una visita a Pompei

Ieri sono stata a Pompei, a trovare la mamma... Si la mamma... la madonna... Già ho detto di non essere cattolica, ma il mio essere profondamente cristiana mi dona una forte vicinanza a Maria, una donna forte, d'acciaio,una vera traghettatrice del cristianesimo dei primi tempi, che l'essere maschilista dei proto-ortodossi (come del resto era scontato all'epoca)ha imprigionato in una sorta di semi-Dio.... Esattamente come la maria maddalena, una vera donna e una vera femmina eppure una figura di primo piano per le prime comunità cristiane.Il cristianesimo dei primi tempi era la religione degli scarti della società, e quindi anche delle donne.Già nel vangelo, seppur sapientemente edulcorato dagli scribi dei primi secoli, le donne hanno figure di primo piano, organizzano gli spostamenti di gesùe li finanziano economicamente....Così sento queste donne così vicine al mio essere cristiana.Madre mia, so bene chi sei stata e chi attualmente sei...tu mi conosci, sai bene come sono fatta e in cosa credo,i miei microscopici impegni nel sociale, come il voler portare un sorriso ai bimbi in  ospedale con il naso rosso,oppure il lavare i piatti nelle mense caritas... Eppure sembra che tutto ciò non basti a far di me una cristiana....Io non posso avvicinarmi ai sacramenti,non posso sposarmi,non posso accudire dei figli,dovrei vivere come una monaca con il vestito di sacco e la cenere in testa,dovrei fare un percorso di riabilitazione...e nonostante tutto avvicinarmi alla comunione solo in posti dove non sono conosciuta...per non dare scandalo, che la mia condizione da....da puttana lesbica quale sono...Eppure il parlar con te dona tanta gioia al mio cuore...Dona al mio cuore la pace di cui ha bisogno.Ti voglio bene,Paola.