apocalisse 2012

A PROPOSITO DI MIGRANTI ...


Erri De Luca era un pischello di 18 anni nel 68, pieno di fuoco rivoluzionario, pieno di voglia di Lotta Continua,  e ci ha dato dentro fino al 76, quando il movimento fu sciolto. Poi ne ha passate tante, ha fatto un po’ di tutto,  il camionista, il muratore, l’operaio, ma la sua testa continuava a cercare la verita’ , al di la’ delle apparenze e delle illusioni. L’ho conosciuto molti anni fa, alla fine degli anni 80, quando  ancora era  un nessuno  e stava scrivendo il suo primo libro, “Non Ora, Non Qui” sui quaderni a righe delle medie.  Adesso e’  una firma importante del giornalismo italiano, ma ha conservato la sua schietta umanita’ e il coraggio di dire le verita’ scomode per il sistema e la cultura contemporanea.Nel  video che vi propongo qui infatti, registrato dal programma "Che tempo che fa" del 20 maggio 2009, Erri De Luca,  dal cimitero di Lampedusa, racconta dell'immigrazione e propone alcune profonde riflessioni che si adattano perfettamente all’attualita’ di questi giorni.Dura poco piu’ di 10 minuti, ma e’ di grande intensita’..