Forza Porto

PORTO POTENZA/P.S.ELPIDIO -


PORTO POTENZA: Terjek, D’Agostino (33st Tidei), Mazzieri, Rossi, Galdiero, Cocciaretto, Fabrizi (21st Frittella), Bertolotti, Goglia, Imperatrice (15st Pagnoni), Diomedi. ALL. Esposto. (A disp. Marincioni, Foresi, Sulo, Atitallah).P.S.ELPIDIO: Andrea Morlacco, Belleggia, Marconi (23st Simoni), Trobbiani, Cardinali, Andrenacci, Giammarco Morlacco (41st Ferranti), Fontana, Mozzorecchia, Carlini, Islami. ALL. Cardelli. (A disp.: Osso, Vommaro, Guardiani, Magagna, Marcozzi).ARBITRO: Paoloni di Ascoli Piceno (Nicolosi/Traini).ESPULSI: Carlini al 46st.AMMONITI: Galdiero, Pagnoni, Fontana.Dopo quasi un mese di riposo forzato causa neve il Porto Potenza ricomincia da dove aveva lasciato, ovvero un pari casalingo; se a fine gennaio era stato il Ripatransone a strappare un punto, stavolta la spartizione della posta è arrivata contro una pretendente ai play-off quale il P.S.Elpidio. Un punto che serve a poco alla classifica del Porto Potenza, sempre troppo vicina alla zona play-out, ma che vale molto sul piano psicologico perché ottenuto al termine di una buona gara contro una signora squadra e che può dare la carica giusta per questo finale di stagione che assume le sembianze di un tour de force. Il Porto Potenza, privo di Frapiccini, Paniconi e di Malloni, con il neo acquisto Pagnoni solo in panchina, parte in modo sprint mettendo in apprensione gli avversari. Già al 4° i rossoneri entrano in area e Rossi segna un bel gol con un tiro al volo ma l’azione è vanificata da una posizione di fuorigioco. Al 7° Imperatrice serve Goglia che è impreciso; sei minuti più tardi Diomedi conquista palla a centrocampo lanciando Goglia in contropiede, l’attaccante impegna severamente Morlacco, sulla ribattuta lo stesso Goglia spedisce il pallone sopra la traversa. Il P.S.Elpidio dimostra di essere una squadra ben organizzata ma non crea alcun pericolo: il tanto temuto Mozzorecchia, assente dai campi di gioco da parecchio tempo, viene ben controllato mentre Giammarco Morlacco sembra il più ispirato ma gioca troppo defilato per creare pericoli. Così il Porto Potenza insiste e al 39° Diomedi non aggancia da favorevole posizione. Al 44° un tiro di Bertolotti viene ribattuto da Andrenacci che si immola con il corpo (e forse anche con una mano) mentre pochi secondi più tardi Goglia, ben lanciato da D’Agostino, viene fermato da una dubbia segnalazione del guardalinee. Nella ripresa il P.S.Elpidio appare più padrone del campo ma l’occasione più ghiotta capita a Diomedi al 41° ma il suo pallonetto finisce alto. Poco prima l’unico vero pericolo degli ospiti, giunto su una maldestra respinta di Terjek, ma Carlini non inquadra la porta. In pieno recupero lo stesso Carlini subisce il secondo giallo incappando in un’espulsione che macchia una partita altrimenti correttissima. A fine gara il presidente del Porto Potenza Stefano Pepa accetta il punto: “Va bene lo stesso anche se in cuor nostro speravamo in una vittoria che tutto sommato avremmo meritato. Peccato quella segnalazione sballata dell’assistente che ha vanificato un’azione che avrebbe potuto cambiare il corso della partita. Era successo anche contro il Ripatransone, speriamo non si ripeta più”. Sulla stessa lunghezza d’onda mr. Esposto: “Abbiamo giocato una buona partita contro una squadra da play-off, non gli abbiamo concesso nulla e con un po’ più di scaltrezza avremmo potuto fare nostra la partita. Peccato.”