Forse sto diventando egoista o forse è solo istinto di sopravvivenza? Non lo so che mi stia capitando... so solo che il mio momento no, fatto di continui alti e bassi, di sali e scendi, di sorrisi strappati e di lacrime amare, di stanchezza fisica e mentale, di equilibrio instabile, perchè mi sento ancora sospesa su quel filo di cui parlavo qualche post fa, non mi aiuta di certo... Io che ho sempre cercato di dimostrare alle persone che amo e a cui voglio bene, di esserci sempre e comunque, di poter contare su di me, ora è come se cercassi di dileguarmi. Mi accorgo che quando gli altri iniziano a parlarmi delle loro cose che non vanno, io li ascolto, cerco di far qualcosa, ma non mi sbatto più come facevo una volta, penso a quello che c'è che non va nella mia vita (ho sempre visto positivo, però in questo periodo faccio fatica a vedere le cose sotto questa luce) anche perchè mi accorgo di non fare la vita che vorrei, che speravo, che mi auguravo, lo so tantissima gente sta facendo la vita che non vuole e sta zitta senza lamentarsi, però al momento riesco solo a guardare la mia situazione, chiamatemi pure egoista se volete. Mi sto impegnando per cambiare direzione, ma sono tante le cose da fare e per di più non da sola. E allo stesso tempo, quando gli altri, invece, mi raccontano delle loro gioie, dei loro progetti che vanno a buon fine, della loro felicità, ogni volta in questo periodo è una pugnalata al cuore. Quando queste cose varranno anche per me? Mi son sempre fatta in quattro per tutti e per tutto, prima o poi riuscirò a raccogliere qualcosa? Lo so, c'è chi sta molto peggio, però cosa ci posso fare, in questo momento non vedo una via d'uscita, una soluzione, ogni volta che penso di essere ad un soffio da quel raggio di luce, questo sembra allontanarsi e prendersi gioco di me... Mi spiace, mi spiace perchè non riesco a stare vicino come vorrei alle persone cui voglio, ma credetemi, potessi in questo momento, scapperei, me ne andrei un po' lontano da qua, da sola, con tutti i miei pensieri e le mie preoccupazioni. Lo so, anche riuscissi a farlo, tornata non sarebbe cambiato nulla. Ma che ne so io del futuro, so solo quello che VORREI, so solo che non ce la faccio più, so solo che sto scoppiando, so solo che mi sto strapazzando tanto, troppo, tra lavoro e pensieri e non so fino a quando ce la farò. Penso che questo mio comportamento attuale sia solo un'arma di difesa, come dicevo prima un istinto di sopravvivenza...
Post N° 307
Forse sto diventando egoista o forse è solo istinto di sopravvivenza? Non lo so che mi stia capitando... so solo che il mio momento no, fatto di continui alti e bassi, di sali e scendi, di sorrisi strappati e di lacrime amare, di stanchezza fisica e mentale, di equilibrio instabile, perchè mi sento ancora sospesa su quel filo di cui parlavo qualche post fa, non mi aiuta di certo... Io che ho sempre cercato di dimostrare alle persone che amo e a cui voglio bene, di esserci sempre e comunque, di poter contare su di me, ora è come se cercassi di dileguarmi. Mi accorgo che quando gli altri iniziano a parlarmi delle loro cose che non vanno, io li ascolto, cerco di far qualcosa, ma non mi sbatto più come facevo una volta, penso a quello che c'è che non va nella mia vita (ho sempre visto positivo, però in questo periodo faccio fatica a vedere le cose sotto questa luce) anche perchè mi accorgo di non fare la vita che vorrei, che speravo, che mi auguravo, lo so tantissima gente sta facendo la vita che non vuole e sta zitta senza lamentarsi, però al momento riesco solo a guardare la mia situazione, chiamatemi pure egoista se volete. Mi sto impegnando per cambiare direzione, ma sono tante le cose da fare e per di più non da sola. E allo stesso tempo, quando gli altri, invece, mi raccontano delle loro gioie, dei loro progetti che vanno a buon fine, della loro felicità, ogni volta in questo periodo è una pugnalata al cuore. Quando queste cose varranno anche per me? Mi son sempre fatta in quattro per tutti e per tutto, prima o poi riuscirò a raccogliere qualcosa? Lo so, c'è chi sta molto peggio, però cosa ci posso fare, in questo momento non vedo una via d'uscita, una soluzione, ogni volta che penso di essere ad un soffio da quel raggio di luce, questo sembra allontanarsi e prendersi gioco di me... Mi spiace, mi spiace perchè non riesco a stare vicino come vorrei alle persone cui voglio, ma credetemi, potessi in questo momento, scapperei, me ne andrei un po' lontano da qua, da sola, con tutti i miei pensieri e le mie preoccupazioni. Lo so, anche riuscissi a farlo, tornata non sarebbe cambiato nulla. Ma che ne so io del futuro, so solo quello che VORREI, so solo che non ce la faccio più, so solo che sto scoppiando, so solo che mi sto strapazzando tanto, troppo, tra lavoro e pensieri e non so fino a quando ce la farò. Penso che questo mio comportamento attuale sia solo un'arma di difesa, come dicevo prima un istinto di sopravvivenza...