apocalisse 2012

ABBRACCI, ABBRACCI E ANCORA ABBRACCI


Faccio seguito al post di ieri perche’, dai commenti pervenuti, ho percepito che molti avrebbero la voglia di provare a farlo… un cartoncino, un pennarello, e andare in strada a distribuire (e raccogliere) abbracci tra la gente… pero’ ho anche intuito che ci sono degli ostacoli psicologici che fanno da deterrente, come l’idea di esporsi al ridicolo, agli sfotto’ dei compaesani pettegoli, all’imbarazzo e la timidezza dei conoscenti… freni inibitori che scoraggiano l’idea…Una soluzione c’e’… andare fuori piazza. Coi cartelli preparati, arrotolati sotto il braccio, con un paio di amici o con i figli, si puo’ andare in macchina, in treno o con un bus, in una citta’ vicina, dove non si conosce nessuno e vivere questa indimenticabile esperienza… se poi volete piu’ facilmente rompere il ghiaccio e siete in due o piu’, uno tiene il cartello e gli altri, per i minuti iniziali, fanno i ‘compari’ (come nel gioco delle tre carte) e fanno la parte dei passanti che raccolgono l’invito… aiuta chi guarda a rompere gli indugi e poi, tutto vien da se’.I video su youtube li hanno visti in molti e l’iniziativa e’ ormai conosciuta in tutto il mondo.Io l’ho fatto varie volte, in una stazione ferroviaria, in un mercatino dell’usato, sotto i portici di una cittadina di provincia, al mare sulla spiaggia e ovunque ha funzionato…Ho sentito la fame di abbracci che hanno le persone di ogni eta’ e ogni volta mi sono caricato di un’energia incredibile.Negli anni 80, molti anni prima che lanciassero FREE HUGS, con la Gandhi In Action, il network di attivisti nonviolenti di cui sono co-fondatore, per promuovere alcune nostre iniziative locali a favore dei deboli, avevamo organizzato in una piccola citta’ un gazebo in piazza dove raccoglievamo abbracci da portare nell’ospedale e nella casa di riposo della comunita’ locale…Ne avevamo raccolti piu’ di mille in una mezza giornata e siamo poi andati a ridistribuirli tutti ai destinatari. Non solo e’ stata un’esperienza molto entusiasmante, sia nella fase di raccolta che in quella della distribuzione, ma ne hanno parlato anche i giornali locali, dando al movimento una buona visibilita’…Allora? Questo e’ il periodo dei buoni propositi… sono riuscito a farvi mettere i FREE HUGS nella vostra lista per il prossimo anno?