The tommyknockers

IL PARADISO ALL'IMPROVVISO


Signor Alessandro Haber, devo davvero dirle ancora qualcosa sul suo mitico recitare.Ho rivisto "Il paradiso all'improvviso" di Leonardo Pieraccioni, ho anche letto vecchie recensioni negative. Se permettono in tanti dissentono, io dissento.E il paradiso cinematografico italiano di oggi quale sarebbe secondo questi signori? Ci sono anche molte critiche positive, vero!Quelli che dissentono cosa non stroncano? Le varie e cazzeggianti vacanze noiose e straripetute che non si fila nessuno spettatore?Quei film tanto noiosi da far apparire meno bravo anche qualche grande attore?Quale è il film mito di oggi per questi critici?Io sono dalla parte de "Il postino" e me ne vanto! Sono dalla parte di Pieraccioni, della sua fantasia e della dolcezza. A lei, Alessandro, però voglio dare un merito. Che bella la sua immagine di amico nel film. Che bella poesia la sua faccia dolorosa che istiga all'amore sapendo che è questo meglio per il vecchio compagno di ridanciane serate, di burle.Che sfacciato dare senza chiedere e senza merito! Come lo ha interpretato bene, mi piace pensare che questo amico, pazzo e notturno, puttaniere (badi: non è un'offesa)ma vero, le sia anche tanto simile nella vita reale.Perdoni! Mi piace pensarla così, burlone, amaro, tristissimo e vero. Capace di dare nascostamente. Ma la colpa è sua, Signor Haber, troppo reale la sua recitazione.Bravo! Bravo! Bravo!E bravo in parti che non sono per nulla facili, neanche se lei fosse veramente così. Anche peggio forse, interpretare se stessi non è emozione per pressapochisti e vanesi attori holliwoodiani.Bravo.La abbraccio, lei mi ha ancora commosso, sorpreso, regalato un sorriso. E bravi ai suoi colleghi, tutti in questo film.Ancora ammetto un grande onore aver stretto nel reale la sua mano. Un onore vero, perchè, signori spettatori: questo è un uomo!Patrizia.