Che cosa sarà mai...

Post N° 51


La Follia decise di invitare i suoi amici a prendere un caffè da lei. Dopo il caffè, la Follia propose: "Si gioca a nascondino?" "Nascondino? Che cos'è?" domandò la Curiosità. "Nascondino è un gioco. Io conto fino a cento e voi vi nascondete.  Quando avrò terminato di contare, cercherò e il primo che troverò sarà  il prossimo a contare". Accettarono tutti adeccezione della Paura e della Pigrizia. "1,2,3" - la Follia cominciò a contare. La Fretta si nascose per  prima, dove le capitò. La Timidezza, timida come sempre, si nascose in  un gruppo d'alberi. La Gioia corse in mezzo al giardino. La Tristezza  cominciò a piangere, perché non trovava un angolo adatto per  nascondersi. L' Invidia si unì al Trionfo e si nascose accanto a lui  dietro un sasso. La Follia continuava a contare mentre i suoi amici si  nascondevano. La Disperazione era disperata vedendo che la Follia era  gia a novantanove. "CENTO! - gridò la Follia - Comincerò a cercare." La prima ad essere trovata fu la Curiosità, poiché non aveva potuto  impedirsi di uscire per vedere chi sarebbe stato il primo ad essere  scoperto. Guardando da una parte, la Follia vide il Dubbio sopra un  recinto che non sapeva da quale lato si sarebbe meglio nascosto. E  così di seguito scoprì la Gioia, la Tristezza, la Timidezza. Quando  tutti erano riuniti, la Curiosità domandò: "Dov'è l'Amore?" Nessuno l'aveva visto. La Follia cominciò a cercarlo. Cercò in cima ad  una montagna, nei fiumi sotto le rocce. Ma non trovò l'Amore. Cercando  da tutte le parti, la Follia vide un rosaio, prese un pezzo di legno e  cominciò cercare tra i rami, allorché ad un tratto sentì un grido. Era  l'Amore, che gridava perché una spina gli aveva forato un occhio. La  Follia non sapeva che cosa fare. Si scusò, implorò l'Amore per avere  il suo perdono e arrivò fino a promettergli di seguirlo per sempre.  L'Amore accettò le scuse. Da quel momento, l'Amore è cieco e la Follia lo accompagna sempre...