Forza Porto

PORTO-POTENZA PICENA

PORTO POTENZA / POTENZA PICENA 0-0

Per tutti coloro che si aspettavano un derby scoppiettante, è stato un derby deludente, invece per il sottoscritto è stata una bella partita giocata su una grande scacchiera verde ben giocata al limite del tatticismo naturalmente tutto a discapito del gioco spettacolare, i due allenatori per paura di cedere l’intera posta, hanno schierato due schemi quasi identici, buon centrocampo e lanci lunghi a cercare le punte, quindi gioco facile per tutte e due le difese. Alla fine il pareggio è stato il risultato più equo, anche se l’allenatore ospite a fine gara, nelle varie interviste, “sbraitava” dicendo che meritava la vittoria, mi sarebbe piaciuto domandargli che partita avesse visto dalla panchina. Devo ammettere che nell’arco dei novanta minuti c’è stata una leggerissima supremazia dei giallorossi, ma da qui a dire di meritare i tre punti, ce ne passa. La partita del Porto Potenza è stata senza dubbio inferiore alle ultime tre gare, ma giocare tutte le settimane a certi ritmi e livelli è impossibile lo sanno tutti, poi contro il Potenza Picena ha pesato molto l’opaca prova di Bertolotti (fino a ieri sempre impeccabile e tra i migliori) e l’emozione palesata vistosamente dai “fuoriquota”, il derby e il pubblico delle grandi occasioni gli hanno tagliato le gambe. Buona la cornice delle due tifoserie, molto corrette tanto da sembrare gemellate, con grandi coreografie, insomma un bel DERBY!!!

VIS MACERATA-PORTO POTENZA 1-2

VIS MACERATA/ PORTO POTENZA 1-2

Che il Porto Potenza fosse notevolmente migliorato sotto il piano TATTICO lo si era notato già dopo le ultime gare, ma oggi dopo la vittoria contro una grande Vis Macerata, ho visto i rossoneri esprimere un gioco anche TECNICO, qualità che la squadra sembrava aver smarito, il grande merito va senza dubbio a Paolo Esposto, tecnico di grande capacità e di una tenacia fuori dal comune. Oggi contro la Vis Macerata si è dovuto reinventare un nuovo “Porto”, senza lo squalificato Diomedi con Cocciaretto, Frapiccini, D’Agostino e Rossi bloccati da infortuni, schierava un inedito 4-4-2 con Terjek tra i pali, Paolucci e Galdiero centrali Tidei e Foresi esterni, a centrocampo Marinelli Bertolotti Fabrizi e Canavesi, Paniconi punta supportato da Malloni. Al pronti e via si nota subito che il Porto Potenza è “in palla”, gioca bene, perfetto in difesa con un Paolucci e un Galdiero impeccabili, un grande Tidei ( con Fabrizi l’autore della prima rete, il migliore dei rossoneri), l’ottima regia di Malloni metronomo della squadra, e un Paniconi “super tartassato”. Due cenni di cronaca; dopo un primo tempo dove c’è una leggera supremazia degli ospiti, e in un paio d’occasioni vanno vicinissimi al vantaggio, ma pochi secondi prima del riposo, Aquino sprecava la più ghiotta delle occasioni. Alla ripresa riparte forte il Porto Potenza, tanto che al 55’ passa in vantaggio; si assiste alla più bella e veloce azione del campionato, roba da Serie “C”, Bertolotti di prima lancia sulla destra Malloni, il fantasista percorre trenta metri, salta Ballini e crossa dalla parte opposta del campo dove velocissimo sopraggiunge Fabrizi, il giovane classe ’95 colpisce la palla di testa e la spedisce sotto il sette dove Morello non può far nulla; bellissima rete! Da questo momento in poi è tutto un susseguirsi di episodi e note di cronaca, la prima l’espulsione per somma di ammonizioni di Marinelli; correva il minuto 64’. La Vis Macerata forte della superiorità numerica assedia il Porto Potenza nella propria metà campo, colpisce un palo con Aquino, e poi sempre con Aquino spara alto davanti a Terjek, ma al minuto 85’ i padroni di casa pareggiano, prima Galdiero poi Paolucci scivolano sul sintetico lasciando Ballini solo davanti a Terjek che insacca la rete del pareggio. Ma le emozione più forti devono ancora arrivare; prima Ballini si fa espellere per aver dato un pugno al suo diretto avversario, poi l’arbitro Musta espelle mr. Esposto (senza apparente motivo), infine la rete di Rossi, che ammutoliva lo stadio “dei Pini” e faceva esplodere la tifoseria ospite, i cinque minuti di recupero erano interminabili il cronometro sembrava fermo, le squadre allungate creavano azione da una parte e dall’altra, e ogni volta era un sussulto, ma al 95’ nessuno credeva che David avesse sconfitto Golia, e che erano stati conquistati altri tre preziosi punti. Scusate se è poco.

PORTO-MONTELUPONE

PORTO POTENZA / MONTELUPONESE 1-0

Se il Porto Potenza non impara a chiudere la gara prima del novantesimo, sarà sempre una sofferenza, sofferenza sabato scorso in quel di Treia, sofferenza oggi contro la Monteluponese; anche se tutto sommato di pericoli seri veri e propri verso la porta di Terjek gli ospiti oggi non ne hanno creati, ma per chi assiste la partita dagli spalti è costretto a ripetere sempre l’esame sotto sforzo delle coronarie. Dopo un brivido nella fase iniziale su un bel tiro di Panti, il Porto Potenza inizia da dove aveva lasciato a Treia, carica a testa bassa una modesta Monteluponese scesa al comunale memore della vittoria in Coppa Italia a fine Agosto in piena preparazione, ma il Porto Potenza odierno era tutt’altro, a parte i nuovi arrivati Bertolotti e Tidei, (due grandi e bei acquisti), tutta squadra mostra grande impegno sia nei raddoppi in fase difensiva, (vedere la marcatura su Panti) che nelle ripartenze su vie laterali con un Diomedi tornato ai livelli dello scorso anno, e Malloni sempre preciso negli appoggi (perfetto il passaggio a Roberto nell’occasione della rete). Alcuni cenni di cronaca, dopo 22’ di gioco per la verità abbastanza blando, il Porto Potenza passa in vantaggio, Malloni vede Diomedi (foto in alto) smarcato in area ospite, gli serve un pallone delizioso senza pensarci due volte spara in porta, Cionfrini forse tradito da un rimbalzo vede la sfera in fondo al sacco, poi in due o tre occasioni, con Paniconi un paio di volte e con Pigliacampo verso la fine, il Porto Potenza potrebbe raddoppiare, ma la dea bendata forse temendo i primi freddi, era rimasta dentro gli spogliatoi; pazienza, prima o poi anche lei dovrà scendere in campo. A fine gara mister Esposto loda giustamente l’impegno dei suoi ragazzi, incamera tre punti, e sabato può affrontare una Vis Macerata con l’animo più sereno, e credetemi non è poco.

AURORA TREIA / PORTO POTENZA 1-2

AURORA TREIA / PORTO POTENZA 1-2

Su un campo di ridotte dimensioni, contro una modesta squadra, il Porto ha dovuto faticare le proverbiali sette camicie per conquistare l’intera posta sul comunale di Treia, dalla partita odierna comunque sono emerse alcune note positive, la prima una grande prova di carattere, tutti i ragazzi hanno sofferto e lottato compatti, senza risparmiarsi, una cosa che mancava ai ragazzi, una partita molto intensa che raramente si vede nei campi di calcio, la seconda il buon debutto di Galdiero Riccardo, (classe ’93), nel ruolo di difensore centrale, oggi con Cocciaretto assente da due gare, prima per squalifica, oggi per infortunio, poi capitan Mazzieri che lascia il campo dopo appena venti minuti per uno stiramento, mister Esposto si è dovuto reinventare quasi tutto l’asse difensivo, per fortuna un grande Tidei Simone (l’ultimo arrivato in casa rossonera) e la buona prova di Frapiccini davano ordine e sicurezza a Terjek. Parte bene e forte il Porto Potenza, Esposto schiera un inedito 4-2-3-1 con Mazzieri, Galdiero, Paolucci e Frapiccini in difesa, Rossi e Bertolotti dietro a Diomedi Malloni e Fabrizi, e Paniconi davanti unica punta, per venticinque minuti si vede quasi sempre e solo il Porto Potenza, belle giocate con palla a terra ottimi fraseggi, praticamente il “Porto” del primo tempo visto contro il Trodica, nel miglior momento degli ospiti, i locali passano in vantaggio per un “pasticciaccio” difensivo (ormai è quasi una routine), siamo al 27’ pt quando Di Francesco non si lascia sfuggire la più ghiotta delle occasioni per battere Terjek. I rossoneri accusano il colpo, per un attimo rimangono storditi, poi ricominciano a macinar gioco e bastano appena sette minuti per riequilibrare il risultato, ci pensa  il giovane Fabrizi, classe ’95 (nella foto è abbracciato dai compagni), Diomedi scende sulla destra mette al centro una palla deliziosa e Fabrizi batte Piergiacomi. Dopo il riposo i locali entrano in campo con l’intenzione di conquistare l’intera posta, ma nel loro momento migliore, questa volta è il Porto Potenza a raddoppiare, Rossi serve un bel pallone a Diomedi che da due passi non sbaglia. Sono passati appena dieci minuti della ripresa, i futuri quaranta minuti (compresi i cinque di recupero) sono una vera e propria battaglia, sia da una parte che dall’altra, in un fazzoletto di terra lottano come dei veri e propri gladiatori venti ragazzi, per fortuna la difesa è compatta e riesce a portare a casa un prezioso successo che oltre al morale da tre bei punti in classifica. Sabato al comunale scenderà la Monteluponese, il Porto Potenza deve continuare su questa strada, dimostrare che se si vuole, si può giocar bene e conquistare punti, come predica il buon Paolo Esposto.

Tidei Simone

Brillante operazione del DS rossonero Renato Marcotulli, in tarda serata è riuscito ad accasare nella rosa di mr Esposto, il fortissimo centrocampista/difenfore della Civitanovese Calcio TIDEI SIMONE, classe 1990. Cresciuto calcisticamente nelle file dell'Ascoli, nella stagione 2008-2009 ha giocato nel Brindisi, la stagione successiva 2009-2010 con la Vigor Lamezia, l'anno scorso 2010-2011 nella Civitanovese, dove ha disputato 28 incontri da titolare. A Simone Tidei la Società rossonera augura un grande e sentito "IN BOCCA AL LUPO".

PORTO-TRODICA

PORTO POTENZA / TRODICA 1-2

Il Porto Potenza del primo tempo visto oggi al comunale, è stato il miglior “Porto” dall’inizio del campionato, per un tempo ci siamo illusi che come d’incanto era ritornato il magico undici rossonero della stagione passata, poi nei secondi quarantacinque minuti la triste realtà spegneva la dolce illusione. Dopo l'undicesima giornata del girone d’andata, su 900 minuti il Porto Potenza ne ha giocati circa 180 così distribuiti, 90 a Pollenza, 45 oggi, 15 a Ripatransone e 30 a Porto Sant’Elpidio; sinceramente molto poco. Due cenni di cronaca; i ragazzi di Esposto partono molto bene giocano un bel calcio e creano un paio d’occasioni, poi al 17’ su una bella azione il Porto Potenza passa in vantaggio; Bertolotti lancia Fabrizi, che s’invola sulla destra poi con un lancio preciso mette la palla sulla testa di Paniconi che è molto bravo a girare in rete, (nella foto la rete di Paniconi) dieci minuti dopo su azione di contropiede è Malloni ad avere la palla del 2-0, ma angola troppo il tiro che sfiora il palo alla destra di Rinaldesi. Dopo il riposo al Trodica bastano 28 secondi per pareggiare, Bartolucci entra quasi indisturbato nelle maglie della difesa rossonera, che con la mente stavano ancora negli spogliatoi, lascia partire un tiro che non da scampo all’incolpevole Terjk; 1-1. Ora il Porto soffre, per venti minuti gli ospiti galvanizzati dalla rete del pareggio sono i padroni assoluti del campo, D’Angelo, Polinesi, Bartolini e Bartolucci pressano per portare a casa l’intera posta, ma la retroguardia locale chiude bene gli spazi, poi quando si ricomincia a rivedere il Porto Potenza ecco il patatrac, corre il minuto 33’, perdiamo palla a centrocampo (con quella odierna è la quinta rete, sulle undici totali, che subiamo su contropiede dopo aver perso palla a centrocampo), e per il cannoniere Bartolucci è un gioco da ragazzi realizzare il raddoppio. C’è tutto il tempo per pareggiare, infatti poco dopo essere passati in svantaggio, Diomedi potrebbe pareggiare, ma spreca una prima volta, la seconda allo scadere della partita, sempre Diomedi solo davanti a Rinaldesi si ripete. Prima di concludere mi preme sottolineare due aspetti sulla gara odierna, la prima il ritorno (anche se per un tempo) del gioco, la seconda la giornata storta di Cudini arbitro di Fermo, il fallo di Meschini su Diomedi era da espulsione, pertanto si poteva giocare in superiorità numerica per oltre mezzora, scusate se è poco. Peccato, ora la classifica è diventata drammatica, servono assolutamente i tre punti.

PORTO POTENZA: Terjek, Foresi (31st Galdiero), Frapiccini, Rossi, Paolucci, Mazzieri, Fabrizi (41st Luciani), Bertolotti, Paniconi, Malloni, Canavesi (26st Diomedi). ALL. Esposto. (A disp.: Ocaranza, Marinelli, Malaccari, Pigliacampo).

TRODICA: Rinaldesi, Panico, Cicconofri (48st Domi), Angeletti, Pazzelli, Diamanti, Meschini, Bartolini, Bartolucci (41st Baiocco), D’Angelo, Polinesi (38st Vallorani). ALL. Mazzaferro. (A disp.: Profili, Nobili, Racz, Marziali).

ARBITRO: Cudini di Fermo (Illuminati/Kapela).

RETI: 17pt Paniconi, 1st e 34st Bartolucci

AMMONITI: Paolucci, Foresi, Diomedi/Meschini

POLLENZA-PORTO POTENZA

VIGOR POLLENZA / PORTO POTENZA 0-2

FINALMENTE “PORTO”! Dopo due mesi dall’inizio del campionato, e precisamente alla decima giornata, si rivede il “Porto” delle stagioni scorse; FINALMENTE; oggi i ragazzi di mr. Esposto hanno disputato una buonissima gara, molto attenta, cercando il gioco pratico, raddoppiando sui portatori di palla avversari, correndo in lungo e in largo per tutti i novanta minuti. FINALMENTE!!
Parte subito forte il Porto Potenza, e dopo appena un minuto Canavesi, ben “imbeccato” da un grande Michele Malloni, spara di poco a lato, neanche il tempo d’imprecare e di nuovo Malloni scodella una palla in area a Canavesi, “milanello” (finalmente buona la sua partita), compie un capolavoro, si gira di scatto lasciando sul posto Liberini e Cangiano, lascia partire un tiro tanto potente quanto bello che gonfia la rete di Vita (nella foto Canavesi abbracciato dai compagni). Siamo al 4’ minuto, tutti si aspettano la reazione del Pollenza, invece sono sempre i rossoneri a menar le danze, la difesa ben sorretta da Cocciaretto (sempre buone le sue partite), buono il centrocampo, magistralmente orchestrato dal neo acquisto Bertolotti (ottimi i piedi dell’Italo-Argentino) e da un instancabile Rossi, davanti ad un ispirato Malloni Canavesi e Paniconi le brutte copie delle giornate precedenti. E il Pollenza? Poco o nulla, nell’ultimo quarto d’ora spingono gli adriatici nella propria metà campo, ma non crea pericoli seri. Nel secondo tempo, dopo dieci minuti buoni dei locali dove collezionano quattro calci d’angolo e quattro punizioni dal limite, ma i compagni (dell’ottimo capitano Acciaresi il migliore dei locali) non impensieriscono Terjek, sempre molto attento e preciso nelle uscite. Al 24’ st (nel momento migliore dei locali) il raddoppio dei rossoneri; Malloni (oggi al rientro dopo l’infortunio e ancora in non perfette condizioni), si ricorda che le punte sono due e per non far torto a nessuno, questa volta serve una palla d’oro a Paniconi che scavalca Vita e per “panico” è un gioco da ragazzi metterla in rete; 2-0, la partita finisce qui. Tutto bene? Si per i tre punti conquistati, si per il gioco e l’impegno della squadra, no per quanto riguarda le ammonizioni; oggi due ammonizioni del tutto gratuite, la prima di Cocciaretto (che era già diffidato e pertanto salterà la l’importante partita di sabato contro il Trodica), la seconda di Frapiccini; io sono favorevole alle ammonizioni per falli tattici a centrocampo sulle ripartenze degli avversari, ma sono molto “incazzato” quando i nostri giocatori prendono ammonizioni stupide, tipo quelle odierne.

VIGOR POLLENZA Vita, Sileoni, Mercuri(19’ Cuccagna), Acciaresi, Liberini, Cangiano, Domizi( 56’ Salvucci) Capenti An.(83’ Capenti Al.), Pettarelli, Ulivello, Raffaeli. ALL Chiodi

PORTO POTENZA: Terjek, Foresi, Frapiccini, Rossi, Cocciaretto, Mazzieri, Fabrizi(87’ Pigliacampo) Bertolotti, Paniconi(79’ Diomedi), Malloni(88’ Malaccari), Canavesi. A disp. Ocaranza, Diomedi, Pigliacampo, Luciani, Malaccari, Galdiero, Marinelli. All Esposto

Arbitro: Cognigni di Fermo

Reti: 4’ Canavesi, 69’ Paniconi

Ammoniti: Liberini, Cocciaretto, Frapiccini, Cuccagna

Bertolotti

La S.S. Calcio Porto Potenza ha ingaggiato il forte centrocampista BERTOLOTTI MARIANO ESTEBAN, un ragazzo di nazionalità Italiana ma nato a Junin di Buenos Aires (Argentina). Il DS Marcotulli Renato in tarda mattinata, dopo le formalità di rito per tesserare il neo acquisto, presentava alla stampa il nuovo gioiello rossonero. Domenica, salvo complicazioni, mr. Esposto lo potrebbe far esordire contro la sua ex squadra, la Vigor Pollenza in cui aveva militato nella stagione 2010-2011. A Mariano Estebar la Società rossonera augura i migliori “in bocca al lupo”.

PORTO POTENZA-PAGLIARE

PORTO POTENZA / PAGLIARE 1-3

PORTO POTENZA: Terjek, Mazzieri, Foresi (28st Malaccari), Rossi, Paolucci, Cocciaretto, Fabrizi (21st Luciani), Marinelli, Paniconi, Canavesi, Diomedi (28st Frapiccini). ALL. Esposto.
PAGLIARE: Peroni, Cafini, Merlonghi, Luciani, Pulcini, Alijevic, Mariani, Chiappini, Di Lorenzo (21st De Luca), Crocetti (37st Pallotta), Langiotti. ALL. Vagnoni.

ARBITRO: Bindella di Pesaro (Staffolani/Gigli).

RETI: 9pt Paniconi, 12pt e 36pt(r) Crocetti, 3st Pulcini.

AMMONITI: Foresi, Paniconi (Porto Potenza), Di Lorenzo (Pagliare).

ESPULSI: Paolucci al 35pt.

Il migliore e il più forte Pagliare degli ultimi anni, batte per 3-1 il peggiore e il più debole Porto Potenza degli ultimi anni. Gli ospiti temevano molto il Porto Potenza, visto che era considerata “la bestia nera” dei piceni, da parecchi anni uscivano sempre sconfitti dal comunale portopotentino, in terra picena poi se andava tutto bene riuscivano ad racimolare un pareggio; ma il Pagliare di oggi era tutt’altra squadra, mr. Vangoni può permettersi di avere in panchina giocatori come De Luca, Pallotta e Sciamanna, gente che in altre squadre sono titolari a tutti gli effetti, in più può schierare ragazzi del calibro di Cafini, Merlonghi, Pulcini, Chiappini, Di Lorenzo, Crocetti e Langiotti, giocatori che in buone condizioni possono giocare benissimo in Eccellenza. Eppure la partita si metteva subito bene per i rossoneri, correva il 9’ del primo tempo quando Paniconi dalla trequarti lasciava partire un “sventola” che non lasciava scampo a Peroni, un gol di altre categorie. Ma la gioia durava pochi minuti, infatti dopo soli tre minuti il Pagliare perveniva al pareggio, punizione di Crocetti da posizione defilata, la palla finisce sotto l’incrocio dei pali; 1-1. Quando tutti si aspettavano di andare al riposo sul pareggio, l’arbitro Bindella di Pesaro concede un calcio di rigore agli ospiti ed espelle Paolucci reo di aver commesso fallo su Cafini; dal dischetto Crocetti raddoppia, siamo al 36’ del pt, ora con un uomo in meno e sotto di una rete ci vuole solo un miracolo, ma il miracolo non arriva, anzi dopo un bell’avvio di ripresa al 3’st il Pagliare mette a segno la terza rete con un colpo di testa Pulcini da calcio d’angolo. Sul comunale scende la notte buia e fredda, mercoledì c’è il turno infrasettimanale, il Porto Potenza osserva il suo turno di riposo, speriamo che la sosta sia di buon auspicio per la trasferta di Domenica a Pollenza; coraggio….FORZA PORTO!!!

P.S. ELPIDIO-PORTO POTENZA 2-1

PORTO SANT’ELPIDIO / PORTO POTENZA 2-1

Nel giorno in cui il Porto Potenza gioca la sua più bella partita dall’inizio del campionato, incappa nella terza sconfitta in sette incontri. Dire che il pareggio era il risultato più giusto non si fa assolutamente peccato, anzi per i più ottimisti era anche stretto, ma nel calcio ormai è risaputo vince chi segna e il Porto Potenza non segna! Partono subito forte gli ospiti, sembra di assistere alla partita Ripatransone/Porto Potenza, dopo appena pochi minuti costruiscono due o tre palle gol, una clamorosa con Canavesi solo davanti a Morlacco A. che non si capisce bene se è lui che compie uno dei primi miracoli della giornata, oppure è la punta rossonera che si “divora” una rete già fatta, poi dopo una punizione di Carlini che si va a stampare sul palo, è ancora il Porto a menar le danze, e in altre due occasione la dea bendata si dimentica totalmente del “PORTO”, poi come spesso succede nel calcio quando sbagli due o tre reti, alla prima occasione i locali passano in vantaggio, come contro il Ripatransone il Porto Potenza perde palla in attacco, i locali partono veloci in contropiede la palla giunge a Mozzorecchia che solo davanti a Terjek non fallisce; 1-0, siamo al 32’ pt. Nella ripresa mister Esposto (oggi non ha potuto schierare per vari malanni e acciacchi Malloni, D’Agostino, e Frapiccini) toglie il centrocampista Marinelli e mette l’altra punta Paniconi, le squadre si allungano un po’ e tutto va a discapito del gioco, ma aumenta l’agonismo sia da una parte che dall’altra, poi al 16 st il Porto Sant’Elpidio raddoppia, il solito Mozzorecchia piomba molto sbilanciato su una palla al limite dell’area rossonera, riesce a colpirla con la punta della scarpa, la palla assume una traiettoria strana che si va ad insaccare sotto l’incrocio dei pali dell’estremo difensore ospite; 2-0, partita chiusa? Neanche per l’idea, i rossoneri (oggi in tenuta azzurra) diventano i padroni assoluti del campo, specie dopo la giusta espulsione di Brini per un fallaccio di reazione a gioco fermo, giocano bene spingono da tutte le parti, ma le punte portopotentine oggi avevano le polveri bagnate dopo l’ingresso di Paniconi, Esposto fa esordire Imperatrice al posto di Foresi e Marra al posto di Canavesi, ma la sostanza non cambia, poi sul finire dell’incontro due belle fiammate, una al 90’ dove Rossi accorcia le distanze con un bel tiro dal limite dell’area che non lascia scampo all’estremo difensore locale., due minuti dopo un’altra grande occasione per poter pareggiare; il giovane Fabrizi (classe ’95 oggi uno dei migliori in campo insieme all’altro “under” Malaccari) conquista palla sulla trequarti lascia partire un bellissimo tiro destinato all’incrocio dei pali, ma oggi non era destino per il Porto Potenza, la palla si abbassa leggermente e Morlacco A. compie la “regina” delle parate, negando agli ospiti un sacrosanto pareggio. Se da un lato fa piacere vedere il Porto Potenza che ritrova gioco e grinta (manca ancora velocità e raddoppi sui portatori di palla avversari), dall’altro lato rimane il solito problema; le reti, e Sabato al comunale di Porto Potenza arriva il Pagliare, altra grande squadra, e come se non bastasse in questa giornata a osservato il suo turno di riposo, scusate se è poco.

PORTO POTENZA/LORETO 0-0

 PORTO POTENZA: Terjek, Foresi, D’Agostino (35st Marra), Marinelli, Cocciaretto, Mazzieri, Fabrizi, Rossi, Canavesi (20st Paniconi), Malloni (27st Paolucci), Diomedi. ALL. Esposto.

LORETO: Giulietti, Scriboni, Brandoni, Muratori, Sciarra, Cotichelli (10st Lorenzetti), Saraceni (45st Casagrande), Ebeye, Kaffo, Pantone, Scocchera (4st Mirra). ALL. Grilli.

ARBITRO: Petrini di Fermo (Mengoni/Pagani).

ESPULSO Kaffo (L) al 31st.

Dopo la debacle di Ripatransone il Porto Potenza voleva il pronto riscatto ed invece è arrivato un risultato ad occhiali nel match casalingo contro il Loreto. Un pari giusto al termine di una partita poco spettacolare ma in cui entrambe le squadre hanno avuto le loro occasioni. Dopo le prime schermaglie il Porto Potenza prova ad affondare ma al 19° Malloni si decentra troppo, a centro area c’è Rossi che impegna Giulietti. Al 38° occasionissima per il Loreto ma Saraceni spreca da ottima posizione, tre minuti dopo Cotichelli impegna Terjek. Nella ripresa il Porto Potenza prova a cambiare marcia stabilendosi nella metà campo avversaria: buone opportunità al 4° e al 6° ma l’occasione più ghiotta capita al 12° al termine di una bella azione tutta di prima con Canavesi che, pur superando il portiere, si fa contrastare da Muratori con la porta sguarnita. Due minuti dopo ancora Canavesi, palla a fil di palo. Il Loreto prende le contromisure e al 28° Pantone sfiora il palo. Il Loreto rimane in 10 al 31° per un ingenuo fallo con palla lontana di Kaffo su Paolucci ma il Porto Potenza non riesce più ad impensierire Giulietti che deve solo rimediare al 45° su un tiro ravvicinato di Diomedi. A fine gara così mister Esposto: “Sul piano del gioco corale abbiamo fatto grossi progressi ma difettiamo ancora in zona gol; dobbiamo lavorare ancora tanto”. Sul fronte opposto mr. Grilli: ”La squadra sta entrando piano piano in forma campionato; stiamo pagando a caro prezzo la sosta forzata impostaci dalla Federazione, non è possibile giocare una partita per poi rimanere fermi 15 giorni”.

(Roberto Luchini)

Ripatransone-Porto Potenza 3-0

Male la seconda; il “Porto” visto oggi a Ripatransone è stato il peggior Porto Potenza degli ultimi anni, lento impacciato prevedibile, sempre in ritardo sulla palla e negli appoggi, errori madornali anche negli scambi più semplici e ravvicinati, una squadra scollegata; questo non era il Porto Potenza che eravamo abituati a vedere. Eppure dopo il turno infrasettimanale contro il Chiesanuova, c’erano tutte le premesse per vedere una squadra diversa da quella delle prime partite di campionato. Al fischio d’inizio dell’arbitro Pirani di Jesi (buona la sua direzione) il Porto Potenza partiva molto bene, iniziava da dove aveva finito contro il Chiesanuova, buon fraseggio buoni scambi e buon possesso di palla, nei primi dieci minuti creava due nitidissime palle gol, sulla prima Paniconi spediva la sfera incredibilmente a lato, nella seconda Malloni (foto) da due metri tirava addosso a Capriotti S. , da molti anni nel calcio succede sempre così, “gol mancato….” nel momento migliore del Porto Potenza i locali passano in vantaggio, Deogratias conquista una palla sulla trequarti fa due passi e lascia partire un tiro velenoso (il tiro della Domenica) che si va ad insaccare, sfiorando il palo, alla destra dell’incolpevole Terjek; ora tutti si attendono la reazione degli ospiti, invece come per incanto spariscono, in campo esiste solo la squadra locale, corrono tutti come dannati la rete sembra aver trasformato una squadra mediocre in una grande, tanto che alla fine del primo tempo raddoppiano con Italiano, la partita non dice più nulla finisce qui. Nella ripresa mister Esposto le prova tutte, fa tutti i cambi e spostamenti possibili, ma la terza rete non serve a niente, il Porto Potenza oggi era da tutt’altra parte.

Porto Potenza-Chiesanuova

PORTO POTENZA: Terjek, Foresi, Frapiccini, Rossi, Cocciaretto, Mazzieri, Marinelli, Pigliacampo (13st Luciani), Paniconi (39st Canavesi), Malloni, Diomedi (45st Malaccari). ALL. Esposto. (A disp.: Di Angilla, Marra, Baldassarri, D’Agostino).

CHIESANUOVA: Maccari, Stacchio, Bugiolacchi (1st Diallo), Palmucci, Patacchini, Mengoni (21st Roccetti), Sampaolesi, Piangerelli, Sacchi, Domizi, Pantanetti (1st Sabbatini). ALL. Moriconi. (A disp.: Pascucci, Belelli, Bonvecchi, Piolo).

 ARBITRO: Scarpetti di San Benedetto del Tronto (Ferranti/Travaglia).

RETI: 32pt Paniconi.

AMMONITI: Paniconi, Luciani (PP), Patacchini,  Mengoni (C).

 Buona la prima del neo allenatore Paolo Esposto sulla panchina del Porto Potenza. Dopo le prime tre gare di campionato in cui la squadra rossonera non aveva convinto, contro l’ostico Chiesanuova è arrivata una prova convincente e di carattere. Niente stravolgimenti da parte del nuovo mister ma solo tante motivazioni ed alcuni ritocchi che si sono rivelati azzeccati. Il Chiesanuova dal canto suo ha disputato un’onesta partita ma si è rivelato poco insidioso nonostante l’assetto più offensivo del secondo tempo. Al 17° brivido per i locali ma Sampaolesi tira fuori da ottima posizione. Il Porto crea pericoli con Diomedi al 19° e con Malloni al 27° ma le vere palle-gol arrivano al 29° con Diomedi (tiro sul portiere) e con Paniconi al 34° ma Maccari si salva. Nella ripresa due episodi dubbi in area ospite (braccio di Palmucci e fallo su Diomedi) che l’arbitro ignora mentre al 20° Maccari compie il miracolo su una punizione di Malloni. Al 32° il gol-partita: delizioso l’invito di Malloni e tempestivo il tap-in di Paniconi (nella foto la palla è in rete e “Panico” è abbracciato dai compagni). Nei minuti finali qualche mischia davanti a Terjek ma solo un brivido su punizione di Domizi al 43°.

 (Roberto Luchini)

Esposto Paolo

Il nuovo allenatore del Porto Potenza Esposto Paolo. Da oggi mister Esposto è ufficialmente il nuovo timoniere dei rossoneri portopotentini, al neo allenatore vanno i migliori auguri di buon lavoro dal blog "Forza Porto".

Esonero Allenatore

Ieri sera, dopo l'ultimo allenamento, il Direttivo del Porto Potenza Calcio prendeva la decisione di esonerare l'allenatore, mister Bongelli da oggi 20/09/2011 non è più il Tecnico dei rossoneri, al suo posto si sono fatti diversi nomi, ma nulla di sicuro, in serata il Direttivo presenterà il nuovo tecnico alla squadra e alla stampa. Al tecnico civitanovese vanno i ringraziamenti del "Blog", per l'impegno e il lavoro svolto fino ad oggi; al nuovo allenatore i migliori auguri di buon lavoro.

(giovanni petroselli)

CUPRENSE-PORTO POTENZA 0-0

Tra la Cuprense e il Porto Potenza vince il caldo, il pareggio tutto sommato sta un pò stretto ai rossoneri di Bongelli, gli ospiti dopo aver rischiato di capitolare al primo minuto di gioco, (nella foto Terjek ha compiuto un vero e proprio miracolo su Luberti), nel secondo tempo prima il direttore di gara grazia i locali non concedendo un rigore netto in area cuprense (palla stoppata di mano su tiro di Canavesi diretto in porta), poi alla fine un tiro a botta sicura sempre di Canavesi, veniva deviato in angolo con il ginocchio da Cicchi a portiere battuto. Il Porto Potenza perde subito dopo dieci minuti Paolucci, stiramento, Bongelli lo deve sostituire con Foresi (buona la sua prova), ma nonostante i "tre fuoriquota" la squadra a sprazzi gioca meglio dei locali, oggi la dea bendata non ci è stata d'aiuto, pazienza un'altra volta saremo più fortunati. Mercoledì il "Porto" ospiterà il Chiesanuova dell'ex Moriconi, speriamo che Bongelli possa disporre di tutti i giocatori, ultimamente tra influenza, mal di gola, infortuni, stiramenti e incidenti stradali, la rosa è stata decimata.

PORTO POTENZA-SAN MARCO 0-0

La punizione di Michele Malloni.

Nulla di fatto tra Porto Potenza e San Marco, sotto un sole cocente con la temperatura cher sfiorava i 32° e un tasso d'umidità vicina al 75%, le due squadre non si sono rispiarmate, nel primo tempo sono stati gli ospiti ad avere una certa supremazia territoriale ed a creare le occasioni migliori per passare in vantaggio prima con Tomei poi con Carlacchini e infine con Marcoaldi, ma oggi il "Porto" tra i pali aveva un grande Terjek nonostante tutta la settimana non si è potuto allenare e fino all'ultimo è stato incerto se scendere in campo oppure no, causa la febbre a 39. Nella ripresa i ragazzi di Armini calavano leggermente dal punto di vista fisico, allora i rossoneri di Bongelli piano piano si impadronivano del centro campo e creavano alcune occasioni con il giovane Pigliacampo e Paniconi, anzi dopo che a tre minuti dalla fine Pignotti sprecava solo davanti a Terjek, era lo stesso Paniconi che a portiere oramai battuto e a due passi dalla porta metteva a lato.

Luchini

Il blog "FORZA PORTO" esprime le più sincere condoglianze alla famiglia LUCHINI ROBERTO, per la perdita del caro padre GIANFRANCO.

Potenza Picena-Porto Potenza 1-0

Dopo la Monteluponese e il Portorecanati, arriva la terza sconfitta consecutiva contro il Potenza Picena nel secondo turno di Coppa Italia. Se nei primi due incontri erano emerse alcune lacune nel gioco, contro il Potenza Picena si è notato un certo miglioramento, la sconfitta ci può anche stare visto mister Bongelli schierava una formazione molto rimaneggiata, visto l'importante impegno nel secondo turno di campionato sabato prossimo contro il forte San Marco, dall'altro lato il Potenza Picena poteva schierare la formazione al completo, perchè per le note vicende del Comitato Regionale Marche sui ripescaggi, osserverà un turno di riposo. Dopo un primo tempo dove era  emersa una leggera supremazia territoriale dei locali, si andava al riposo sullo 0-0, nel secondo tempo al 27' il Porto Potenza rimaneva in dieci per l'espulsione di Paolucci, e sulla successiva punizione il Potenza Picena andava in vantaggio con un tiro di Liberti deviato dalla difesa. Se osserviamo il bicchiere mezzo pieno si può affermare che ci sono state alcune note positive, l'impegno dei giovani è stato determinante specie in fase difensiva, il centrocampo e l'attacco privo di Malloni, Canavesi, Marinelli ecc. ecc. cozzava contro la forte difesa locale, anche se il giovane Marra si creava una bella palla-gol, ma la spediva di poco a lato.

PORTORECANATI/PORTO POTENZA 1-0

Un Porto Potenza sottotono regala l'intera posta al Portorecanati con una rete di Amadio al 35' del primo tempo lasciato da solo in area libero di colpire di testa a suo piacimento. Senza questo episodio la gara sarebbe finita sicuramente 0-0, anche perchè le paure della vigilia sulla "corazzata" di Cantatore man mano che i minuti passavano diventava sempre meno "corazzata" e giocava alla pari con gli undici di Bongelli; certo non tutte le squadre di promozione possono permettersi giocatori del calibro di Gasparini E., Giuliodori, Tartufoli, Amadio Cannuccia e Serangeli, e tra i pali un portire di altre categorie come Castorani, poi una volta in vantaggio hanno smesso lettereralmente di giocare badando solo a difendersi per paura di subire il pareggio, specialmente una volta rimasti in dieci per la giusta espulsione dell'ex Serangeli. Mi preme sottolineare due note molto negative che nulla centra con il calcio vero; la prima nel secondo tempo (complice anche la terna arbitrale) su 50' minuti di gioco ne sono stati giocati solo 24', (cronometrati dal sottoscritto) per il resto dei 26' i locali sono stati stesi sull'erba per finti infortuni, finti crampi, finti incidenti di gioco, una normale entrata sul giocatore locale, passavano dai due ai tre minuti prima che il gioco riprendesse, poi non si trovava mai un pallone per riprendere il gioco; per caso la società per pagare i giocatori hanno risparmiato sui palloni? Una squadra come il Portorecanati che punta alla vittoria del campionato non deve scendere a certi livelli. La seconda nota negativa rigurdano gli ULTRAS ospiti, la contestazione verbale contro Cantatore è stata TROPPO violenta, blasfema e ripetitiva, e una Società giovane come il Porto Potenza che da quest'anno gestisce anche la scuola calcio, non può permettersi di avere al seguito e nelle partite interne, un gruppo del genere, ci sono i ragazzini che ci guardano, ci copiano e ci imitano,  perciò bisogna dare altri tipi di esempi; quindi o si cambia atteggiamento oppure la società deve prendere severi provvedimenti.