Forza Porto

Ripatransone-Porto Potenza 3-0


Male la seconda; il “Porto” visto oggi a Ripatransone è stato il peggior Porto Potenza degli ultimi anni, lento impacciato prevedibile, sempre in ritardo sulla palla e negli appoggi, errori madornali anche negli scambi più semplici e ravvicinati, una squadra scollegata; questo non era il Porto Potenza che eravamo abituati a vedere. Eppure dopo il turno infrasettimanale contro il Chiesanuova, c’erano tutte le premesse per vedere una squadra diversa da quella delle prime partite di campionato. Al fischio d’inizio dell’arbitro Pirani di Jesi (buona la sua direzione) il Porto Potenza partiva molto bene, iniziava da dove aveva finito contro il Chiesanuova, buon fraseggio buoni scambi e buon possesso di palla, nei primi dieci minuti creava due nitidissime palle gol, sulla prima Paniconi spediva la sfera incredibilmente a lato, nella seconda Malloni (foto) da due metri tirava addosso a Capriotti S. , da molti anni nel calcio succede sempre così, “gol mancato….” nel momento migliore del Porto Potenza i locali passano in vantaggio, Deogratias conquista una palla sulla trequarti fa due passi e lascia partire un tiro velenoso (il tiro della Domenica) che si va ad insaccare, sfiorando il palo, alla destra dell’incolpevole Terjek; ora tutti si attendono la reazione degli ospiti, invece come per incanto spariscono, in campo esiste solo la squadra locale, corrono tutti come dannati la rete sembra aver trasformato una squadra mediocre in una grande, tanto che alla fine del primo tempo raddoppiano con Italiano, la partita non dice più nulla finisce qui. Nella ripresa mister Esposto le prova tutte, fa tutti i cambi e spostamenti possibili, ma la terza rete non serve a niente, il Porto Potenza oggi era da tutt’altra parte.