Forza Porto

VIS MACERATA-PORTO POTENZA


VIS MACERATA / PORTO POTENZA 2-1Per fare il commento alla partita odierna ci vorrebbe un giorno intero, gli avvenimenti successi oggi allo stadio della “Vittoria” sono talmente tanti che sono costretto a tralasciare molti episodi. Mi preme subito sottolineare che il Porto Potenza non meritava affatto di perdere contro la Vis Macerata, anzi se una squadra meritava l’intera posta, erano proprio i ragazzi di mister Cantatore, ma tutti sanno che spesso nel calcio chi meglio gioca non raccoglie nulla, ed questo è quello che è capitato oggi al “Porto”. Dopo la bella cerimonia iniziale per i 150 anni dell’Unità d’Italia, con tanto di bandiere tricolori e inno di Mameli, il pessimo Ricciardi Fabrizio Aniello di Ancona, direttore di gara, dava inizio all’incontro, e nei primi sette minuti si vede solo il bel gioco degli ospiti, palla a terra, scambi veloci tra un Tartufoli oggi in giornata di grazia, e Diomedi Roberto che manda in crisi più volte la difesa locale, ma al primo affondo la Vis passa in vantaggio; al 7’ D’Angelo conquista palla sulla trequarti in zona centrale, entra in area di rigore e perde palla, ma un rimpallo favorevole gli fa trovare di nuovo la palla tra i piedi e solo davanti a Butteri deposita la palla in rete. Il Porto Potenza si ricompatta si rimette a giocare come sa fare e al 16’ ha una splendida occasione per pareggiare, ma Ardito nel tentativo di liberare la propria area, manda la palla a sbattere sul palo e poi finisce sul fondo; tutti dicono “gol mancato………..” infatti trascorrono appena quattro minuti, siamo al 20’, il Porto Potenza perde palla a centrocampo, Meschini serve il liberissimo D’Angelo al limite dell’area che tutto solo si può permettere di stoppare la palla, falla rimbalzare e indisturbato di piazzare la sfera sul palo più lontano dove Butteri non può arrivare, 2-0. Passano sei minuti, Tartufoli si porta a spasso tutta la difesa dei locali, serve una palla deliziosa a Paniconi che tira piano tra le braccia di Morello, 27’ l’assistente richiama l’attenzione dell’arbitro, dopo un breve conciliabolo con il guardalinee estrae il cartellino rosso ed espelle Diomedi Roberto, reo di aver offeso il suo assistente, ma Diomedi giura di aver imprecato contro se stesso per aver sbagliato un passaggio, difficile stabilire da quale parte sta la ragione, la decisione scatena le ire dei tifosi rossoneri, i quali lanciano bottigliette d’acqua contro il guardalinee e l’arbitro è costretto a fermare il gioco, ma dopo due minuti, si riprende a giocare. Un fatto è certo il Porto Potenza deve giocare sessanta minuti in dieci uomini e sotto di due reti, prima del riposo due azione da rete, la prima al 40’ bella parata di Butteri su un bel tiro di Gentili, poi nei minuti di recupero, Diallo ha sui piedi la palla del 2-1, ma la spreca tirando addosso a Morello. Nella ripresa si attende la reazione del Porto Potenza, infatti la reazione c’è, in campo esiste quasi solo e sempre il “Porto”, 48’ ancora il “mago”, sembra uno slalomista di sci, si scarta tutta la difesa avversaria, serve un pallone d’oro a Paniconi che di testa indirizza la palla in rete, Morello compie un vero miracolo deviando in angolo, anche tutto il pubblico maceratese applaude Tartufoli, 49’ il Porto Potenza invoca il calcio di rigore per un atterramento in area, ma Ricciardi sorvola, 53’ e 55’ due bei tiri di D’Angelo finiscono a lato, 59’ la più bella azione da rete dei rossoneri, propiziata sempre da Tartufoli, ma la Vis si salva per ben due volte respingendo la palla fuori dalla porta con i difensori a Morello oramai battuto. Ora in campo c’è solo il Porto Potenza, e si gioca praticamente ad una sola porta, 75’ un bel tiro di Tartufoli viene deviato in porta da Ballini, 2-1, i ragazzi di Cantatore pur avendo speso tanto, credono nella rimonta, si portano tutti in attacco, 80’ secondo legno, il tiro di Paniconi finisce sulla traversa, la porta dell’estremo difensore locale sembra stregata, a nulla valgono i continui attacchi per raggiungere un pareggio, perfino Butteri si porta in avanti, ma i locali sono tutti racchiusi in difesa respingendo colpo su colpo tutti i tiri degli attaccanti ospiti. Dopo cinque minuti di recupero, il direttore di gara fischia la fine dell’incontro, tra i numerosi fischi del pubblico di entrambe le fazioni, per aver diretto una gara facile e semplice, nel peggiore dei modi, fischiando a sproposito, sia contro il Porto Potenza che contro la Vis Macerata, voglio solo credere che abbia diretto in buona fede e che sia incappato in una giornata ultra negativa, mi duole pensare ed immaginare il contrario.VIS MACERATA: Morello, Mancini(68' Piccirillo), Ardito, Rapacci, Baldini, Scoccia, Meschini(70' Di Francesco), Marziali(61' Marcolini), Gentili, D’Angelo, TomassiniA disp: Chiacchiera, Piccirillo, Serrani, Bisonni, Marcolini, Cupelli, Di FrancescoAll.re: Lattanzi Roberto.PORTO POTENZA: Butteri, Mazzieri, Stortini(76' Baldassarri), Serangeli, Frapiccini, Monteneri, Diallo(62' Diomedi Ricc.), Camilletti(47' Belluccini), Paniconi, Tartufoli, Diomedi Rob.,A disp: Ocaranza, Belluccini, Marinelli, Zuccaccia, Mancini, Diomedi Ricc., Baldassarri. All.re: Cantatore ARBITRO: Ricciardi di Ancona (voto 4) NOTE: Spettatori 200 circa, recupero 3+5 ESPULSI: Diomedi Rob., Mancini e MarcoliniRETI: 7’ e 20’ D’Angelo, 75’ aut di Ballini