Un blog creato da luc.conifru.nic il 29/12/2011

creando

un po' di tutto

 
 
 
 
 
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 
 
 
 
 
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

FACEBOOK

 
 
 
 
 
 
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 17
 
 
 
 
 
 
 

ULTIME VISITE AL BLOG

monellaccio19luc.conifru.nicprefazione09amore_nelcuore1aida631cassetta2exiettoamorino11redelviziom12ps12alb.55zkalinka0588acer.250cuorevagabondo_1962Miele.Speziato0
 
 
 
 
 
 
 

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
 
 
 
 
 
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

IN RICORDO DI AUGUSTO DAOLIO

 
 
 
 
 
 
 

PARIS MON AMOUR

 
 
 
 
 
 
 
QUESTO BLOG NON E' UNA TESTATA GIORNALISTICA
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità,a discrezione dell'autore
e comunque non sistematicamente. 
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 07.03.2001 L'Autore, inoltre, dichiara di non essere responsabile per i commenti inseriti nei post. Eventuali commenti dei lettori, lesivi dell'immagine o dell'onorabilità di persone terze non sono da attribuirsi all'Autore. Alcune delle foto presenti su questo blog sono state reperite in internet: chi ritenesse danneggiati i suoi diritti d'autore lo comunichi all'autore del blog che provvederà

alla loro pronta rimozione. 
 
 

 

 

 
 
 
 
 
 
 

 
 
 
 
 
 
 

WEST LIFE

..hai preso le mie mani
hai toccato il mio cuore
mi hei sempre presente
vicino a me notte e giorno
attraverso tutte le difficoltà
ma vada come vada
spazzata via da un'onda di emozioni
sopraffatta dall'occhio della tempesta
e ogni volta che mi sorridi
faccio fatica a credere che
tu appartenga a me
questo amore è indistruttibile
è inequivocabile
e ogni volta che ti guardo negli occhi,
so perchè questo amore è intoccabile
sento che il mio cuore non può proprio negarlo
abbiamo riso insieme abbiamo pianto insieme
entrambi sappiamo che da qui ce la faremo
perche insieme siamo forti
le mie braccia sono il luogo a cui appartieni....ai abbracciato forte

...sono stato sfiorato dalle mani di un angelo
sono stato benedetto dal potere dell'amore
e ogni volta che sorridi
faccio fatica a credere che tu appartenga a me
questo amore è indistruttibile
tra fuoco e fiamme
quando arriverà la fine di tutto
il nostro amore continuerà ad esistere...

 

 

 
 
 
 
 
 
 

 

 
« TorneròLa città bianca »

Papa Francesco in Canada

Post n°464 pubblicato il 26 Luglio 2022 da luc.conifru.nic
 

Papa: 'Chiedo perdono a Dio per le sofferenze degli indigeni in Canada'

Il Pontefice ha incontrato le comunità indigene a Maskwacis: 'Indignazione e vergogna. Ora riconciliazione, camminiamo insieme'

papa con copricapo

Attendevo di giungere tra voi.

È da qui, da questo luogo tristemente evocativo, che vorrei iniziare quanto ho nell'animo: un pellegrinaggio penitenziale.

Giungo nelle vostre terre natie per dirvi di persona che sono addolorato, per implorare da Dio perdono, guarigione e riconciliazione, per manifestarvi la mia vicinanza, per pregare con voi e per voi". Così il Papa alle comunità native del Canada a Maskwacis. Esprimendo "l'indignazione e la vergogna" Francesco ha aggiunto: "Camminare insieme, pregare insieme, lavorare insieme, perché le sofferenze del passato lascino il posto a un futuro di giustizia, guarigione e riconciliazione".

"Il primo passo di questo pellegrinaggio penitenziale tra di voi è di rinnovarvi la richiesta di perdono e di dirvi di tutto cuore che sono profondamente addolorato: chiedo perdono per i modi in cui purtroppo molti cristiani hanno sostenuto la mentalità colonizzatrice delle potenze che hanno oppresso i popoli indigeni. Sono addolorato. Chiedo perdono in particolare per i modi in cui molti membri della Chiesa e delle comunità religiose hanno cooperato anche attraverso l'indifferenza a quei progetti di distruzione culturale e assimilazione forzata dei governi dell'epoca culminati nel sistema delle scuole residenziali". Così il Papa.

Papa Francesco, in questa sua seconda giornata in Canada, è arrivato a bordo della sua Fiat 500L bianca a Maskwacis, a circa 70 km a sud di Edmonton, dove oggi incontra le popolazioni indigene First Nations, Metis e Inuit.Ѐ già questo uno dei momenti cruciali del viaggio, inteso dal Papa come "pellegrinaggio penitenziale" nei territori delle popolazioni autoctone per esprimere vicinanza e pentimento rispetto alle politiche di assimilazione e agli orrori delle scuole residenziali governative, in gran parte gestite dalla Chiesa
cattolica.

L'area di Maskwacis ("colline dell'orso", in lingua cree), chiamata dal 1891 al 2013 Hobbema, dal nome della prima stazione ferroviaria costruita sul territorio, è situata nell'Alberta centrale. Ospita le riserve del gruppo delle Tribù Indiane del Canada Occidentale, le Quattro Nazioni di Maskwacis: l'Ermineskin Cree Nation; Louis Bull Tribe; Montana First Nation e Samson Cree Nation.

Le Prime Nazioni sono firmatarie del Trattato 6, uno degli 11 Trattati Numerati firmati dai popoli indigeni - First Nations -, e dalla Corona canadese, tra il 1871 e il 1921. Un tempo, questa vasta area era ricoperta di cespugli di mirtilli che attiravano nella zona una numerosa popolazione di orsi, da cui il nome Maskwacis o Bear Hills. Sono presenti all'incontro col Papa anche la governatrice generale del Canada, Mary Simon - lei stessa di madre Inuit - e il primo ministro Justin Trudeau.

LA SECONDA GIORNATA DEL PONTEFICE IN CANADA

Il Papa viene accolto all'ingresso della chiesa dedicata alla Madonna dei Sette Dolori - nei pressi dell'ex scuola residenziale Ermineskin - dal parroco e da alcuni anziani delle popolazioni First Nations, Métis e Inuit, poi prosegue su una golf car fino al cimitero, accompagnato da suoni di tamburo. Entrato nel cimitero, in forma strettamente privata, Francesco si sofferma in preghiera silenziosa. Al termine, si trasferisce a bordo della golf car al Bear Park Pow-Wow Grounds, dove all'ingresso viene accolto da una delegazione di capi indigeni provenienti da tutto il Paese. Francesco ha percorso in sedia a rotelle le poche centinaia di metri verso il cimitero dei nativi.

Dopo l'ingresso tradizionale dei capi indigeni ci sono le parole di benvenuto di uno dei capi, Wilton Littlechild. Quindi il discorso del Papa, in spagnolo, un canto, la preghiera del Padre Nostro, la benedizione e infine il saluto individuale al Pontefice di alcuni anziani e capi indigeni.

 

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/creandofantasy/trackback.php?msg=16394245

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
prolocoserdiana
prolocoserdiana il 30/07/22 alle 11:34 via WEB
Ciao...Fine settimana meno rovente del previsto con qualche nuvolone ed un leggero maestralino, e...Lunedi fine della terapia di contenimenta, aria nuova, vita che tornerà a scorrere come sempre con un sorriso in più. Allo stesso modo auguro a te un mondo dibene, allegria e tanta, tanta serenità. Bye sal
 
prolocoserdiana
prolocoserdiana il 02/08/22 alle 10:44 via WEB
Ciao. Nuova settimana, nuove proposte con nuvissimi video che propongono le bellezze naturali della nostra bella Italia. Volontariamente sono partito con la Sicilia, ma il mio proposito è quello di proporre tutte le nostre Regini, mare, montagna, laghi, e quant'altro ci dia l'inconfutabile certezza del come sia ricca la nostra bellissima Italia. A presto...Sorriso, bye sal
 
prolocoserdiana
prolocoserdiana il 06/08/22 alle 20:07 via WEB
E dalla Sicilia al Salento per godere delle sue tante bellezze naturali, storiche e culturali anche se a tutt'oggi una sola cosa mi conforta: il condizionatore a 18°...Sorriso, bye sal
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 
 
 
 
 

finestra

Vilma (gallovil), Massimiliano Gentile e i nostri cari guidano i nostri passi dalla finestra dell'universo.

 
 
 
 
 
 
 

PREGHIERA PER IL NUOVO ANNO

 

Quando ho paura
inghiottita dalla notte scura,
vedo la tua luce
il tuo volto che riluce.

Quando perdo la speranza
sento la tua voce in danza,
che mi indica la via
e sostiene l'anima mia.

Quando non vedo coi miei occhi
tu li apri e il cuore tocchi,
la tua strada è sempre là
per chi cerca la verità.

Quando guardo le mie mani
vuote senza domani,
trovo la tua forza infinita il futuro oltre la vita

Tu ci sei non mi abbandoni
sono io che non vedo i tuoi doni,
donami Signore il coraggio
di portarti nel cuore in questo viaggio.

Manuela

 

 
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963