The tommyknockers

Che qualche alieno passi, per cominciare.


TOMMYKNOCKERSLI   HO   TROVATI     Li ho trovati, Alice,ho trovato le creature del buio,li ho visti bene e non mi sbaglio,là, là gridavoe nessuno capiva.E non posso fallire se ti dicodavvero eran loro,sentimi che ti spiego perchéproprio eran lorole creature della notte,quelle che tanti conosciamosolo sui libri.Apparentemente erano umani,lei normalissima e lui anche,ma troppe azioni e atti li han traditi,gli occhi, per esempio.Lei ha occhi castani, ma se guardi benesono blu, blu ti dico,mica verde o castano chiaro.Gli esseri umani, sai da te,non cambiano colore agli occhie poi, no, non guardano il duomo a testa alzata completamente, tutta sai,come se lo facessimo io o tu avremmo la testa staccata dal corpo,lei invece, dovevi vedere.Li ho seguiti, si,non se ne sono mica accorti,altrimenti lui non avrebbe portato leidi colpo, in un solo istante,velocissimo da qui in America,sono scomparsi e riapparsi dopo.Poi li ho trovati al mercato,lei faceva apparire scatolette di lattainvece di scrigni,lui trasformava le valige in borsette.Dei cappelli vorrei perfino non parlare.Li han provati tutti per nasconderealla gente che passava, i nastri dalle testeuscivano e piano si sollevavano nell’aria.Lo sai che gli alieni han nastri in testa.Ma li ho visti sai, e facevano finta di baciarsi,anche questo ho visto per passarsi cosìle informazioni registrate nei chips.Certo. Ne son sicura che son tutti elettronici,fotografavano e ridevano,ma io so che sono inanimati,sono robot certamente.Lo sono perché non si vede più da temponessuno o quasi che si abbraccia per un libro,ridendo che si bacia così.Sono le creature del buio,ma possono vivere di giorno,moderni vampiri che mangiano piano il mondo,camminano e rapiscono immagini di tutto,vampiri e lupi del futuro che i rapiranno se solo li vedi,infatti ti scrivo da questa prigione,li ho visti ti dico e da allorami tengono prigioniera.Non hanno catene, illusa,neanche un misero collare,mi tengono qui con le energie della lorofolle mente, non posso muovermi,devo restare qui,immobile a guardarli e lorosi baciano,si baciano e non so più chi sono.  Patrizia. P. (Poesie multilingue).