Una telecamera a circuito chiuso situata a poco più di 20 km dall’epicentro del terremoto che ha colpito l’Emilia il 20 maggio scorso, sembrerebbe che avere ripreso uno dei tanti fenomeni di luce sismica che si possono manifestare durante i terremoti di forte intensità; in questo caso si tratterebbe di un lampo sismico (lo potete vedere sullo sfondo all’inizio del video). Non possiamo nemmeno escludere che il lampo sia stato provocato un corto circuito di alcune linee elettriche durante la scossa, ma a confermare la presenza di alcuni lampi in quella zona durante il terremoto sono state le testimonianze di diverse persone che dicono di averli visti al momento della scossa anche a notevole distanza dall’epicentro. L’ipotesi di un temporale è stata scartata perché il cielo era sereno su quella zona al momento della scossa.Il fenomeno delle luci sismiche si può manifestare soprattutto durante i terremoti di forte intensità e quasi mai con quelli di bassa magnitudo. Tra i vari tipi di luci sismiche i lampi sono quelli più frequenti, poi ce ne sono si altri tipi come le sfere luminose, le travi di fuoco, il cielo rosso ecc. ecc. e molti di questi fenomeni si possono verificare anche prima di un terremoto. I fenomeni luminosi dei terremoti non sono mai stati studiati, presumibilmente sono di natura elettromagnetica ma restano ancora un mistero.
Luci sismiche 20/05/2012
Una telecamera a circuito chiuso situata a poco più di 20 km dall’epicentro del terremoto che ha colpito l’Emilia il 20 maggio scorso, sembrerebbe che avere ripreso uno dei tanti fenomeni di luce sismica che si possono manifestare durante i terremoti di forte intensità; in questo caso si tratterebbe di un lampo sismico (lo potete vedere sullo sfondo all’inizio del video). Non possiamo nemmeno escludere che il lampo sia stato provocato un corto circuito di alcune linee elettriche durante la scossa, ma a confermare la presenza di alcuni lampi in quella zona durante il terremoto sono state le testimonianze di diverse persone che dicono di averli visti al momento della scossa anche a notevole distanza dall’epicentro. L’ipotesi di un temporale è stata scartata perché il cielo era sereno su quella zona al momento della scossa.Il fenomeno delle luci sismiche si può manifestare soprattutto durante i terremoti di forte intensità e quasi mai con quelli di bassa magnitudo. Tra i vari tipi di luci sismiche i lampi sono quelli più frequenti, poi ce ne sono si altri tipi come le sfere luminose, le travi di fuoco, il cielo rosso ecc. ecc. e molti di questi fenomeni si possono verificare anche prima di un terremoto. I fenomeni luminosi dei terremoti non sono mai stati studiati, presumibilmente sono di natura elettromagnetica ma restano ancora un mistero.