BIZZARE N' FAVOLOUS

Il Grinch


Che bello che bello!udite udite!finalmente si avvicinava il Natale!Quell’anno i miei genitori decisero di passare le vacanze natalizie in tranquillità e come meta scelsero la città di Chinonso che si trovava in una valle ai piedi dei monti di due confini.Anche io e mio fratello eravamo pronti per la partenza,mentre il nonno sarebbe andato in vacanza con i suoi amici del club di poker.Partimmo di mattina presto e nel pomeriggio eravamo già nella nostra camera in albergo intenti a sistemarci e a rinfrescarci.La città di Chinonso era davvero graziosa e amavano tantissimo il Natale,difatti tutto si trasformava in un’atmosfera assolutamente magica e sognante in questo periodo dell’anno e tutti i cittadini,ovvero i Nonsochi,erano felici e sprizzavano energia.Dopo la consueta merenda delle 17,io e mio fratello in compagnia della piccola Eve,facemmo un giretto per la città e incontrammo Cindy Lou,una ragazzina che avevamo conosciuto in passato,difatti non era la prima volta che passevamo le vacanze in quel posto e con lei avevamo fatto amicizia perché suo padre e il nostro,erano diventati amici in seguito a una gara di scii.Ci salutò con un sorriso,ma non sprizzava la stessa energia che sprizzava di solito,Io:” hey Cindy ma che ti succede?non sei come gli altri Nonsochi quest’anno!cosa ti è successo?”Cindy:” sapessi Elle..l’anno scorso ho combinato un disastro e sono preoccupata per il Natale di quest’anno!”Io:”e cosa hai combinato di tanto grave?se posso chiederlo”Cindy:”beh..ecco..ti racconto dall’inizio,vicino alla discarica del monte Briciolaio vive un tipo stranissimo,sporco e scorbutico che si veste sempre con una pelliccia verde,si chiama Grinch e tutti lo evitano e lo detestano,però a me faceva molta pena e decisi di chiedere al sindaco di invitarlo qui in città a festeggiare,non mi piacevano i pregiudizi contro di lui..”Io:”..hai fatto molto bene,non si giudica dalle apparenze!e poi magari era scorbutico perché si sentiva rifiutato dai Nonsochi”Cindy:”è quello che ho pensato anche io..fatto sta che il Grinch accettò l’invito però è un tipo che odia il Natale fin da piccolo,io non lo sapevo,e così ha distrutto l’intera città!”Io:”è terribile!”Cindy:” rubò tutti i doni,le decorazioni ecc…il sindaco si arrabbiò molto con me e la mia famiglia,ma poi riuscirono a recuperare le cose nella discarica..però il Grinch disse che si sarebbe nuovamente vendicato”Io:”e hai paura che ritorni quest’anno,vero?”Cindy:” me lo aspetto proprio..”Io:”dai stai tranquilla!non pensarci e goditi l’atmosfera,vieni a fare un giro con noi” Con l’aiuto di Ale,mio fratello,riuscimmo a distrarla e verso sera tornammo in albergo per cenare.La mattina dopo,sentimmo un gran fracasso,guardai fuori dalla porta della nostra camera e vidi le persone e il personale dell’albergo che correvano di qua e di là disperati e allora mi precipitai fuori e lo scenario era pazzesco: tutti urlavano piangendo correndo a destra e a manca come dei matti,e perché?beh semplice,tutte le decorazioni natalizie erano rovinate!oppure mancavano proprio..perfino l’albero di Natale allestito al centro della città era stato abbatuto e su un cartello c’era scritto con dello spray verde: “Il Grinch”.Dunque era lampante che fosse stato lui a combinare quel disastro!lo aveva previsto Cindy che sarebbe tornato e mi dispiacque per lei!Oh no!Cindy!!!!sicuramente se la sarebbero presa con lei,soprattutto il Sindaco e quindi decisi di andare a casa sua,mi seguì anche Ale.Non mi ricordavo bene dove abitasse,ma non fu difficile trovare la sua casa perché davanti al cancello c’era una folla di gente inferocita che la chiamava e imprecava.Dal retro io ed Ale riuscimmo ad entrare attraverso una finestra e trovai seduta sul divano Cindy che piangeva e i suoi genitori che l’abbracciavano rincuorandola,Signora Lou:”dai Cindy lo sai che non è colpa tua,volevi fare una buona azione l’anno scorso,la colpa è solo di quel pazzo.”Signor Lou:”ha ragione tua madre tesoro,non piangere vedrai che tutto si sistemerà”Io:”devi tirarti su Cindy e venire con me!”Cindy:”dove vuoi andare Elle?”Io:”da quel babbeo verdognolo a dirgliene quattro”Signora Lou:”no ragazzi non andate,potrebbe essere molto pericoloso”Io:”ma dobbiamo sistemare questo pasticcio,non credete?altrimenti non lasceranno mai in pace Cindy”Signor Lou:”ha ragione cara,qualcosa devono fare..ma hai pensato a cosa dire al Grinch?”Io:”una mezza idea ce l’ho..anzi,vado subito dal sindaco!Ale tu resta qui con loro,poi vi vengo a chiamare..a dopo.” Uscii di casa dalla porta principale,una mezza idea ce l’avevo,ma avevo bisogno dell’aiuto del sindaco e dei cittadini.Con aria minacciosa mi precipitai verso di lui e gli dissi di voler parlare con lui a quattr’occhi.La mia idea?lo vedrete!Poco dopo tornai in casa di Cindy,presi per mano lei e mio fratello e ci dirigemmo verso il monte Briciolaio con una slitta trainata dai cani del sindaco.Arrivati sul posto trovammo la casa del Grinch e bussammo alla porta.Ci aprì un uomo alto e robusto,tutto sporco e puzzolente,con una lunga pelliccia verde sporca di cenere e polvere.Ci scrutò e poi ringhiò,Grinch:”ma che volete mocciosi!sparite!”Io:”eh no sacco di immondizia!non ce ne andiamo senza le robe di Natale,quindi cuciti la bocca e dacci la roba!”Grinch:”senti senti questa che caratterino..chi ti credi di essere,mia madre?!”Io:”molto peggio!e dopo che ci avrai riconsegnato le robe,ti devo parlare!”Grinch:”io non vi do un bel niente!punto!”Io:”guarda che per colpa tua,Cindy è finita nei guai quindi il minimo sarebbe ascoltarci no?”Cindy:”ti prego signor Grinch fai come ti dice lei..dopotutto,io sono stata l’unica gentile con te..”Grinch:”Non me ne frega niente piccolo brufolo,né di te né dei Nonsochi”Ale:”e dai cosa gli costa ascoltare mia sorella”Io:”Ale,Cindy,lasciateci soli.”Cindy:”Ok”Io:”bene..e ora che siamo soli faccia di vomito ascoltami bene..tu hai rovinato il loro Natale,ma hai rovinato pure il tuo!perchè?”Grinch:”io odio il Natale fin da quando ero bambino..perchè tutti mi prendevano in giro,non mi invitavano alle loro feste e ho subito un sacco di soprusi da parte dei Nonsochi e quando la mocciosa mi ha invitato in città ne ho approfittato per vendicarmi alla grande”Io:”sai sapevo che c’era sotto qualcosa del genere..e tu del Natale non hai capito un bel niente!non è solo fato di feste,decorazioni e regali è molto di più!è costruito da tante parole,anche una fondamentale: il perdono”Grinch:”perdono?e perché dovrei perdonarli!”Io.”fallo per te stesso” Dopo un po’ di lotta riuscì a convincerlo a seguirci in città,dove lo aspettava una sorpresa e lui era un tipo molto curioso,difatti sfruttai questa sua debolezza.Ad attenderci c’erano i cittadini che alla vista del Grinch,assunsero un’aria di sfida e incavolata ma poi con un segno del sindaco,iniziarono a cantare ritrovando la loro energia e la loro felicità.Il Grinch quasi pareva trasformarsi,il suo volto truce diventò allegro e diede il sacco contenente le decorazioni natalizie al sindaco che lo ringraziò e poi si rivolse a me e ai miei amici,Grinch:”grazie ragazzi..sono commosso..pensavo che i Nonsochi fossero ancora arrabbiati con me e chi mi avrebbero fatto del male”Cindy:”perché avrebbero dovuto?non è da loro fare una cosa del genere”Io:”infatti!e poi ho ricordato al sindaco la loro indole,la loro filosofia e gli ho ricordato quanta felicità trasmettono!”Sindaco:”infatti signorina,mi ha fato capire che sbagliavamo a tenerla lontano signor Grinch,la colpa anche nostra..accetti le nostre scuse”Grinch:”le accetto..grazie..”Io:”hai visto Grinch!!il Natale non è fatto solo di feste e doni,ma anche di amore verso i familiari,gli amici e i puzzolenti vestiti di verde”Grinch.”hai ragione Elle,grazie a voi tre e alla dimostrazione d’amicizia di Cindy,ho capito cos’è lo spirito del Natale!grazie anche a te Cindy” Abbracciò la bambina e poi si mise a danzare sulle note del canto dei Nonsochi.Tutto si sistemò,aiutò i cittadini a rimettere a posto le decorazioni e pagò di tasca sua tutti i danni che aveva combinato,donando una bella sommetta anche ai genitori di Cindy come risarcimento per i danni morali.In fondo quindi,non era poi così cattivo!E io fui felice che le vacanze mie e della mia famiglia non fossero rovinate da questo piccolo inconveniente!Ci aspettavano giorni di allegria,festa e tanta,tanta neve.