da Il Giornale L'assassino reo confesso dei genitori 17 anni fa trascorre ora i suoi permessi dal carcere milanese di Opera nell'accogliente appartamento di una sua coetanea.Il delitto fu particolarmente crudele con una lunga agonia delle vittime uccise a badilate dal loro figlio con l'aiuto di tre amici.Motivazioni:soldi per fare la bella vita.Non siamo giudici ma non ci pare di avere scorto nelle cronache di questi anni tracce anche labili di pentimento e di comportamenti rivolti all'espiazione tramite fattive opere di bene.Se Maso trascorresse il tempo dei suoi permessi in un lebbrosario africano o tra i malati di aids forse un filo di speranza..un filo...forse nascerebbe circa un possibile recupero.Ma non è così.Purtroppo non mancano mai persone benestanti dalla personalità labile pronte a innamorarsi del primo bastardo privo di freni inibitori che incontrano.Anche questo è un modo per dire IO ESISTO.E Anche questo è fascino per un certo tipo di donne.E le montagne di posta che hanno intasato la cella del criminale in questi anni lo dimostrano. Maso è uno di quei casi emblematici che ci impediscono tutt'ora di aderire al partito che vuole l'abolizione della pena di morte.In quel caso sarebbe stata se possibile giusta e opportuna.Ora tocca a tutti gestire il recupero di Maso e in linea puramente teorica una possibilità su un milione ci potrebbe anche essere circa la sua sincerità.Anche se ne dubitiamo.Meglio sarebbe lasciarlo in cella fino alla fine della sua condanna.Staremo a vedere chi ha ragione.Vi ricordate di Izzo,uno dei massacratori del Circeo e di come è andata a finire?