Forza Porto

PORTO POTENZA-VIS MACERATA


PORTO POTENZA: Terjek, Bergamini, Atitallah, Cocciaretto, Tidei, Quintili (25st Frittella), Castellano, Strappa, Sanda, Nerpiti, Tartabini. ALL. Pitzalis. (A disp. Brandoni, D’Agostino, Galdiero, Gattafoni, Mataloni, Costantini).VIS MACERATA: Morello, Mancini L., Scoccia, Gagliardini, Ballini, Tacconi, Rapacci, Francioni, Gentili (43st Cervigni), D’Angelo, Aquino. ALL. Lattanzi. (A disp. Brandi, Bordi, Marcolini, Telloni, Mancini M., Beshiri).    ARBITRO: Marconi di Ancona  (Leopizzi/Monteriù).RETI: 36pt Strappa, 31st Gentili.ESPULSI: 23st Nerpiti.AMMONITI: Cocciaretto, Castellano, Gagliardini, Rapacci, Tacconi.Porto Potenza e Vis Macerata si dividono la posta in palio al termine di una gara bella e avvincente con continui capovolgimenti di fronte ed in cui entrambe hanno provato a vincere, uscendo tra gli applausi del pubblico presente. Meno convincente la direzione di Marconi di Ancona,  soprattutto quando ha adottato diversi metri di giudizio in alcune situazioni. L’avvio di gara è di marca ospite con il Porto Potenza che giocando di rimessa recrimina per due situazioni di fuorigioco apparse dubbie. Aquino, Gentili e D’Angelo mettono paura e l’argentino mette i brividi al 29°. A passare in vantaggio sono invece i locali: Nerpiti tira dalla distanza, il velo di Sanda crea problemi a Morello che smanaccia, sulla palla si avventa Strappa che mette in rete. La reazione della Vis Macerata si fa veemente a fine primo tempo: al 44° Gentili si aggiusta un pallone con il braccio e crossa, D’Angelo si libera di Tidei e tira fuori da ottima posizione. Un minuto dopo è Aquino a sprecare dalla stessa posizione. Nella ripresa la partita si fa ancor più avvincente.La VisMacerataha le occasioni per pareggiare al 46° e al 55° con D’Angelo che tira al volo ma Tidei salva a portiere battuto; di contro il Porto Potenza punge al 51° con Sanda anticipato da Morello e con Bergamini al 56°. La gara svolta al 68° quando Nerpiti con ingenuità reagisce in modo veniale a Gagliardini e si becca un rosso pesante. Il Porto si difende ma deve cedere al 76° su un tiro rasoterra di Gentili; Terjek ci arriva ma non basta. Chi crede ad una Vis Macerata all’arrembaggio si sbaglia. E’ il Porto che si getta in avanti creando diverse situazioni di pericolo. Sul fronte opposto invece D’Angelo all’85° tira fuori dal cilindro un tiro con la palla che si stampa sul palo. Ultima emozione in pieno recupero con Morello che neutralizza un tiro di Castellano.  In pieno recupero la “perla” più indisponente dell’arbitro: Strappa lanciato a rete viene letteralmente placcato da D’Angelo. Il direttore di gara vede il fallo ma incredibilmente non tira fuori nemmeno il giallo; evidentemente c’è chi si può permettere ciò e chi no. E pensare che prima Nerpiti era stato espulso e crediamo che l’arbitro non abbia neanche visto bene la dinamica dell’azione.     (Roberto Luchini)