allora, anche se gli anni sono passati e siamo apparentemente più forti.

Ricordo un periodo in cui se mi avvicinavo ad un uomo la mia pelle soffriva come se fosse ustionata, quindi non mi restava nulla da fare se non proteggere quel poco che restava di me e ricordo che conobbi un uomo molto interessante che tentava di parlare con la vera Costanza, ma che ogni volta che si avvicinava veniva sbattuto lontano da un muro di gomma.

Ricordo poi momenti.

Una volta io e una volta lui, ci avvicinavamo poi ci spaventavamo poi litigavamo poi ci cacciavamo e poi sparivamo; ci siamo sempre voluti bene e non ci siamo mai veramente incontrati, abbiamo sempre parlato ma ci siamo sempre nascosti una piccola parte in pericolo.

Ci siamo amati forse da subito, a modo nostro, ci siamo delusi molto, capiti e rispettati sempre.

Il passato torna per farti pensare a come hai sbagliato, è buffo quanto riusciamo inconsapevolmente a modificare nella nostra memoria gli avvenimenti passati per soffrire di meno, forse nei tempi remoti era più semplice dimenticare, oggi la tecnologia ci gioca scherzi di verità troppo crudeli e ci fa aprire gli occhi su ciò che la nostra coscienza ha ammorbidito ma che in realtà di morbido aveva davvero ben poco.

E così i ricordi taglienti riaffiorano a farti ricordare quanto il dolore faccia diventare stronzi.

E così i ricordi come la carta vetro graffiano la tua superficie solida che hai costruito con tanta pazienza e vorresti superarli ma ormai non riesci a pensare ad altro.

E domani sarà solo passato

E come ce lo immaginiamo

Costanza: "Ma io questa sera non ho niente da fare"

Contegno: "La versione porno della canzone di Tenco"

Costanza: "Mi sono masturbata per te... Perchè non avevo niente da fare"

Conte: "Tu ti fai troppe menate, mettici un po' di leggerezza"

Costanza: " Ho bisogno di idee"

Conte: "te lo struscerei fino a farti morire dalla voglia e poi una volta dentro te ne priverei per farti incazzare"

Costanza: " E poi me lo riprenderei, ma poi non ne potrai più fare a meno"

Conte: "dipende tutto da me?!"

Costanza:" bisognerebbe provare"

Conte:" Che cosa?"

Costanza: "Tutto direi"

Conte: " Tutto è già una buona base di partenza"

E io come me lo immaginavo...

Avevo chiesto a Contegno di immaginarsi come sarebbe stata la nostra prima volta, questo sottindende che ce ne sarebbero state altre dopo... Con la promessa che poi avrei dato la mia versione...

Immaginavo, conoscendo la sua delicatezza di immagini, che sarebbe stato imbarazzante, ma sono rimasta piacevolmente stupita perchè non è nemmeno riuscito ad immaginarlo, o meglio, probabilmente non ha voluto crearmi aspettative per non rovinare il momento, quindi non devo smettere di sperare che un giorno possa succedere davvero!

Io userò l'immaginazione del passato, quando ci siamo conosciuti su un sito di incontri con fini di accoppiamento, quando avevamo deciso di incontrarci, poi per destino o per scelta i nostri corpi si sono consolati in modi diversi.

Ci fantasticavo da giorni, eravamo lontani, troppo per una relazione seria e troppo poco per non passare un week-end interessante. Dovevamo.

Mi immaginavo ad aspettarlo girata di schiena mentre guardavo il panorama delle colline di primavera, mi avrebbe abbracciata, avrebbe scostato i capelli per baciarmi sul collo e già da quel momento non avrei capito più niente, anche se ovviamente gli avevo detto di non dare nulla per scontato. Avremmo preso una stanza in un agriturismo e ci saremmo incontrati nel primo pomeriggio, giusto per goderci la camera del sabato pomeriggio e alla sera non avremmo più avuto quell'imbarazzo dell'attesa ma solo la fame del recupero.

Mi immaginavo in un letto con una testiera di ferro battuto dove mi sarei aggrappata mentre lui con i capelli che mi solleticavano il seno mi avrebbe fatta impazzire, avrei urlato e lui mi avrebbe detto di non smettere. Sarebbe successo tutto velocemente, senza parlare, avevamo già parlato tanto e l'avremmo fatto ancora, quindi potevamo lasciarci andare alla voglia di scoprirci subito, mi avrebbe tolto il vestito rosso che avevo già scelto e il completo supersexy che ovviamente era perfetto e mi avrebbe buttata sul letto, senza scampo e senza nemmeno notare la preparazione fashion.

Dopo avremmo riso e ricominciato... Avremmo passato il pomeriggio in camera ad assaggiarci e conoscerci e alla sera ci saremmo vergognati di uscire da quella camera e di tornare nel mondo solo per andare a mangiare qualcosa che non fossimo noi. Nel tentativo di avvicinarmi alla porta mi sarei ritrovata contro il muro e avrebbe ricominciato ad alzarmi la gonna e mettermi le sue mani ovunque e saremmo rimasti lì ancora e ancora fino a che le gambe ci avessero sorretto. Saremmo arrivati tardi per la cena, un po' arruffati, ci saremmo ubriacati e saremmo crollati, non prima di aver brindato con i nostri gusti prima di addormentarci.

Caro Conte... 

Baci tua Costanza... 

come mi scoperesti?

Costanca mi ha chiesto di scrivere un post dove descrivere come immaginerei la nostra prima volta, la foto del post insieme al suo titolo ha solo lo scopo di attirate un po' l'attenzione sul blog,però va detto che c'è una certa somiglianza. È difficile non brillo per immaginazione , dovrei provare a coinvolgerla nella mia testa  mentre mi faccio una sega allora le cose fluirebbero in modo molto concreto la mia mano diventerebbe la sua figa che a suo dire si distingue per misure contenute , quindi dovrei stringere di più ... però come fare non riesco a dedicarmi alla scrittura in simultanea e non brillando per buona memoria un riassunto successivo ne uscirebbe sminuito o magari edulcurato.

È difficile se invece mi metto a immaginarlo a pisello molle, devo pensare dove ci troveremmo? E si perché cambia tutto, metti che siamo al suo matrimonio dove dovrebbe per forza invitarmi che altrimenti mi offendo, allora li sarebbe tutto di fretta che poi tutti si chiederebbero che fine ha fatto la sposa.Se invece decidessimo di prenderci un paio di giorni per stare insieme, chi potrebbe dirci di no chi può dubitare della purezza della nostra amicizia senza che noi ci si debba incazzare"come non ti fidi!? Ma se abbiamo dormito insieme senza far njente" , allora li il tempo non ci mancherebbe e tutto comincerebbe in modo meno passional, tipo cosa mangiamo ,  poi un po di formalità finche il primo a stufarsi direbbe :perchè non ci facciamo una scopata? ! E l'altro  a bene perché no , vuoi stare sopra o sotto....

La verità non so so che avrebbe molto che fare con la sua bocca con le sue mega pere e la sua figa stretta , un po con quel dover scavalcare quel muretto che si crea tra uomo e donna quando si è diventati intimi senza iintimità.  Insomma ma non possiamo fare drmplicrmente Costanza che quando mi vedi me lo prendi  e fai tu? Sai col pisello in bocca resta tutto molto più facile

Le ciambelle

Arrivare all'ultima ciambella e trovare nella scatola LA SORPRESA!

E fare il primo sorriso del mattino con quella felicità da bambina che solo la sorpresa nelle merendine può darti!!

Succede oggi, ho superato i 35 e non ne ho ancora 40... Eppure sì! Succede ancora!!

Raccontarlo alle colleghe e alle amiche, sentendosi un po' stupida, ma felice di essere rimasta ancora un po' bambina...

Poi fermarsi a pensare che sin da piccoli siamo stati abituati ad apprezzare di più la sorpresa e dare per scontate le ciambelle... e rendersi conto che le ciambelle sono buone e di post-it ne ho un mucchio in ufficio... 

Ma quindi è colpa delle merendine degli anni 80 se ancora oggi cerco la sorpresa in tutto invece di apprezzare quello che normalmente ho?!?!?!?!? In questo modo hanno creato una generazione di insoddisfatti sempre alla ricerca di qualcosa di più?!?!?!?.... Ah già...Stupida Costanza... Questo è il consumismo e noi siamo figli di quest'epoca... ( forse sarebbe meglio dire "quell'epoca" dati i trascorsi del passato prossimo)

Per fortuna quando compro un paio di scarpe non cerco la sorpresa dentro... Però secondo me se facessero la pubblicità di una serie di scarpe con all'interno una sorpresa, che so, un make up anche di una marca scadente...Sarebbe un successone... Tra le donne della mia età soprattutto!!!!