.EVERYBODY'S FOOL.

tris d'assi..


La vita potrebbe essere paragonata a una partita a carte. Banale forse come paragone, ma immagino che quando nasciamo ad ogniuno di noi vengano consegnate le proprie carte: amore, salute, intelligenza.. ogniuna con un valore diverso a seconda della nostra predisposizione.E immaginando il mondo come un'immensa sala giochi occupata interamente da tavoli da poker, si osservano molte strane situazioni.Diciamo anche che la vita è un gioco vietato ai minori, che fino a quando non cresci e diventi grande non riesci neanche a tenerle in mano le carte.. ma c'è anche chi, con carte splendide a disposizione, decide di non giocare, per la paura di perdere forse, o per paura di scoprire che c'è chi ha carte migliori di lui.. ma tutto questo non è possibile, è rifiutarsi di vivere non giocare, e non è consentito dalle regole. Alle volte succede che due persone decidano di giocarla insieme la loro partita, unendo quello che hanno, aiutandosi, sostenendosi e il risultato è meraviglioso.. sono in grado di raddoppiare la loro forza e la loro vita....Ma c'è anche chi si ritrova a giocare con le carte che qualcun'altro gli ha lasciato, promettendogli che avrebbero giocato insieme, siede accanto al compagno e lo guarda inerme mentre l'altro deve gestire la partita da solo, per due.. e così finisce per sprecare un sacco di energie, non riesce a valorizzare il potenziale delle carte da solo ed è triste perchè avrebbe tanto voluto giocare insieme al suo compagno, e non capisce come sia potuto succedere perchè la sua carta dell'amore valeva il massimo dei punti...é che la vita non ha regole precisee, non sempre chi ha le carte giuste finisce per vincere.. tutto sta nel modo in cui si decide di affrontare la partita, sia che si giochi da soli o in due.. bisogna spostare la sedia, sedersi al tavolo, e guardare l'avversario negli occhi....tris d'assi...