....Giugno è come la più laida baldracca. Si veste in redingote luminosa, bianca di trine e macramè e t'abbaglia con i suoi giorni di luce, quando è così bello da offenderti gli occhi. E nasconde bene sotto un'oncia di profumo di loglietto tagliato di fresco, di camomilla e tenere foglie di basilico il suo brutto cuore falso e mercenario, pronto a rifilarti una giornata di novembre quando ti aspetteresti una brezza asciutta e setosa.Ti respira sul collo il suo fiato umido, appena ritoccato da caramelle alla menta, mentre ti sussurra nell'orecchio menzogne roride di pioggia, appena spolverata di polvere di liquirizia. ,,,,,,
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....Giugno è come la più laida baldracca. Si veste in redingote luminosa, bianca di trine e macramè e t'abbaglia con i suoi giorni di luce, quando è così bello da offenderti gli occhi. E nasconde bene sotto un'oncia di profumo di loglietto tagliato di fresco, di camomilla e tenere foglie di basilico il suo brutto cuore falso e mercenario, pronto a rifilarti una giornata di novembre quando ti aspetteresti una brezza asciutta e setosa.Ti respira sul collo il suo fiato umido, appena ritoccato da caramelle alla menta, mentre ti sussurra nell'orecchio menzogne roride di pioggia, appena spolverata di polvere di liquirizia. ,,,,,,