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Mattarella al distretto di meccatronica a Reggio Emilia


  "Qui la massima collaborazione anche tra imprese e lavoratrici, non è un caso che oggi siano intervenuti anche i rappresentanti sindacali". Il sindaco: "Un omaggio al valore di questa terra"Il presidente della Repubblica ha celebrato la festa del Primo maggio incontrando gli imprenditori del distretto meccatronico reggiano. La visita ai reparti produttivi di Landi Renzo e Walvoil tra i dipendenti emozionati CAVRIAGO (Reggio Emilia) - La foto è di quelle da appendere in reparto, per ricordarsi sempre che il lavoro che si fa qui è davvero importante e lo è per tutto il Paese. Indimenticabili le immagini delle strette di mano ai dipendenti: si sarebbero mai immaginati che un giorno avrebbero raccontato quello che fanno a un Presidente della Repubblica, attento e incuriosito di fronte alle loro spiegazioni? E' successo perché Sergio Mattarella ha scelto il distretto meccatronico reggiano per celebrare, per l'Italia intera, la festa del Primo maggio."In un luogo di lavoro che guarda all'innovazione, una realtà che ribadisce il valore costituzionale del lavoro e che sottolinea come esso si confermi motore di crescita e della coesione sociale della Repubblica - ha detto il Presidente - Una grande capacità di innovazione resa possibile dalla passione degli imprenditori, dal contributo dei lavoratori"
 Due le aziende che Mattarella ha deciso di visitare, entrambe nell'area industriale di Corte Tegge, dove le istituzioni si sono riunite per accogliere il Capo dello Stato. La prima tappa nella sede della Landi Renzo, leader mondiale nei settori della mobilità sostenibile e delle infrastrutture per il gas naturale, biometano ed idrogeno. All'uscita il calore di un gruppo di reggiani.Quindi il trasferimento alla Walvoil - Gruppo Interpump, tra i principali produttori mondiali di offerte integrate di prodotti oleodinamici, elettronici e sistemi meccatronici completi. Proprio nella nuovissma ala di Walvoil è stata organizzata la cerimonia istituzionale, le cui conclusioni sono state affidate al ministro del Lavoro Marina Elvira Calderone. Il presidente della Repubblica ha preso la parola alla fine per affrontare temi per lui importanti, legati al lavoro "che - ha detto - è parametro dell'uguaglianza". "Il lavoro è indice di dignità perché strettamente collegato al progetto di vita di ogni persona. Mentre talvolta affiora la tentazione di arrendersi al lavoro povero, che non permette una vita decente, è necessario affermare il carattere del lavoro come primo elementare modo di redistribuzione del reddito prodotto".Il discorso del presidente MattarellaMattarella in visita a Reggio Emilia