l'arcobaleno

Dolce inquietudine


Tra mari calmi,moti ondosi,la mia vita ondeggia,trasportata...come zattera verso isole inesplorate,per poi arrestarsi all'ultimo momentoe far ritorno verso la propria Itaca...mi accoccolo accovacciata davantialla fiamma calda di un camino domestico,lì trovo il mio ristoro, la mia pace...ma una sottile e assordante inquietudinepunge le mie corde più interne............per esplodere in uno smanioso desiderio di nuovo,inespettato, peccaminoso, irraggiungibile, diversonon so cosa..........forse sto ancora fuggendo dal mio bellissimo mostro....che si nasconde dentro tutti gli uomini che ho amato e hanno saputo farmi del male....sfuggo e inseguoricaccio e desidero,in bilico,tra le due faccie di una stessa medaglia............quì ritrovo il mio equilibrio,la mia naturaambivalente,e indefinita.............mi crogiuolo nei mieidesideri inappagati.....ma che mi tengono viva,e sempre pulsante...riprendo ogni volta il mio viaggio dentro me stessa.....dentro i miei pensieri più nascosti,i miei segreti,nascosti dentro di me,con cui mi confronto e scontro,con cui litigo per poi far paceaccettando le mie imperferzioni,come parti di me......e solo allora le due facciesi riunscono e amalgamano dentro,e, come complici insondabili,danno senso al mio esistere......