BIZZARE N' FAVOLOUS

Peter Pan


Ahhhh le prime luci del mattino di ottobre…l’aria che puzza di legna bruciata,circondata dalla nebbia nebbiosa che con la sua bagnatissima e maledettissima umidità,mi traumatizza i capelli rendendoli pagliericci e gonfi come la stalla di un vitellino..quanto odio l’autunno!ma ero felice lo stesso,perché da pochi giorno,quasi una ditata di settimane,ero fidanzata!si,avete capito bene,avevo un fidanzatino!non fu il primo ma…era un tipo davvero particolare!si chiamava Peter Pan,era un ragazzino tutto pepe,davvero simpatico!sempre sorridente e con la battuta pronta..le sue lentiggini mi facevano impazzire e adoravo come si vestiva,perché il suo colore preferito era il verde e dato che il mio è il fuxia,si sposavano che era una meraviglia!aveva solo un unico,grande,abnorme,difetto: era un bambinone!assolutamente infantile,che odiava l’idea di crescere..odiava i compleanni,le responsabilità,la parola “adulti” ecc. ecc. e questo molto spesso mi dava sui nervi,però alla fine mi faceva tenerezza e a pensarci bene,nemmeno io avevo tanta voglia di crescere..comunque lui ne faceva proprio una fissa,pareva una malattia!conquistarlo poi,era stata una vera e propria impresa cosmica,non so neanche cosa ci faccia assieme a me!diceva tanto che gli ricordavo una sua amica d’infanzia,di nome Trilly.Un giorno,dopo le lezioni (lui non frequentava il mio stesso liceo,andava in un altro) ci incontrammo alla stazione degli autobus e mi disse che quel fine settimana ero invitata a una festa,si una festa: il compleanno di sua sorella Wendy e avrei dovuto anche invitare il mio fratellino,Ale perché frequentava la stessa classe del fratello più piccolo di Peter,ovvero Micheal..eh???cosa???ah si,lo so che Peter odiava i compleanni,ma era una scusa per presentarmi ai suoi genitori..non volevo,eravamo assieme da poco ma vabbeh..era un’occasione speciale,io adoro i compleanni e quindi accettai.Non sapevo però che regalo fare a Wendy e gli chiesi:Io:”che regalo potrei farle?lo so lo so non me lo dire,odi i compleanni ma non è il tuo quindi non rompere..”Peter:”sei sempre la solita Elle..beh a lei piace molto cucire,potrai regalarle un set da cucito o qualcosa del genere di voi femminucce”Io.”si beh..hai avuto un’ottima idea!grazie tesoruccio”Stavo per dargli un bacio ma…Peter.”ah no cara,fermati subito!queste sono cose da grandi…”Io:”e che palle..come vuoi tu,peteruccio”Peter:”prendimi anche in giro,testolina buffa!io comunque ora devo correre a casa altrimenti mia madre si incavola..e poi questo pomeriggio ho la partita”Io:”ci vediamo qui domani allora,io intanto informerò Ale e più tardi andrò a prendere il regalo per Wendy”Peter:”va bene testolina buffa,ciao ciao!e ricordati che ti voglio bene”Io:” si anche io te ne voglio marmocchio troppo cresciuto…bye” Finito lo scambio di dolcezze..se così si può dire..mi lasciò lì e corse saltellando verso il suo autobus..che razza di comportamento!vabbeh..ma mi piaceva,che volete farci!Quel pomeriggio andai in centro col mio fratellino,lui voleva regalare a Wendy un libro di cucina,Miky muk (il soprannome di Michael) gli aveva detto che alla sorella piaceva anche cucinare.Dopo le compere,mi ricordai che Peter mi aveva detto della partita e mi ricordai che si svolgeva proprio nel palazzetto dello sport del mio paese,così proposi ad Ale di andare a vedere.Entrati nel palazzetto,rimasi un po’ così…senza parole..Peter era sdraiato sulla panchina con un sacchetto pieno di caramelle in mano!”è stato messo in panchina perché faceva lo stupido in campo e ha insultato l’allenatore chiamandolo vecchio bifolco”mi disse Todd,uno dei compagni di squadra di Peter..mah!a volte aveva un comportamento da piccola peste che lo rendeva davvero un bamboccio troppo cresciuto..presi Ale e me ne tornai a casa.Quel sabato pomeriggio,andai col mio fratellino a casa dello scem..ehm..di Peter e al suono del campanello ci aprì John,un altro fratello di Peter (in tutto erano in quattro),John:”ah siete arrivati!prego accomodatevi,sono tutti nel giardino sul retro..i regali lasciateli pure in salotto,dopo il taglio della torta Wendy li aprirà”Io:”ti ringrazio John,prendi Ale mettili sul divano”Ale:”si sorellina..Jonny,dov’è Miky muk?”John:”è anche lui in giardino,vai pure sarà felice di vederti..ah Elle,i miei sono ansiosi..”Io:”non dirlo a me John,non dirlo a me..” John era molto diverso da Peter,aveva solo 12anni,ma era di già un ometto!intelligente,serio,responsabile..manco parevano fratelli!stessa cosa vale per Wendy,compiva 17anni ma ormai era diventata la donnina di casa..Miky era il più piccolo,9anni proprio come mio fratello ed era una canaglia tale e quale.Avevo il cuore che mi scoppiava all’idea di conoscere i genitori di Peter..e ora eccoli lì,davanti a me in giardino ad aspettarci,Genitori:”prego cari..oh piccolo Ale,che piacere rivederti!prenditi un biscotto e vai a giocare con Miky”Wendy:”ciao ragazzi!che bello avervi qui”Io&Ale”salve signori..auguri Wendy!”Wendy:”grazie mille!!!!!!!”Mamma:”oh cara tu devi essere la famosissima Elle..”Papà:”Peter ci ha tanto parlato di te..scusalo se non è quia fare gli onori di casa,è di sopra in camera sua assorto nella musica che non si è accorto di che ore sono..”Io:”non si preoccupi Signor Pan,è un piacere comunque per me fare la vostra conoscenza”Temevo tanto di dare loro la mano perché era più sudata di un cavallo….Mamma:”Prego cara,siediti così facciamo due chiacchere!sembri una ragazza così simpatica..e sei bellissima,vero caro?”Papà:”Oh si cara,è davvero bella..le faranno una statua per sopportare tuo figlio!ahaha”Ridemmo tutti quanti a quella battuta..notai che avevano una considerazione un po’ così di Peter,evidentemente il suo comportamento non lo digeriva nessuno..La festa continuò,mio fratello Ale si divertiva con Miky e i suoi cuginetti,Wendy era felicissima,mentre io continuavo a chiacchierare coi due simpaticissimi signori Pan,mi piacevano molto!era gente semplice,una famiglia ricca ma pur sempre umile..ed è soprattutto questo che mi piaceva di Peter!e finalmente eccolo arrivare,per miracolo si era tolto le cuffie e aveva sentito gli schiamazzi della festa.Tutto era pronto e così la signora Pan portò in tavola la torta e Wendy iniziò a tagliarla subito dopo uno scatto di foto dal signor Pan.Ci divertivamo veramente molto,era proprio una festicciola ben riuscita e anche io mi ero lasciata andare..non ero nervosa come appena arrivata e fui felice quando la festeggiata mi disse che il mio regalo le era piaciuto un sacco!Poi aggiunse che l’indomani,cioè domenica,visto che non c’era scuola aveva voglia di andare di qualche parte e Peter propose di andare a Never Island,Peter:”che ne dici sorellina?dai dai è da una vita che non ci andiamo!”Miky:”siiiiiiiiii sarebbe forte!che ne dici Wendy?tutti quanti!”Wendy:”io veramente..ci date il permesso mamma?”Mamma.”sicuro,è la tua festa Wendy..di certo non è un posto che mi piace molto quello,tua zia Siren è assai estrosa lo sai..però se vi và..Peter,perché non porti anche Elle?potrebbe andarci pure Ale se vuole,sono sicura che con Michael e John si divertirebbe molto”Io:”beh..ecco..io dove?Peter è il posto che di cui mi hai parlato?”Peter:”si stellina…ci vieni?sono sicuro che a Wendy farebbe piacere”Wendy:”perché no Elle,così potremmo continuare a conoscerci meglio!e poi non mi và di essere l’unica ragazza del gruppo..”Ale:”dai Elle andiamo!io voglio stare con Miky..”Io:”vaaaaa beeeeene ooooookay mi avete convinta..verremmo anche noi”Mamma:”questa sera chiamo Nana,vi porterà lei e informerò anche vostra zia Siren così vi preparerà un bel pranzetto”Peter:”vedrai Elle,ci divertiremo”. Nana era la domestica dei signori Pan,la bambinaia..l’avevo vista solo una volta,ma evidentemente il sabato è il suo giorno libero..Siren invece,era la sorella della signora Pan,una tipa alquanto bizzarra ma simpatica detta da Peter,viveva vicino agli scogli in questa isola di nome Never Island e si dice che era bella come una sirena!Non avevo programmi per quella domenica e così accettai senza troppi problemi..oltretutto un bel viaggetto col mio amoruccio mi eccitava tantissimo!La mattina dopo,alle 9 eravamo già in viaggio,alla guida Nana e sul sedile anteriore Wendy che povera soffriva l’auto..dietro invece eravamo inscatolati io,Ale,Peter e i suoi 2 fratelli..uff!neanche un po’ di privacy per sbaciucchiarmi il mio bamboccione..Comunque arrivammo giusti giusti per l’ora di pranzo e ci accolse Siren..era vestita con infradito,pareo e un reggiseno a forma di conchiglie..era proprio una bella donna!ma..strana,lo ammetto.Entrammo in casa e ci sistemammo,un bel pranzo e poi..giretto!Peter voleva farmi visitare l’isola..diceva che era un posto speciale,lui da piccolo ci veniva ogni estate in vacanza coi fratelli e si era sempre divertito un mondo..in effetti era un luogo deserto e selvaggio,molto suggestivo con sparsi qua e là dei piccoli villaggi.Ale,Miky e Jonny andarono a casa di un ragazzino a giocare,mentre io,Wendy e Peter andammo a fare una passeggiata finchè arrivammo in un piccolo villaggio e Wendy ebbe il buon gusto di andare fuori dai piedi con la scusa di voler salutare una sua vecchia conoscenza..così io e il mio Peteruccio restammo soli..mano nella mano..che bello!finchè però mi arrivò un sasso in fronte e sentii delle urla spericolate,Voce:”Uaaaaaaaaaahhhhhhhhh muori maledetta!”Peter:”oh no povera..tesoro..ti sei fatta male?”Voce:”tesoro!la chiama tesoro!AAAAAAAAAAARRRRRRRRGGGHHHHHHHH”Peter:”hey ma che ti salta in mente?se ti prendo..oh..sei tu….” Mamma mia che botta!chissà che bernocolone mi sarebbe uscito..alzai gli occhi e vidi una ragazza bionda con aria furiosa,era lei la matta! Peter:”tu sei..Trilly!”Io:”questa stronza è la tua amica?”Trilly:”attenta a come parli bel musetto,Peter..come hai potuto!ti sei fidanzato!”Peter:”si Trilly..ma la vedi?è bellissima,le ho sempre detto che ti assomiglia tanto”Effettivamente un pochino mi assomigliava..cioè..un pochino perché era bionda,ma aveva gli occhi blu,i miei sono verdi invece.Io:”mi assomiglierà d’aspetto,ma è matta come un balcone..che ti è preso eh?!”Trilly:”lo so io bel musetto vieni qua che ti rovino” A quel punto mi tirò i capelli e mi graffiò le braccia,Peter quel disgraziato rideva di gusto,ma poi si decise a staccarmi la matta di dosso,Peter:”ora basta Trilly!ti prego!”Trily:”la lascio stare se tu vieni prima con me”Peter:”scusami Elle..tornerò subito”Io:”come vuoi tesoro..porta via questo affare”Trilly:”zitta schifosa!o ricomincio..”Peter:”dai Trilly..andiamo..” E corsero via..lasciandomi lì,spappolata a terra come un mollusco..per fortuna Wendy mi vide e mi aiutò e mi portò a casa di un’amica.Assieme a quest’ultima mi aiutò a sistemarmi,era una ragazza dalle origini indiane e si chiamava Giglio Tigratto.Le vidi poi frugare in un cassetto e parlare di una festa,Io:”hey ragazze..che fate?andate a una festa?”Giglio:”questa sera ho organizzato nella mia villetta sulla spiaggia un ballo in maschera..sai mio padre è un ricco imprenditore e ho 4 ville..così organizzo sempre feste,una sul mare,una sul lago,una in montagna e una sul vulcano!”Io:”ah forte..”Wendy:”può venire anche Elle?se te la senti Elle..ma con quella pomata vedrai che ti passerà tutto,è miracolosa”Giglio:”oh si è una vecchia ricetta di mia nonna,per stasera sarai perfetta!ok allora,sei invitata!scegliamo il costume ti va?”Io:”molto volentieri!ma ditemi..chi era quella scampanata di prima?sicure che sia solo un’amica per Peter?”Wendy:”vedi Elle..purtroppo Trilly è sempre stata innamorata di Peter,ma lui sai com’è fatto..non vuole legami..con te è un’eccezione,non so proprio cosa gli sia preso..evidentemente vi ha visti da lontano e si è infuriata,ingelosita da morire..ha un carattere geloso e impulsivo e poi..cerca di capirla..”Io:”si si vabbeh…..speriamo non mi distrugga la prossima volta che mi vede..dai pensiamo alla festa”Giglio:”andiamo a scegliere i costumi e avvisate anche i vostri fratelli..ah dimenticavo Wendy..ci saranno anche Hook con la sua compagnia,compreso Spugna”.Wendy:”bella roba!vabbeh..” Mi spiegarono poi che Hook era il peggior nemico di Peter,perché quando erano piccoli,Peter lo spinse in mare e un coccodrillo gli mangiò una mano e così ora Hook è costretto a portare un moncone a forma di uncino..beh non stona,visto che è il figlio del più famoso pirata della zona,però a Peter non glielo aveva mai perdonato..e ci credo!come si fa!inoltre assieme al suo inseparabile amico Spugna,erano noti per essere i delinquenti e playboy numero uno dell’isola.Bei tipi insomma!Per la festa tutto era pronto quella sera,io mi ero vestita da principessa,Wendy da sirena,Giglio da regina indiana,Peter da guerriero in calzamaglia,Ale e i due fratellini Pan da cavalieri e..c’era anche Trilly,vestita da fatina che aveva fatto pace con Peter,ma mi evitava come la peste bubbonica.Poi arrivarono anche gli amici di Giglio,compresi Hook e compagnia bella vestiti da cosa?da pirati ovviamente!alla vista di Peter,il mascalzone Hook si incavolò e iniziò a lottare con lui..che bambinoni!io e le ragazze andammo a bere un punch,mentre i nostri fratelli minori giocavano con altri bambini.Io mi trovavo bene con Giglio e Wendy,ma non stavo bene..avevo una brutta sensazione e poi mi sentivo a disagio per mille motivi..Trilly mi stava addosso come un killer pronto ad accoppare la sua vittima,non conoscevo nessuno e Peter invece di starmi accanto,faceva a botte con Hook..bah!La festa continuava e grazie a Wendy mi rilassai e grazie anche a Peter,che si era degnato di ballare con me..Trilly invece grazie al cielo era sparita!ma dopo che me ne fui andata in bagno a scaricare tutto il punch che avevo nei reni,vidi che era sparito pure Peter e lo cercai..e indovinate dov’era?sul retro,a pomiciare con la fatina dei miei stivali!che rabbia!balzai su di loro e li presi a pugni,poi corsi via rabbiosa con le lacrime agli occhi.Giglio notò che me ne stavo andando di tutta fretta e lo disse a Wendy che mi inseguì.Quando mi raggiunse,mi chiese spiegazioni:Wendy:”che cos’hai Elle?cos’è successo?perchè piangi e sei scappata in quel modo?”Io:”ma quante domande oh!vacci piano…sono fuggita perché quel bastardo di tuo fratello..mi ha tradita!”Wendy:”Peter?sicura?non sarebbe mai capace di una cosa del genere..”Io:”stava baciando Trilly..o pensi che erano due orologrammi?”Wendy:”cavolo Elle..non so cosa dire..mi spiace!probabilmente si sono chiariti e hanno fatto pace..vedi Elle,anche se non lo ammetteva,penso che Peter provava qualcosa per Trilly..forse è per questo che si è messo con te alla fine!perchè le assomigli molto e a lui gli ricordavi lei..”Io:”ma che razza di consolazione è questa?!”Wendy:”hai ragione perdonami..non è un modo per consolare questo ma vedi..ti sto facendo capire che è meglio che lo lasci subito o finirete per soffrire entrambi..”Io:”lo sapevo che mettermi con un tipo come quello era una grossa fregatura..ora scusa Wendy,ma voglio tornare a casa..”Wendy:”hai ragione,chiamo gli altri e andiamo da zia Siren,dobbiamo tornare a casa perché è tardi e domani c’è scuola..” Arrivati a casa della zia mi sistemai..tutti erano dispiaciuti per me,compreso Peter che cercò di scusarsi,ma io non volevo sentir ragioni e capìì..quella ragazza era davvero importante per lui..fa nulla!lo mollai quindi,anche se mi pregò di restare con lui,tanto lei era nell’isola e l’avrebbe vista solo in estate..chi se ne frega!azzi suoi no?!lo mandai al diavolo e fui felice quella notte di tornare ed essere nella mia casetta..al sicuro nel mio lettino..a piangere come un’ebete..mai più ragazzi bamboccioni col cervello di una formica di tre mesi!però tutta questa storia ha comunque il suo lieto fine,mi ero divertita in fondo e avevo due nuove amiche: Wendy e Giglio!L’amore ti prende a pugni però l’amicizia..quella è più sicura che resti!