apocalisse 2012

Perche' buttare a mare lui e affondare tutti noi?


L’oceano del mondo e’ agitato, con onde alte e venti forti… condizioni meteo di allerta rossa con pericolo di naufragio per ogni Stato che naviga in cattive acque.Se passiamo allo scanner le condizioni della flotta delle navi degli stati nazionali, ovunque galleggino precarie,  sono tutte messe male...l'arcipelago degli haker/iceberg galleggianti ha aperto falle devastanti in tutti gli scafi, falle da cui cola il percolato (leaks) di velenose verita' tenute nascoste nei forzieri delle stive..i capitani tutti sono aggrappati al timone, sul ponte di comando, assediati da sottoufficiali e marinai ammutinati che lo vogliono sostituire e buttare a mare.. le comunicazioni, tra tra le navi della flotta, sono disturbate dai rumori e dai brusii creati dai veleni percolati... i rapporti tra i capitani e gli equipaggi delle varie navi nazionali e’ difficile, distante e imbarazzato…Il vento dell'economia non si alza, c'e' bonaccia e una nebbia di vapori  puzzolenti e avvelenati non permette di vedere in quale direzione stanno andando... c'e' rischio di collisioni... Su tutti i vascelli che battono le bandiere nazionali, il carburante e' in calo ed in riserva, i vecchi motori avariati non riprendono a girare, il cibo scarseggia e di liquidi.. non ce n'e' per tutti... e cresce l'ansia.I passeggeri a bordo, affollano i ponti, assetati di liquidi, verita’ e giustizia... molti si accalcano sui bordi per vomitare, stravolti per i beccheggi e le sbandate della nave, altri protestano e simpatizzano con gli ammutinati mentre si scontrano con chi ha invece fiducia nel comandante e lo difende dall'assedio al ponte di comando, mentre le falle continuano ad allargarsi e gli scafi si riempiono di acque turbolente miste ai veleni...la flotta degli stati... corazzate inaffondabili e transatlantici sicuri... che cazzate!Si comincia ormai a capire che possono affondare e fallire... le banche e gli stati.. non e' vero? Fino qualche anno fa era impensabile... ma adesso che devono fare i conti, con la recessione e il discredito in aumento, tirano le somme e devono tagliare... se ne entrano di meno, ce ne sono meno da spendere... e i tagli fanno incazzare i tagliati... capitano ed ufficiali sono in panico, ma fanno finta di niente per non diffonderlo, il panico... loro sanno che la nave affonda, insieme alle altre... effetto domino... la flotta degli stati e dei nazionalismi sta naufragando, lentamente ma inesorabilmente.Per cui, niente panico ragazzi… state calmi, indossate i giubbotti salvagente col marchio CEE, prendete con voi il minimo di effetti personali, coperte, cibo , acqua e calate le scialuppe… e quando siete a bordo, remate tutti insieme in armonia e allontanatevi veloci o sarete risucchiati dentro il gorgo del relitto che va a fondo.Alzate le vele e scoprirete quanto e' bello e generoso il mare visto da vicino, quanto veloci vanno le barche piccole e leggere e quanto e' facile governarle insieme.
Io non voglio far la cassandra e non son catastrofista. Sono solo realista, guardo le cose con occhi neutrali, senza giudizi   e senza paure. Sono solo un alchimista che vede, nella fine del piombo, il formarsi dell’oro.Credo che la fine del vecchio mondo sia l'unico modo per   poter creare un mondo nuovo, e cosi' vedo che la fine dell'Italia e degli altri stati, potra' finalmente far nascere l'Europa dei Popoli, liberati dal vecchiume del passato.In questo blog ho cercato di comunicare in vari modi, che la crisi politica, economica, ambientale globale puo’ essere un’opportunita’ piu’ che un dramma... come rottamare la vecchia carretta e farsi la macchina nuova, magari elettrica, impatto zero.l'attuale fasulla democrazia parlamentare, oligarchica, rappresentativa di interessi particolari, che specula  sui grandi numeri e compete per il potere, che vive di importanza e di segreti imbarazzanti, questo tipo di  democrazia puo’ essere sostituito dalla democrazia diretta, partecipata e condivisa nelle autonomie locali…Ci sono alternative democratiche,  federaliste comunitarie che, rottamando gli stati nazionali, ridarebbero ai cittadini, e alle loro comunita’, la sovranita’, l’autonomia, la autogestione del territorio, delle risorse e dei servizi ai cittadini comunitari…lo stile di vita consumista e competitivo puo’ essere cambiato in quello sobrio e cooperativo…Perche’ insistere a mantenere a galla gli stati, coi confini e con le guerre combattute per interessi nazionali e privati, con le burocrazie e le corporazioni, le auto blu, le scorte, i palazzi del potere?Siamo ormai da anni cittadini europei, comunitari, e il progetto dell’europa unita politicamente prevedeva lo svuotamento (devolution) degli stati e la loro fusione in   un unico stato federale europe, ma gli egoismi e i nazionalismi degli stati europei stanno rallentando e rinviando il processo di unificazione perche vogliono conservare le loro privilegiate e costose sovranita’ parlamentari e costituire una federazione di stati, gli stati uniti d’europa…l’alternativa c’e’… l’europa dei popoli organizzati in comunita’ locali, uno stato federale, con un inno e una bandiera, l’unione delle comunita’ europee, unite nella rete solidale e in spirito di sussidiarieta’.Se il vecchio modo di concepire l'europa divisa in stati e’ in crisi, non funziona ed e’ sull’orlo del fallimento, niente panico, e’ il momento favorevole per cambiare tutto,  davvero  e in meglio (rivoluzione vuol dire radicale cambiamento) .  Se il capitano vuol restare al suo timone sul ponte di comando... che ci stia... in fondo e' tradizione che il capitano affondi con la 'sua' nave insieme a tutto il carico dei suoi tesori!Perche' buttare a mare lui e affondare tutti noi? per cercare di salvare la nave?