Creato da fabriziodandino il 07/10/2014
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Cheesecake senza cottura

Post n°8 pubblicato il 07 Gennaio 2015 da fabriziodandino
 

La cheesecake è il dolce tipico americano, infatti è il primo che solitamente si gusta quando ci si reca in vacanza negli States, anche se ormai è possibile prepararlo senza difficoltà anche nel nostro paese, inoltre, non sono pochi coloro che affermano che la cheesecake senza cottura realizzata in Italia sia migliore di quella americana, più sana e genuina e meno dolciastra.

Qualunque sia il vostro gusto, sia che siate amanti dei dolci oppure preferiate i sapori poco stucchevoli, potrete preparare in casa una ottima cheesecake senza cottura, semplicemente seguendo i consigli che vi forniremo in questa ricetta.

Prendete 200 grammi di biscotti secchie frullateli con 100 grammi di burro. Trasferite il composto sul fondo di uno stampo imburrato e riponete in frigorifero per 30 minuti.

Nel frattempo lavorate in una ciotola 300 grammi di Philadelphia e 100 grammi di ricotta, incorporate 1 tuorlo d’uovo e 100 grammi di panna, 50 grammi di zucchero e 2 fogli di gelatina precedentemente ammollato in una ciotola con un po’ d’acqua fredda e ben strizzati e mescolate bene, in modo da amalgamare tutti gli ingredienti.

Trasferite la crema sul fondo di biscotti, livellate la superficie e riponetela cheesecake senza cottura in frigorifero a rassodarsi per circa 2 ore. Potete servire la vostra cheesecake in semplicità, oppure potete guarnirla con frutti di bosco, fragole, nutella o ricoprendo al superficie con la marmellata del vostro gusto preferito.

 

La cheesecake senza cottura è ottima in ogni stagione, anche se è soprattutto durante l’estate, quando fuori fa caldo e si ha voglia di gustare un dolce fresco e rigenerante, che il suo consumo aumenta!

 
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la caldaia a biomassa

Post n°7 pubblicato il 23 Dicembre 2014 da fabriziodandino
Foto di fabriziodandino

La caldaia a biomassa è molto richiesta in questi ultimi anni, dal momento che presenta diverse peculiarità che consentono di sfruttare appieno le sue innumerevoli potenzialità e la possibilità di scegliere se utilizzare il modello a pellet, a cippato o a legna permette a tutti coloro che vogliono dotarsi di una caldaia di trovare il modello che meglio risponde alle loro singole esigenze.

Le componenti della caldaia a biomassa sono diverse e, all’esterno del dispositivo, è possibile reperire un apposito contenitore in lamiera, all’interno del quale vi è un contenitore di dimensioni più contenute e una canna fumaria.

I fumi che vengono prodotti devono transitare nei tubi della caldaia a biomassa, i quali sono posizionati in una vasca colma d’acqua che fa parte dell’impianto di riscaldamento. La combustione in tal modo può avere inizio e il calore che viene prodotto è trasferito all’interno dell’acqua presente nella caldaia. In tal modo può giungere sino ai tubi dei termosifoni presenti nell’abitazione o nel condominio e riscaldare l’ambiente grazie a questo particolare processo di transito e riscaldamento.

La caldaia a biomassa non è presente in un unico formato e modello, in quanto è possibile scegliere tra i tre principali tipi presenti in commercio. Il modello di caldaia a Pellet è consigliata da installare all’interno degli appartamenti e il rendimento è elevato, seppure i consumi siano limitati e vi sia una facile reperibilità del combustibile. Per quanto concerne le caldaie a cippato, esse sono molto consigliate a coloro che possono disporre di alte quantità di combustibile e, pertanto, è possibile installarle in ambienti di grandi dimensioni. Infine è possibile reperire la caldaia a legna, la quale consente di accedere a calori elevati e la potenza è compresa tra i 10 e i 40 kW.

 

 

 
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Fitness: quali vantaggi per l’organismo?

Post n°6 pubblicato il 11 Dicembre 2014 da fabriziodandino

Tutti dicono che fare movimento fa bene. Ma i più pigri non li convince nemmeno il senso comune. Altro che seguire la massa. Invogliare le larve a muoversi è tutt’altro che semplice. Con questo articolo proviamo a mettere in evidenza i vantaggi che la pratica delle più comuni attività di fitness apporta all’organismo, sperando di insinuare nei più statici almeno un barlume di interesse.

Il ventaglio delle attività di fitness è molto ampio, dal total body alla zumba, dal g.a.g. allo step tone. Si tratta di attività che si distinguono per peculiarità specifiche, quali l’accento maggiormente posto sull’aspetto aerobico piuttosto che su quello di tonificazione, i gruppi muscolari coinvolti nell’allenamento, gli attrezzi impiegati e altro ancora.

Tuttavia tutte le attività di fitness si distinguono per gli obiettivi comuni, che si risolvono in ultima istanza nel raggiungimento del benessere psicofisico.

Svolgere attività di fitness migliora la forma fisica sotto due aspetti: quello dello snellimento e quello della tonificazione. Attività aerobica ed esercizi di potenziamento muscolare vengono combinati con il duplice obiettivo di buttare giù i chili di troppo e di conferire tono ai muscoli, nel quadro di una forma fisica perfetta.

Le attività di fitness svolte a ritmo di musica, inoltre, sono funzionali al miglioramento cardiovascolare, della resistenza respiratoria e della coordinazione.

 

Infine queste discipline comportano enormi vantaggi a livello psichico, in quanto rappresentano un modo ideale per sfogare l’ansia e lo stress quotidiani, accumulati nella vita di tutti i giorni. Scaricare lo stress aiuta infatti a dormire meglio e a raggiungere uno stato di serenità complessiva, indicatore di una migliore qualità della vita.

 
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Fegato alla veneta

Post n°5 pubblicato il 27 Novembre 2014 da fabriziodandino
 
Foto di fabriziodandino

Il fegato è un alimento che non piace a tutti, ma se voi ne andate pazzi e trovate qualcuno a cui piaccia, o semplicemente volete fare la felicità di ospiti a cui piace il fegato, non perdetevi questa eccezionale ricetta del fegato alla veneta che andiamo a proporvi!

Per realizzare in casa un buonissimo fegato alla veneta per 4 persone vi occorrono circa 450-500 grammi di fegato, 300 grammi di cipolle, 2 fiocchetti di burro, 2 cucchiai di olio, sale e pepe.

Spellate le cipolle, tagliatele a fettine sottili e fatele dorare in una padella con 2 cucchiai di olio e il burro a fiamma bassissima, fino a quando risultano quasi trasparenti (quindi per circa 15 minuti)

Aggiungete le fettine di fegato, salate e proseguite la cottura per circa 4 minuti per lato,sino a quando il fegato sarà morbido al tatto. Impiattate e servite in tavola.

Potete aggiungere un tocco di sapore in più al vostro fegato alla veneta incorporando pinoli o prezzemolo fresco tritato, oppure aggiungendo una nota agrodolce con mandorle prugne secche denocciolate e tagliate a pezzettini, nocciole o gherigli di noce.

Potete abbinare il fegato alla veneta a un’insalata delicata, in modo da contrastare il sapore più forte del fegato, e potete accompagnare questo piatto con un bicchiere di vino rosso corposo, preferibilmente veneto per rimanere nella regione.

 

Il fegato alla veneta è ricco di ferro e proteine ed è consigliato ai soggetti che soffrono di anemia o che hanno la pressione bassa e che devono seguire una dieta proteica.  

 
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Etichette Brady

Post n°4 pubblicato il 18 Novembre 2014 da fabriziodandino

Che cosa sono le etichette Brady e a che cosa servono? Si tratta di un prodotto che viene fornito dall'azienda madre che porta lo stesso nome, Brady e che nel nostro paese, per l'appunto, prende il nominativo specifico Brady Italia. Questa impresa è tra principali produttori di etichette Brady e ha assunto una posizione leader nel nostro paese. Nello specifico si tratta di etichette adesive che vengono applicate in ambito elettronico, nel settore dell'elettrotecnica, quindi nei laboratori, per i cavi, i cablaggi e anche per l'industria chimica. Le etichette Brady sono state pensate proprio per resistere alle temperature più varie, soprattutto per le alte temperature e per resistere alle reazioni delle sostante chimiche che devono eventualmente essere utilizzate. Questa tipologia di etichette viene applicata principalmente sulle targhe, sui tubi e su tubature di vario genere. Le caratteristiche di queste prestazioni sono molto buone: sono pensate per le stampanti a trasferimento termico e da lavoro e per stampanti che servono a creare i classici codici a barre dei vari prodotti. Oltre a ciò le etichette Brady sono ideali per componenti di tipo elettronico e per i componenti per telecomunicazioni, etichette tubetti e per le guaine. La Brady è sinonimo di grande e accertata esperienza, vista e considerata la sua longevità nel mercato del settore, la professionalità e la confermata contentezza dei clienti, sempre più numerosi e soddisfatti delle tecniche di produzione utilizzate per le etichette Brady, molto ben collaudate e mirate alla ricerca dell’innovatività e del miglioramento continuo. Grazie ad una attenzione costante alle richieste dei clienti le etichette Brady vengono migliorate in continuazione. 

 
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