VIS MACERATA/ PORTO POTENZA 1-2Che il Porto Potenza fosse notevolmente migliorato sotto il piano TATTICO lo si era notato già dopo le ultime gare, ma oggi dopo la vittoria contro una grande Vis Macerata, ho visto i rossoneri esprimere un gioco anche TECNICO, qualità che la squadra sembrava aver smarito, il grande merito va senza dubbio a Paolo Esposto, tecnico di grande capacità e di una tenacia fuori dal comune. Oggi contro la Vis Macerata si è dovuto reinventare un nuovo “Porto”, senza lo squalificato Diomedi con Cocciaretto, Frapiccini, D’Agostino e Rossi bloccati da infortuni, schierava un inedito 4-4-2 con Terjek tra i pali, Paolucci e Galdiero centrali Tidei e Foresi esterni, a centrocampo Marinelli Bertolotti Fabrizi e Canavesi, Paniconi punta supportato da Malloni. Al pronti e via si nota subito che il Porto Potenza è “in palla”, gioca bene, perfetto in difesa con un Paolucci e un Galdiero impeccabili, un grande Tidei ( con Fabrizi l’autore della prima rete, il migliore dei rossoneri), l’ottima regia di Malloni metronomo della squadra, e un Paniconi “super tartassato”. Due cenni di cronaca; dopo un primo tempo dove c’è una leggera supremazia degli ospiti, e in un paio d’occasioni vanno vicinissimi al vantaggio, ma pochi secondi prima del riposo, Aquino sprecava la più ghiotta delle occasioni. Alla ripresa riparte forte il Porto Potenza, tanto che al 55’ passa in vantaggio; si assiste alla più bella e veloce azione del campionato, roba da Serie “C”, Bertolotti di prima lancia sulla destra Malloni, il fantasista percorre trenta metri, salta Ballini e crossa dalla parte opposta del campo dove velocissimo sopraggiunge Fabrizi, il giovane classe ’95 colpisce la palla di testa e la spedisce sotto il sette dove Morello non può far nulla; bellissima rete! Da questo momento in poi è tutto un susseguirsi di episodi e note di cronaca, la prima l’espulsione per somma di ammonizioni di Marinelli; correva il minuto 64’. La Vis Macerata forte della superiorità numerica assedia il Porto Potenza nella propria metà campo, colpisce un palo con Aquino, e poi sempre con Aquino spara alto davanti a Terjek, ma al minuto 85’ i padroni di casa pareggiano, prima Galdiero poi Paolucci scivolano sul sintetico lasciando Ballini solo davanti a Terjek che insacca la rete del pareggio. Ma le emozione più forti devono ancora arrivare; prima Ballini si fa espellere per aver dato un pugno al suo diretto avversario, poi l’arbitro Musta espelle mr. Esposto (senza apparente motivo), infine la rete di Rossi, che ammutoliva lo stadio “dei Pini” e faceva esplodere la tifoseria ospite, i cinque minuti di recupero erano interminabili il cronometro sembrava fermo, le squadre allungate creavano azione da una parte e dall’altra, e ogni volta era un sussulto, ma al 95’ nessuno credeva che David avesse sconfitto Golia, e che erano stati conquistati altri tre preziosi punti. Scusate se è poco.
VIS MACERATA-PORTO POTENZA 1-2
VIS MACERATA/ PORTO POTENZA 1-2Che il Porto Potenza fosse notevolmente migliorato sotto il piano TATTICO lo si era notato già dopo le ultime gare, ma oggi dopo la vittoria contro una grande Vis Macerata, ho visto i rossoneri esprimere un gioco anche TECNICO, qualità che la squadra sembrava aver smarito, il grande merito va senza dubbio a Paolo Esposto, tecnico di grande capacità e di una tenacia fuori dal comune. Oggi contro la Vis Macerata si è dovuto reinventare un nuovo “Porto”, senza lo squalificato Diomedi con Cocciaretto, Frapiccini, D’Agostino e Rossi bloccati da infortuni, schierava un inedito 4-4-2 con Terjek tra i pali, Paolucci e Galdiero centrali Tidei e Foresi esterni, a centrocampo Marinelli Bertolotti Fabrizi e Canavesi, Paniconi punta supportato da Malloni. Al pronti e via si nota subito che il Porto Potenza è “in palla”, gioca bene, perfetto in difesa con un Paolucci e un Galdiero impeccabili, un grande Tidei ( con Fabrizi l’autore della prima rete, il migliore dei rossoneri), l’ottima regia di Malloni metronomo della squadra, e un Paniconi “super tartassato”. Due cenni di cronaca; dopo un primo tempo dove c’è una leggera supremazia degli ospiti, e in un paio d’occasioni vanno vicinissimi al vantaggio, ma pochi secondi prima del riposo, Aquino sprecava la più ghiotta delle occasioni. Alla ripresa riparte forte il Porto Potenza, tanto che al 55’ passa in vantaggio; si assiste alla più bella e veloce azione del campionato, roba da Serie “C”, Bertolotti di prima lancia sulla destra Malloni, il fantasista percorre trenta metri, salta Ballini e crossa dalla parte opposta del campo dove velocissimo sopraggiunge Fabrizi, il giovane classe ’95 colpisce la palla di testa e la spedisce sotto il sette dove Morello non può far nulla; bellissima rete! Da questo momento in poi è tutto un susseguirsi di episodi e note di cronaca, la prima l’espulsione per somma di ammonizioni di Marinelli; correva il minuto 64’. La Vis Macerata forte della superiorità numerica assedia il Porto Potenza nella propria metà campo, colpisce un palo con Aquino, e poi sempre con Aquino spara alto davanti a Terjek, ma al minuto 85’ i padroni di casa pareggiano, prima Galdiero poi Paolucci scivolano sul sintetico lasciando Ballini solo davanti a Terjek che insacca la rete del pareggio. Ma le emozione più forti devono ancora arrivare; prima Ballini si fa espellere per aver dato un pugno al suo diretto avversario, poi l’arbitro Musta espelle mr. Esposto (senza apparente motivo), infine la rete di Rossi, che ammutoliva lo stadio “dei Pini” e faceva esplodere la tifoseria ospite, i cinque minuti di recupero erano interminabili il cronometro sembrava fermo, le squadre allungate creavano azione da una parte e dall’altra, e ogni volta era un sussulto, ma al 95’ nessuno credeva che David avesse sconfitto Golia, e che erano stati conquistati altri tre preziosi punti. Scusate se è poco.