alba,caldo, deserto in fiamme...Pianti, urla, lamenti funebri,Marta appena vede Gesù, corre, gli occhi segnati dalle lacrime, corre, va a chiamare la sorella. Sorella che si trovava in casa circondata da Parenti e amici,disperata per la morte del fratello.Non riesce a darsi pace, sente il peso della morte, un immensodolore, il suo amato fratello è morto."Maria, è arrivato Gesù..." Lei appena sente queste parole,non saluta neanche, scappa, letteralmente scappa e appenavede lo vede da lontano si getta a terra, rabbiosamenteda pugni in terra, rimproverando Gesù "Signore,se tu fossi stato qui, mio fratello non sarebbe morto !!!"La stessa domanda che ognuno di noi fa a Dio alla mortedi un nostro caro... E Gesù davanti alla morte del suo caro amico, il più caro,davanti alla disperazione della sorella, piange.Fa esattamente quello che farebbe ogni altro uomo...Gesù conosceva molto bene l'angoscia che tutti proviamo di fronte alla morte. Quando si ama, la persona amata è una parte di noi e se muore è come se morissimo anche noi, Sempre. Basta guardarsi attorno, al dolore di tanti che muoiono e ai loro amici. Un dolore che è l'onore più grande all'amore...Come è davvero grande l'umanità di Dio.Come davvero dà ragione e senso giusto all'infinito dolore che prende anche noi quando qualcuno che amiamo ci lascia! Alza Maria, gli sussurra solo, "portami da lui..."Lei lo guarda negli occhi, Occhi rossi, bagnati di sudore e lacrime,Sguardo misto di dolore, rabbia, perchè ?....Davanti al sepolcro non si lascia fermare dalle preoccupazioni dei presenti perché Lazzaro era morto da quattro giorni e quindi era in putrefazione e comanda: "Lazzaro, vieni fuori!" E Lazzaro tornò a vita....Come tornerermo in vita tutti, grazie a Lui.E' il conforto non solo ogni volta ci troviamo di fronte alla morte dei nostri cari, che sono una parte della nostra vita che muore in noi, ma è soprattutto il conforto e la speranza che la vita non finisce con la morte ma, inizia subito con la vita eterna....Con Gesù.